L'abbiamo fatto davvero

74.Atterrati

Devo ammettere che il viaggio è proprio noioso, non oso immaginare come sarà sull'aereo. Probabilmente passerò qualche ora ad annoiarmi come ora, ma per fortuna che c'è Fede al mio fianco. Mi volto verso il mio ragazzo che è intento a guardare un film sul cellulare con le cuffiette nelle orecchie, di soppiatto decido di appoggiare la mia testa sulla sua spalla e coccolo la sua mano destra.

"Bambolina ti annoi?" domanda Rico.

"Tantissimo, ti prego salvami" sbuffo e mi tende una cuffietta che appoggio nell'orecchio.

Solo ora mi rendo conto che sta guardando un film horror, ovvero Somnia, ma non fa molta paura anzi è stupendo per la grafica. Almeno ho trovato un passatempo per poter sopravvivere a queste ore di viaggio.

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Finalmente dopo parecchi minuti siamo arrivati all'aeroporto. Scendendo dall'autobus afferriamo i bagagli e ci dirigiamo tutti nella struttura. Gaetano si reca al bancone per accertarsi che delle carte siano in regola e da lontano ci fa cenno di andare a fare il check-in. Dopo che ci ispezionano le valige, cominciano a farci anche una perquisizione con il metal-detector. Quando la sicurezza si rende conto che è tutto regolare, ci fanno accomodare su delle poltrone per attendere che arrivi il nostro volo. Per tutto il tempo, ho notato che Clara guarda il mio ragazzo mordendosi il labbro inferiore. Accorgendosi del mio sguardo, si volta nella direzione delle sue amiche, poi cominciano a parlare e ridono insieme come delle oche starnazzanti. Non le sopporto, proprio loro dovevano venire con no? Vorrei farle sparire dalla faccia della terra, ma devo stare calma e non esplodere, altrimenti non mi faranno più partire. Per distrarmi, volto lo sguardo su mia sorella che è intenta a parlare con Benjamin e sembrano due perfetti fidanzatini.

"Ragazzi, se dovete partire per Londra dovete seguirmi" ci annuncia un hostess.

Fede afferra la mia mano e ci dirigiamo fuori per salire nell'aereo. Io mi siedo vicino al finestrino, mentre il mio ragazzo è seduto accanto a me. Allacciamo per bene la cintura e dopo che il pilota ci spiega le dovute raccomandazioni, inizia il volo. Sembra andare tutto bene, ma ad un tratto noto che Rico sembra turbato.

Federico pov's

Ancora non riesco a credere che stiamo andando proprio dove si trova Rossella. Prima non ci pensavo, ma ora ho la mente fissa su questa cosa ed ho un'ansia che quasi mi divora. Se la incontrerò cosa farò? Cosa gli dirò? Come dovrò comportarmi? Ah, la testa quasi mi scoppia. Dovrei stare calmo, ma non riesco a tranquillizzarmi, ci sono troppe probabilità che ci possiamo incontrare. Chissà cosa mi dirà, spero almeno che non comincia a rinfacciarmi che sono la causa dei suoi problemi.

"Fede, stai bene?" mi domanda Veronica ed io ritorno alla realtà.

"Sì bambolina, tutto ok" mento.

"Hai paura dell'aereo?" inarca un sopracciglio.

"Assolutamente no, devi sapere che il tuo ragazzo non ha paura di niente" le faccio una linguaccia e lei ridacchia, poi appoggia la sua testa nell'incavo del mio collo.

Certo non hai paura di niente, ma se tu stai da ieri a dire che hai fifa di vedere Rossella e che hai paura di raccontare tutto a Veronica.

Coscienza, nessuno ti ha interpellato! Non proferire più parola.

Che ragazzo irascibile che mi è capitato.

"Dede, sei impossibile da non amare" dice ad un tratto Vero e voltando il mio viso verso il suo, mi regala un bacio inaspettato.

Quanto cazzo può essere dolce Veronica? Quando bacia con passione, mi causa mille battiti al secondo, spero che ci dispongono nella stessa camera. Se Alessandro oserà di nuovo sfiorarla, lo rimanderò in Puglia a suon di botte. Se comincerà a dare fastidio anche Clara, allora dovrò passare ai piani forti, ovvero, andare in Indonesia con Veronica.

"Ragazzi, scusate se vi interrompo, ma desiderate qualcosa da mangiare?" domanda un hostess e subito mi allontano dal bacio.

"No, grazie tante" rispondo e lei annuisce per poi andare via.

Dopo qualche minuto, Vero appoggia la testa sulla mia spalle ed io le afferro la mano. Il viaggio sta procedendo tranquillamente, forse è un pò troppo calmo, infatti, involontariamente io e la mia ragazza precipitiamo in un sonno profondo.

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"Frà, dai svegliati" sento Benjamin che mi scuote, così apro gli occhi lentamente.

"Siamo già arrivati?" dico sbadigliando, poi vedo Veronica che sta ancora dormendo ed è bellissima.

"Sì, svegli tu a Vero o io?" domanda Ben, mentre tiene il braccio intorno alla schiena di Chiara.

"Vero, svegliati che siamo arrivati" la scuoto delicatamente e riesco a fargli aprire gli occhi.

"Finalmente" dice elettrizzata, poi subito scatta in piedi.

Scendiamo dall'aereo per andare a prende le valigie e per scambiare l'euro in sterline. Questa volta non ci abbiamo messo un'eternità in aeroporto, infatti, appena abbiamo cambiamo i soldi, subito siamo usciti dalla struttura. Quando arriviamo quasi a metà strada, Gaetano ci fa notare un ragazzo con i capelli di color biondo scuro e gli occhi verdi. Ci avviciniamo a quel tizio, anche se dobbiamo ancora capire chi sia.

"Hi guys, I'm the yours guide and I'll show you to the city" dice quel ragazzo con un sorriso, ma solo Benjamin ha capito quello che ha detto, io ho appreso solo in parte.

"Che facce haha, vi stavo prendendo in giro. Sono Aaron, il vostro cicerone e vi mostrerò questo bellissimo posto. Parlo sia Inglese che Italiano, quindi, tranquilli" ridacchia, poi ferma il suo sguardo sulla mia ragazza e questa cosa non mi piace.

"Ma adesso dove andiamo?" domanda Vero con tutta l'eccitazione che ha nel suo corpo.

"Beh, come prima tappa andremo in hotel, così sistemate i bagagli" risponde facendogli un occhiolino.

Se continua così lo trucido. Non capisco, perchè con tutte le ragazze che si trovano con noi, doveva proprio mettere gli occhi su Veronica? Dopo qualche minuto, Aaron si mette in marcia per guidarci verso l'hotel e appena arrivati, iniziamo tutti a discutere con le stanze.

"Hey calmatevi, sono disponibili solo letti matrimoniali, quindi, due di voi devono avere una camera da condividere e potete scegliere con chi stare, non sarò io a formare le coppie di stanza. Comunque se vuoi signorina, puoi dormire in camera mia" dice quel biondo a Veronica che lo guarda perplessa.

"Frena gli ormoni, lei è la mia ragazza e condivideremo la camera" alzo il tono di voce.

"Ok amico, non volevo per niente rubarti la ragazza" dice Aaron che inarca un sopracciglio.

Certo, ma a chi la vuole darla a bere?

Mh..a te

Coscienza, sei proprio divertente..

Graziee.

Ero ironico.

Ah!

Finalmente riusciamo a metterci d'accordo con le camere ed io sono ancora dell'idea che questo Aaron nonostante sia solare, è comunque un rompipalle. A me e Vero capita la camera 10, mentre a Chiara e Ben capita la stanza 1. Per mia sfortuna a Clara e ad Ale capita la camera 9 che è proprio accanto alla nostra, poi le altre due ragazze che sono con noi capitano nella camera 5. Infine per Thomas e un'altra ragazza, c'è la camera 3.

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Ciaoo a tuttii, siamo arrivati alla fine di questo capitolo e spero che vi piaccia. Ormai Fede, Vero, Ben e Chiara sono giunti a Londra. Appena sono arrivati hanno incontrato la loro guida, ovvero Aaron. Peccato che Fede, ha già analizzato il loro cicerone e ha dedotto una conclusione affrettata. Ma adesso vorrei sapere: Cosa ne pensato di Aaron? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.