L'abbiamo fatto davvero

179. Discussione Tra Fede E Veronica

Avevo il timore che fossero quei ragazzi che ci stavano seguendo, invece, sono solo Ivan ed Eva che ci fanno segno di stare in silenzio e di seguirli. Curviamo la schiena e lentamente, corriamo in una strada più popolata. Continuiamo a seguirli e facendo attenzione, arriviamo in piazza ed è sicuro che abbiamo seminato a quei tizi.

"Ci è mancato un pelo" Ivan tira un sospiro di sollievo.

"Mi spiegate quello che sta succedendo?" domando a tutti che gioiscono e non ne vedo il motivo.

"Vero, io e te dobbiamo parlare" dice Fede guardando Eva e Ivan.

"Ti sei deciso" pongo le braccia conserte.

I nostri amici ci salutano, andando via, ma io dedico solo uno sguardo agghiacciante verso la mia amica che ormai non me la conta giusta. Federico si sistema il ciuffo e si siede su una panchina, facendomi spazio accanto a sé.

"C'è molto che non ti ho detto" dice sbuffando.

"Me ne sono accorta" inarco un sopracciglio.

"Vero, quelle pendrive che hai tra le mani, appartengono a tutti i ragazzi degli Artists Of The Night. Contengono i loro dati personali che vogliono un gruppo chiamato Teenagers Artists a cui fa parte anche Carol" spiega.

Quella ragazza mi è sempre sembrata strana, ma adesso mi fa solo paura. Ok, le pendrive sono dei ragazzi di quel suo gruppo, ma io non volevo sapere ciò e la mia ira va a riflettere sul suo comportamento da bugiardo.

"Sì, ma io vorrei sapere un'altra cosa. Perchè hai mentito a me, Ben e agli altri? Noi potevamo aiutarti con quelle pendrive e non ti facevamo avvicinare a quel gruppo" dico guardandolo con rabbia.

"Non vi ho detto nulla e vi ho mentito perchè il mio vero scopo, è quello di allontanare Ivan dagli Artists Of The Night per un conto in sospeso. Però, ultimamente mi sono accorto che..mi stanno..allontanando da tutti. Volevo ritirarmi, ma da come mi ha mostrato Eva, sembra che mi vogliono ancora tra loro" spiega nervosamente.

"Giustamente, Eva è riuscita a manipolarti come Carol" dico le prime parole che mi fuggono dalla bocca.

"Ma come fai a pensare subito che io ti abbia tradita?" incrocia le braccia al petto.

"Mi domandi il perchè? Mi racconti e mi hai raccontato balle, in quel cazzo di gruppo ti fai condizionare da tutti. Avevi il profumo da donna sui vestiti e sai che ti fai abbindolare molto dalle ragazze" quasi urlo, ma rifletto sulle mie parole.

Il suo viso cambia e sembra essere deluso dal mio tono, ma anche dal mio modo di ragionare. Non dovevo dilungarmi su questo discorso, mi sto solo facendo prendere dalla rabbia, ma non posso farci niente se mi sento uno schifo per quanto tempo ha mentito a noi tutti.

"Sai che non mi faccio più condizionare dalle ragazze" quasi urla.

"Vorrei crederti, ma racconti solo balle" alzo il tono.

"Ma dove cazzo vuoi arrivare? Ti chiedo scusa per tutte le volte che ti ho mentito, ma capisci perchè l'ho fatto! Ivan non può essere trattato ancora di merd-" lo interrompo dicendo "Non mi interessa del perchè hai mentito ecc..Federico, tu non ti sei fidato di me e dei tuoi amici. Hai preferito stare con quelli, quando invece noi potevamo aiutarti"

"Tu non capisci! Per stare in quel gruppo, hai delle regole da seguire e non potevo parlare con voi. Sapevo che ti saresti arrabbiata" dice.

"E hai preferito mentire" affermo.

"Cazzo, ma la smetti? Ti continuo a ripetere che non volevo farlo, mi fai sentire una merda. Ora, cosa cazzo vuoi?" si alza guardandomi dritto negli occhi.

"Voglio che ritorni ad essere quello di sempre, quello che non ci mentiva, quello che quando si arrabbiava con me, non arrivava fino a certi toni" delle lacrime mi si formano negli occhi.

"Ma cosa ti prende a te! Stavamo parlando pacificamente, poi mi hai accusato di averti tradita e ora stai per piangere, continuando a ripetermi che vi ho mentito. Veronica, stiamo finendo solo per litigare su delle stupidate" sbuffa.

"No Federico. Quelle che per te sono stupidate, per me sono fatti importanti. Non so se posso fidarmi di te" dico osservando i miei bracciali.

I suoi occhi mi colpiscono su tutto il viso. Sembra non credere alle mie parole, ma purtroppo, la paura mi sta rovinando la mente. Quando l'ho visto con Eva, ho sentito qualcosa di strano e quel suo Beh, alla mia domanda sul se si è fatto abbindolare da Carol, non mi ha convinta per niente.

"Se la metti su questo piano, ricordati che anche tu passi molto tempo con quel Mattia e adesso anche con Ivan. Cosa dovrei pensare io?" mi domanda guardandomi male.

"Ma cosa c'entrano loro?" urlo.

"C'entrano, perchè tu mi accusi ingiustamente" dice.

"Non sono io ad avere il profumo di un'altra donna, sui vestiti" lo guardo male.

"Ti sto spiegando che non ci ho provato con nessuna. Cazzo Veronica, ti ho mentito per una volta sul gruppo e non significa che adesso ne dobbiamo fare un dramma" alza gli occhi al cielo.

"Hai ragione, mi hai mentito una volta e mi hai distrutta. Quelle pendrive a cui tanto tenete, stanno diventando pericolose. Per inseguirci, significa che c'è qualcosa che non va e che andrà a riflettere su di noi. Me lo sento addirittura io, che non so nulla sul vostro gruppo" incrocio le braccia al petto e cerco di scappare via, ma mi ferma afferrandomi il braccio.

"Veronica, non dire nulla a Benjamin o a Irama o alle ragazze, io voglio solo proteggerci" assume un tono preoccupato.

"Giusto, devi continuare a mentire. Non ci stai proteggendo, ma ci stai distruggendo e non te ne accorgi" mi divincolo dalla sua presa, scappando via.

Delle lacrime filtrano sulle mie guance e voltandomi dietro, vedo Federico che riflette e osserva il muro alle sue spalle, sferrandogli anche dei pugni. Mi ha delusa e ho paura che si caccerà nei guai, trascinando anche le persone che non c'entrano nulla. Già per trovarmi a contatto con quelle pendrive, è un segno che ci finiremo tutti sotto e ho anche paura per la nostra relazione. Sta diventando strano ed è questo che mi ha fatto arrabbiare molto.

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Ciaoo a tuttii, siamo giunti alla fine di un nuovo capitolo e spero che sia stato di vostro gradimento. Le due figure erano Ivan ed Eva, che hanno guidato ai due fidanzatini in una strada più popolata, fin ad arrivare in piazza. Erano riusciti a fuggire dall'inseguimento di quei ragazzi, ma peccato che nel momento in cui gioivano, Veronica era solo arrabbiata perchè non faceva altro che essere confusa. Fede si decise a parlarle, rimanendo da solo con la sua ragazza ed è partito a spiegarle, a chi appartenessero le pendrive e chi ne volesse entrare in possesso. Veronica era troppo arrabbiata per ascoltare attentamente alle sue parole, pensava solo che il suo ragazzo avesse mentito ai suoi amici e a lei. Tra i due nasce una possente lite, accompagnata anche da urla. Federico aveva cominciato a mostrarle dei cambiamenti, dal modo in cui rispondeva perchè avvilito dalla rabbia. La protagonista, era convinta che l'avesse tradita e non sapeva se poteva fidarsi o meno di lui. Il tutto termina, quando Vero tentò di scappare via, ma Fede la fermò per assicurarsi che non dicesse nulla a Benji o a Irama, o a Ludo o a Chiara. Veronica non gli rispose con quello che voleva sentirsi dire ed è scappata via in lacrime, lasciandolo da solo. Secondo voi, questo potrà incidere sulla relazione di Vero e Federico? Veronica andrà a raccontare del gruppo al suo migliore amico o alle ragazzo o a Irama? Fede cercherà di rimediare o continuerà solo a causare danni scatenando litigi? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Prima di concludere, volevo fare un ringraziamento speciale a israosmani1, che è stata molto carina a darmi un'ispirazione che mi ha consigliato nei commenti del capitolo 174, sulla lite tra Fede e Vero. Grazie mille tesoro, sei stata molto dolce❤.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.