L'abbiamo fatto davvero

31.Ben Innamorato Di Chiara?

Federico mi guarda con gli occhi carichi di perplessità e tristezza. Non mi rivolge una sola parola. Sembra solo essere deluso, ma non riesco a capire per cosa. Provo ad afferrargli la mano, ma e lui subito si distanzia da me.

"Cosa ti prende?" gli domando.

"Devo andare" dice con agitazione ed esce velocemente dalla mia stanza.

Perchè è andato via di corsa? Eppure, quando ci stavamo baciando, sembrava essere molto coinvolto da quel momento. Ho adorato tantissimo il bacio che ci siamo scambiati, anche se volevo sentire quel Ti amo...che tanto aspetto da lui.

"Veronica, devi farmi una commissione" dice mia madre che entra in camera mia.

"Dimmi mamma" rispondo dolcemente.

"Dovresti comprarmi queste cose" mi porge la lista della spesa.

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Mi trovo in questo supermercato da più di due ore. Sembra assurdo, ma sto perdendo molto tempo a causa di alcune scatolette di mais che sono poste troppo in alto per me. Sono persino passate più di una quindicina di persone e nessuno mi ha dato una mano, anzi, dei ragazzi mi hanno anche presa in giro.

Beh, se tu sei bassa, gli altri cosa possono farci?

Coscienza, ma se sono alta 1.65m.

Appunto.

Eh, mica sono bassa! Vabbè ho capito, hai voglia di fare la scema.

Ho provato ad allungarmi più che potevo, ma dimenticavo che io sono una ragazza molto sfortuna, infatti, mi sono scivolate tutte le scatolette di mais sul pavimento. In più, le persone si sono messe a ridere. Subito provo a rimediare al disastro che ho causato e per sbaglio, metto il piede su una scatoletta e quasi, riesco a volare.

I believe I can fly
I believe I can touch the sky

Coscienza, smettila!

Pensavo che mi sarei schiantata al suolo, ma in realtà, qualcuno è riuscito a salvarmi, afferrandomi sui fianchi. Mi volto subito e riesco a vedere Benjamin con un sorrisino sulle labbra.

"Grazie Ben, se non ci fossi stato tu. Non so che fine avrei fatto" dico dolcemente.

"Cazzo! Allora, non dovevo prenderti. Volevo assistere al volo" ridacchia.

"Scemo" faccio la finta offesa, ma lui mi dedica una linguaccia.

Adoro troppo Ben, è una persona meravigliosa. Non a caso è diventato il mio migliore amico. Mi abbasso per raccogliere le scatolette e lui mi dedica subito un aiuto. Posso approfittarne della sua presenza per potergli chiedere qualcosa su quella Rossella, sicuramente, la conoscerà.

"Ben, devo domandarti una cosa" dico con poca sicurezza.

"Puoi dirmi tutto ciò che vuoi, a questo servono gli amici o per dire, i migliori amici" sorride.

"Fede e Thomas, prima stavano litigando. Tra una discussione e l'altra, mi è giunto all'orecchio il nome di una certa Rossella. Sapresti dirmi se conosci questa ragazza? Ho notato che Federico, si era subito arrabbiato quando aveva sentito quel nome" dico posando l'ultima scatoletta rimasta.

Noto che il suo viso comincia ad essere spento, come se non sapesse cosa fare. Subito capisco che la conosce, ma sono convinta che non può parlare perchè è stato Fede a dirgli di non farlo o nascondono qualcosa.

"Beh, non posso dirti niente, perchè non tocca a me parlarti di lei, ma bensì al mio migliore amico" dice con un po' di tristezza.

"Dai Ben, per favore" provo ad osservarlo negli occhi per spronarlo a parlare.

"Ti prego Veronica, non chiedermi questo. Si tratta di una lunga storia che affligge Fede, ma non posso dirti altro" dice distogliendo lo sguardo dal mio viso.

Non voglio più forzarlo e quindi, mi accontento solo di questa minima informazione. Ci dirigiamo verso la cassa ed io comincio a pagare. Quando usciamo dal supermercato, posso accorgermi di Ludovica, Chiara e Leonardo, che sono molto distanti da noi. Penso che stiano passando del tempo insieme, ma non mi aspettavo che introducessero anche il mio fratellastro. Riporto gli occhi su Benjamin e posso notare quanto sia impegnato a fissare mia sorella.

"Ben...Been...Beeen" ripeto e dopo la terza volta che lo richiamo, ritorna in sé.

"Scusa Chiara, mi sono distratto. Stavi dicendo?" mi domanda.

La mia espressione visiva diventa subito maliziosa e lui notando ciò, ritorna a pensare alla sua frase. Rimane per qualche secondo in imbarazzo, cominciando a tormentarsi le sue labbra.

"Non sono Chiara" sorrido a trentadue denti.

"Me ne sono accorto" ridacchia e sembra voler sprofondare.

"Voglio metterti al corrente che ho visto come la guardavi" dico con malizia.

"No macché" continua a ridacchiare.

Questo ragazzo non sa proprio fingere, non può negare la realtà. Intanto, i suoi occhi continuano ad inquadrarla. Tutto questo interesse verso di lei, potrebbe essere frutto di un nuovo amore. Lo spero tanto, almeno, potrei aiutare entrambi se anche lui mi confida che sia interessato a lei...se lo è.

"Anche se sono sua sorella, non le spiffero nulla riguardo ai fatti che devono rimanere segreti" dico con serietà.

"Non dire così perchè non provo niente" dice guardando la strada.

"Io non ti ho detto questo. Va bene Mascolo, ho capito che-" mi blocco, guardandolo con uno spigolo del labbro all'insù.

"Vero smettila" dice guardandomi male.

Trionfa nuovamente la pace tra noi e lui decide di ritornare a casa, per l'orario. Ci lasciamo un bacio sulla guancia, per poi dividerci. Decido di raggiungere i miei amici che sembrano divertirsi molto, forse mi hanno anche avvistata, infatti, stanno aspettando che io li raggiunga.

"Hey Ragazze...e Leo" dico arrivando dinanzi a loro.

"Scimmietta, vuoi un aiuto con le buste?" mi domanda Chiara.

"Nha...qui abbiamo un uomo forte, giusto?" rispondo voltandomi verso Leo.

"Ho capito, forza passa. Solo perchè devo passare vicino casa tua, ti lascio le buste là" dice il mio fratellastro.

"Ragazze, devo raccontarvi una cosa quando torniamo a casa, è davvero importante" dico e loro annuiscono.

Stavo guardando per un po' Leo, ma ha deciso di andare via. Pensavo che sarebbe andato direttamente a casa mia, ma in realtà, è ritornato indietro. Estrae il suo cellulare dalla tasca e si cimenta davanti alla mia migliore amica.

"Ah Ludo, ti lascio il mio numero di telefono, per tenerci in contatto" dice Leonardo.

Appena ritorna per la sua strada, io e Chiara ci sorridiamo a vicenda, guardando Ludovica che sembra molto felice. Almeno, ad una di noi è andata bene con il ragazzo che le piace. Prima di rincasare, decidiamo di mangiare qualcosa in qualche locale. Ludo voleva invitarci a dormire da lei, ma per non creare disturbo, le abbiamo proposto di passare la notte con noi e per fortuna, ha accettato.

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Ciaoo a tuttii, spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Adesso, chi sembra aver paura dell'amore è Federico e la causa è Thomas. Secondo voi, Veronica pensa che sia stata allontanata dal biondo platino perchè doveva andare via o c'è dell'altro? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.