13.La Grotta Azzurra

48.6K 1.1K 19
                                    

Sto cercando mia sorella ovunque e mentre corro verso la strada, mi scaravento contro qualcuno. Alzo lo sguardo con poca sicurezza, ma i miei occhi si scontrano con le splendide iridi di Federico. Cerco di spostarlo, ma mi afferra il polso per farmi stare ferma. Avverto una forte sensazione di abbracciarlo pur non sapendo il perchè, ma ho bisogno di una spalla su cui piangere e senza avvisarlo, lo stringo fortemente a me.

Federico pov's

Non capisco perchè stia piangendo, so solo che in questo abbraccio dato senza preavviso, stia cercando un po' di appoggio. Non posso continuare ad ammirarla, creandomi delle domande che non riesco a darmi delle risposte.

"Veronica, cosa ti è successo e a chi devo menare?" dico a denti stretti.

Ogni giorno il mio sentimento che provo verso di lei cresce e vederla in queste condizioni, mi fa un male bestiale. Io sono quello che dovrebbe proteggerla proprio perchè sento qualcosa e vorrei solo vedere un sorriso sul suo viso.

"Federico, non sopporto mio padre! Sono ancora incredula per ciò che ha fatto" continua a piangere e a singhiozzare.

Scioglie l'abbraccio con altre lacrime che rigano sulle sue guance, mi guarda negli occhi e sinceramente, un po' d'imbarazzo mi pervade nel vedere quelle sue iridi meravigliose luccicare. Distolgo lo sguardo non appena avverto un calore sulle mie guance e capisco che stiano per tingersi di un leggere colorito rosso.

"Cos'ha combinato?" domando con rabbia.

"Ha tradito mia madre, per ben tre anni. Non riesco a crede che abbia rovinato così la famiglia. Mio padre era sempre una persona meravigliosa, eccezionale o almeno era quello che pensavamo io e mia sorella" le sue parole sono piene di dolore e con difficoltà a respirare, cammina avanti e indietro.

Non so cosa dire, cazzo. Vorrei tranquillizzarla, ma non trovo le parole giuste, non conosco sua padre e non so come comportarmi per ciò che ha fatto. Si mordicchia le unghie con forza, rovinandole. Cerco di spostare la sua mano dalla sua bocca, ma la rendo solo più nervosa.

"Federico, odio questa situazione, è un ingrato. Cazzo a me che presentai la madre di Miranda a lui" mi riabbraccia piangendo esasperatamente.

"Veronica, la colpa non è tua. Tuo padre ha intrapreso la strada sbagliata, non amava tua madre per quello che era, altrimenti non l'avrebbe tradita. Ha sbagliato e non ha saputo tenersi la responsabilità che doveva mantenere, ma non pensare che sia stata colpa tua" dico alzandole il viso per far intrecciare i nostri sguardi.

Parli proprio tu che ti diverti con una dopo un'altra.

Coscienza, ti faccio notare che io non sono sposato!

Ma un po' di contegno dovresti averne.

Allontanandosi dalle mie braccia, si asciuga le lacrime con i pollici e osserva il cielo prendendo un bel respiro. Passano alcuni secondi di silenzio, ma i suoi occhi ricominciano a guardarmi con molta insistenza.

"Grazie, Fede. Il mondo mi sta crollando addosso e vorrei solo andarmene via da qui" dice puntando lo sguardo sulle macchine che passano tranquillamente sulla strada.

"Allora, vieni con me. Ti porto in un posto dove dimenticherai tutti i problemi" sorrido.

Non le do la possibilità di risponde, perchè le stringo la mano per portarla a qualche metro da casa sua. Arriviamo proprio nel punto in cui inizia la spiaggia e mi metto al lavoro per togliere le rocce dalla cosiddetta Grotta Azzurra. Riesco a dare accesso all'ingresso e come un bravo gentiluomo, faccio accomodare Vero all'interno di questo splendore.

L'abbiamo fatto davveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora