164. Litigio E Menzogne

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Vorrei che tutto questo fosse solo un incubo e che risvegliandomi, tutto ritorni alla normalità. Federico mi guarda con massima delusione, mia mamma invece, è diventata la perfidia in persona. Mi sento malissimo per come mia madre abbia trattato il mio ragazzo che non c'entra nulla con il mio andamento scolastico.

"In questo caso, vado. Arrivederci" dice Fede con tono brusco e prende la sua felpa uscendo fuori casa.

"Federico no, aspetta" pian piano mi si formano delle lacrime agli occhi.

"Devi assolutamente dimenticarlo, è solo per il tuo bene" si intromette mia madre con le braccia conserte.

"Non è vero, lui è il mio bene e la fonte della mia vita. Volevi aiutarmi con la scuola? Bene, adesso che mi hai tolto la luce della mia gioia, non mi impegnerò mai. Non sono la tua schiavetta che deve per forza eccellere nello studio" urlo correndo fuori casa.

Non voglio più avere un legame con mia madre. Vuole la figlia modello, ma non ha capito che io voglio solo godermi i miei giorni da adolescente. Cerco Federico con lo sguardo e per fortuna, non si trova molto lontano da me. Corro verso di lui e gli urlo di fermarsi, ma aumenta il passo, ponendo il piede sulla strada in maniera forzata come se dentro avesse molta rabbia.

"Per favore, Fede fermati" dico acciuffandolo per il polso.

"Dovevi accennarmi che tua madre ti aveva detto di allontanarti da me" mi guarda con rabbia e delusione.

"Non volevo che lo sapessi perchè pensavo che poteva influenzare sul nostro legam-" mi blocca urlandomi "Infatti non avendomi parlato, ha influenzato su tutto. Pensa che sono la tua rovina"

"Ma non è vero e perchè ti scaldi tanto? Sai bene che non faresti niente che mi distruggerebbe" assumo un tono flebile.

"Mi scaldo perchè non mi avevi parlato, quando potevamo risolvere questo malinteso dal principio, senza ingigantire la cosa" si divincola dalla mia presa con forza.

"Anche tu non mi parli o almeno non lo fai con sincerità. Quando mi avevi detto che stavi facendo delle faccende con la musica e che stavi a casa, io ti avevo visto fuori dalla villa di Mattia che non so dove stavi andando" dico sentendo le lacrime pizzicare gli occhi.

Rimane per un secondo perplesso, le sue iridi si fanno oscure e un senso di timore impadronisce il suo corpo. Cerca di riprendere sotto gamba la situazione, ricomponendosi per rispondermi.

"Non ero io" dice solo.

"Certo, esiste un tuo sosia con i tuoi stessi occhi, lineamenti corporei e lo stesso viso. Prima non ci avevo dato peso, ma ora sono curiosa. Dove cazzo stavi andando?" alzo di molto la voce, mentre la rabbia comincia a prendere possesso in me.

"Stavo andando a prendere degli strumenti" si giustifica.

"Ah, ora mi stai dicendo che eri tu quel tizio e ammetti che sei uscito. Federico, non sai raccontare balle e ti stai prendendo in giro da solo" mi volto per andarmene, ma lui mi afferra il polso facendomi voltare per guardarlo.

"Vero, ti rendi conto che stiamo facendo i bambini?" dice osservandomi negli occhi.

"Volevo solo difendere quello che abbiamo creato insieme, ma mia madre vuole togliermi te" delle lacrime percorrono il mio viso.

"Scusa se ti ho risposto male, ma sono un pò stressato" mi asciuga le lacrime con i suoi pollici.

Istintivamente lo abbraccio,come se fosse qualcosa di prezioso che non può andare via da me. Non mi piace questa nostra litigata. Non capitava da tempo un litigio tra noi e lui ha voluto trovare una scusa per quando lo vidi in strada. Qualcosa si sta mettendo contro di noi, me lo sento.

"Vero, non amo bisticciare con te e non ci porta da nessuna parte un litigio. Devi promettermi che mi dirai sempre ciò che ti accade, sia di negativo o di positivo, soprattutto in questo periodo che devo dedicarmi a faccende importanti con persone importanti" dice accarezzandomi i capelli.

"Hai la mia parola che ti dirò tutto, ma anche tu devi fare lo stesso con me e poi chi sarebbero queste persone importanti? Non credo che Ben sia così stressato come te" mi scollo dall'abbraccio.

"Persone come nuove case discografiche e Ben non sta così, perchè deve ancora saperlo" dice, ma sembra poco convinto di quello che ha detto.

"Davvero?" assumo un espressione sospettosa.

"Vero, stai dubitando di me? Sai bene che ti amo e non farei mai qualcosa di sbagliato che possa ferirti, sai anche che voglio solo te al mio fianco. Te che sei la mia unica ancora di salvataggio" tira uno spigolo del labbro all'insù e si fionda sulle mie labbra.

Voglio fidarmi di lui, perchè so che non mi mentirebbe mai...o almeno spero. Le nostre lingue cominciano a giocare insieme e la sua, mi solletica il palato con massima delicatezza. Sento in lui un bisogno di rilassarsi e di sentirmi più a sé. Devo trovare un modo per rimanere soli. Ci scolliamo dal bacio con massima lentezza, mentre i miei occhi hanno smesso di produrre lacrime.

"Ti chiedo ancora scusa per come ti ho risposto" dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

"Scusami anche tu per averti tenuto tutto nascosto, non capiterà più Fè" sorrido lasciandogli un bacio a stampo.

"Ti do la mia parola che troveremo una soluzione con tua madre, ora però devo andare a pranzare, perchè oggi dobbiamo restare a scuola tua" mi dedica un occhiolino ed io ridacchio.

"Certo" gli mostro un altro sorriso e dopo avermi lasciato un ultimo bacio a stampo, va via.

Ho paura, un timore che non si può essere spiegare a parole. Spero che tutto questo non accada più e che tra noi dominerà solo amore. Mi rimetto in cammino per tornare in casa e per poter evitare mia madre. Prima di rientrare però, vedo Maia su uno scooter che sfreccia non so dove. Mi stupisco su come faccia ad avere tredicenni e riesce a guidare uno scooter. Chissà poi chi gli avrà insegnato ad andarci. Meglio non pensarci perchè non sono affari miei e devo rimanerne fuori.

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Ciaoo a tuttii, siamo arrivati alla fine del capitolo e spero che sia stato di vostro gradimento. Veronica e Federico hanno litigato dopo molto tempo. La protagonista ha cominciato anche a sospettare del biondo platino e gli ha rinfacciato il giorno in cui lo vide fuori la villa di Mattia, mentre gli aveva detto di stare a casa a registrare. Veronica voleva saperne di più, ma Federico ha negato con delle balle che persino la protagonista si è accorta che mentiva. Per fortuna, la loro lite non ha più continuato e si è interrotta con la pace, ma Fede non ha ancora detto la verità a Veronica, su quello che voleva sapere. Secondo voi, Federico e Veronica avranno altri litigi? Elena continuerà a fare in modo che i due fidanzatini si lasciano? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Prima di concludere, volevo fare un ringraziamento speciale a GiorgiaGraceffa che è stata gentilissima a darmi una buona idea per quanto riguarda la delusione che sentiva Fede verso Veronica ed è così che è nato il litigio. Grazie mille tesoro❤.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.

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