192. Manipolazione Di Carol

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Cammino con lo sguardo basso e posso avvertire che il cielo sia pieno di nuvole scure, come mi sento io in questo momento. Arrivo fuori casa mia e quando alzo gli occhi dalla strada per puntare lo sguardo sulla porta d'entrata, i miei occhi si incontrano con quelli di Carol che tiene le braccia conserte e mi guarda con un sorrisino che mette i brividi.

"Veronica, sei giù di morale?" mi domanda con un sorrisino irritante sul viso.

"Non mi rivolgere la parola" ringhio tra i denti e inserisco le chiavi nella serratura della porta.

"So che Federico ha mostrato interesse per Eva, baciandola" dice giocherellando con le dita.

Sento lo scatto della serratura, ma subito mi blocco senza spingere la porta per poter entrare. Osservo accuratamente la sua espressione facciale e sembra essere arrabbiata o affranta, non riesco a capirlo nemmeno io.

"Ed io cosa posso farci se lui ha voluto baciarla?" le domando inarcando un sopracciglio.

"Quella ragazzina, mi è sempre stata antipatica e non trovo giusto che lui abbia scelto proprio di stare con quella tipetta. Se ci sono rimasta male io, non voglio immaginare come ci sei rimasta tu e volevo proporti una cosa" dice assumendo un tono tranquillo e pacato.

"Se vuoi che io ti aiuti nei tuoi sporchi piani, te lo scordi" roteo gli occhi al cielo.

"Non è questo quello che voglio, ma vorrei che tu entrassi nel nostro gruppo" tira uno spigolo del labbro all'insù.

"Te lo scordi" rispondo in modo secco.

"Eva è stata una ragazzina ingannevole, ha ottenuto la tua fiducia e se ne è approfittata del tuo animo buono per poter arrivare a sottrarti la felicità prendendo Fede" pone le braccia conserte.

Non dovrei soffermarmi alle sue parole, ma questa volta ha ragione. Eva ha voluto giocare con me per potermi rubare ogni forma di gioia e ci è anche riuscita. Entrare nei Tennegers Artists non mi sembra una buona idea, ma sono troppo appagata dalla rabbia che mi ha causato Eva, che non riesco a capire la strada giusta.

"Non entro in nessun tipo di gruppo" quasi urlo e spingo la porta per poter entrare in casa, ma vengo bloccata da Carol che mi afferra dolcemente il polso.

"Pensaci bene, perchè riusciresti a distrarti tanto con noi e la faremo anche pagare ad Eva, dobbiamo solo arrivare a sottrarle la pendrive" mi parla con molta serietà.

Vorrei farla pagare ad Eva, ma trovo esagerato arrivare a prenderle la pendrive per consegnarla a Carol che potrebbe anche pubblicare i suoi dati e ci sarebbe il rischio di finire tutti nei guai. Voglio protestare e poter negare questa proposta, ma sono arrabbiata con me stessa perchè non mi sono resa conta di che persona era Eva e con semplicità, l'ho fatta accedere alla mia vita facendomi distruggere.

"Senti Carol.." rimango la frase in sospeso appena incontro i suoi occhi.

"Voglio solo una risposta se vuoi entare con noi e riavere la felicità con Federico o vuoi vedere sempre Eva con lui" mi dice con grande semplicità.

"Ok..ma non voglio sbilanciarmi troppo, perchè ti ricordo che io e te non siamo sullo stesso livello" dico con tono gelido.

"Credo che in fondo, io e te, riusciremo anche ad essere amiche" tira uno spigolo del labbro all'insù.

"Io non ho accettato di esserti amica, ma solo di arrivare ad allontanare Eva da Federico" la guardo con uno sguardo da sfida.

"Certo, lo trovo giusto. Ora vieni con me" mi sorride, facendomi ceno di seguirla.

Non so se ho fatto la scelta giusta, ma per il momento voglio solo ascoltare la mia testa. Il mio cuore, fino ad'oggi, ha fatto solo danni. Ci addentriamo in alcune strade stranissime e solo dopo un pò, riesco a vedere molte persone che si trovano in cerchio a discutere, ma solo un ragazzo cattura la mia attenzione, cioè, Leonardo. Rimango impalata per qualche minuto per poter riuscire a capire se tutto questo è solo falso o è reale. Non capisco cosa ci faccia qui Leonardo, lui non è mai stato dalla parte dei nemici.

"Puoi cominciare ad interagire con alcuni ragazzi, io devo riferire una notizia ad una mia compagna" mi sussurra Carol.

"Certo, fai con comodo" rispondo con gli occhi sgranati per ciò che ho visto.

Carol si allontana ed io ne approfitto per poter parlare con Leonardo. Per fortuna, il mio amico non mi ha vista da lontano e ad un passo da lui, posso notare che il suo viso è troppo spento. Prima che io gli potessi rivolgere la parola, bacia una ragazza di questo gruppo con molta foga. I miei occhi diventano ancora più spalancati a questa scena. Le sue mani scendono sui fianchi della ragazza e quando arriva a non avere più fiato, si scollano. Si accorge della mia presenza e sembra andare in agitazione.

"L-Leonardo" balbetto per quanto io sia perplessa.

"Melania, aspettami" le fa un occhiolino con il viso sempre freddo.

"Certo, ma dopo faremo ciò che voglio io" la ragazza gli fa una linguaccia e gli coccola il petto in modo sensuale.

Si allontana da noi ed io non riesco a riprendermi. Leonardo si passa una mano nel ciuffo e si morde nervosamente il labbro, mentre il suo sguardo cade sulle sue scarpe. I miei occhi cominciano a farsi colmi di lacrime, perchè prima Leonardo non si sarebbe mai comportato in questo modo.

"Leo, ma cosa ti prende?" gli domando coccolandogli la spalla, ma lui si allontana.

"Cosa vuoi che mi prenda?" pone le braccia conserte.

"Non mi aspettavo che tu avresti baciato un'altra, ma soprattutto che saresti entrato in questo gruppo..." lascio la frase in sospeso.

"Lo trovo logico che mi trovo qui. Tu improvvisamente, non mi hai più calcolato, hai preferito aiutare Ludovica con Ivan anziché con me e i ragazzi sono lontani, soprattutto Fede. Mi sono sentito solo"

Non mi rivolge più la parola e si allontana da me, raggiungendo quella ragazza di prima che insieme si allontanano. Cosa ci sta succedendo? Siamo tutti disgregati e addirittura, mi sto smarrendo da sola.

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Ciaoo a tuttii, siamo giunti alla fine del nuovo capitolo e spero che sia stato di vostro gradimento. Veronica ritornata a casa, era stata colta di sorpresa da Carol. La protagonista non voleva calcolarla, ma la ragazza dai capelli blu con una mossa ardua, era riuscita a manipolarla. Vero, si era ritrovata ad entrare nei Teengers Artists per poter andare contro Eva che aveva approfittato della sua bontà per pugnalarla alle spalle. Arrivate nel gruppo nemico, Veronica era stata scioccata dalla presenza di Leonardo che baciava un'altra ragazza che non era Ludo. Lei rimasta sempre più perplessa, cercava di avere delle spiegazioni dal ragazzo, ma lui ormai spento, gli aveva solo detto che aveva fatto così perchè tutti erano lontani da lui e si sentiva solo. Da quelle parole, la protagonista ha capito che ormai, il suo gruppo si era disgregato e non c'era più un senso di amicizia. Secondo voi, Veronica riuscirà a riallacciare il gruppo oppure continuerà a non fare nulla per colpa della sua introduzione nei Teenegers Artists? Carol influenzerà Veronica? Cosa succederà adesso tra Vero e Fede che sono in due gruppi diversi? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.

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