L'abbiamo fatto davvero

57.Ubriacata

Finalmente la fila comincia a smuoversi e alcune persone che si sono annoiate di aspettare, vanno via. Almeno siamo passati per ordinare, anche se io sto escogitando un piano per poter scappare da qui per non provare nessun giapponese coso. Intanto, i miei occhi si focalizzano su Leo e Ludo, sono troppo carini insieme, sono riusciti ad oscurare tutta la massa che hanno intorno per focalizzarsi solo su loro due. Spero che la loro storia durerà per molto tempo, hanno un sorriso stampato in volto che è spettacolare e deve durare così per sempre.

"Fede, è da un pò che non ti fai vedere" dice il barista della discoteca.

"Lo so Bryan, però adesso vorrei ordinare" risponde il biondo platino, appoggiando il suo braccio intorno alle mie spalle.

"Certamente. Cosa volete?" domanda il barista.

"Japanese ice tea" dice Federico.

"Subito. Comunque Fè, non limonare con questa ragazza vicino al bancone come facesti con Vanessa" prende parola Bryan.

"Come con Vanessa?" dico riferendomi al biondo platino, per avere una risposta.

"Vero, sai com'ero fatto prima" risponde sbuffando ed io alzo gli occhi al cielo.

"Ecco a voi" il barista ci porge i bicchieri.

Devo ammettere che sembra invitante, ma non voglio berne nemmeno un sorso. La musica inizia a farsi sempre più forte che sento a stento la mia voce. Le luci diventano sempre più colorate e le persone cominciano ad appiccicare il loro corpo sudato, su ogni tipo di essere umano presente in questa struttura.

"Forza vieni" dice Fede prendendo i bicchieri e sedendosi su una poltrona.

"Io dove mi siedo?" domando notando che non ci sono più posti.

"Su di me piccola" mi fa un occhiolino ed io imbarazzata mi siedo sulle sue gambe, appoggiando il braccio dietro al suo collo.

"Provalo" mi lascia il cocktail tra le mani, mentre lui lo beve come se niente fosse.

"No, non sono sicura che mi piaccia" ammetto.

"Non puoi saperlo se non lo provi" mi incita a bere e si inumidisce le labbra con il suo cocktail.

"Fede, non mi piace bere alcoli-" mi interrompe dandomi un bacio a stampo.

Sento le mie labbra umide dal japanese ice tea e sento anche il mio cuore che battere a mille per il bacio che mi sta dando Fede. Purtroppo ci siamo lasciati solo un bacio a stampo e quando ci scolliamo, provo un gran senso di vuoto. Peccato! Volevo rendere il bacio più passionale, ma non ci sono riuscita. Osservo gli occhi del mio amico e cerco di trasmettergli telepaticamente un 'Ti Amo'. Sento ancora le labbra umide, quindi, le lecco e in questo modo sento il gusto del cocktail che aveva posto Fede sulle sue labbra. Odio ammetterlo, ma sembra molto buono.

"Allora? Com'è?" domanda Fede e noto che ha le guance rosate.

"Sembra buono" rispondo sorseggiando il mio 'drink'.

Ma lo adoro! Si sentono vari gusti e mi piace questo sapore che non sembra forte. Sarei capace di berne altri cento, non ho mai assaggiato niente di così buono. Inoltre, mi è salita una forte carica di scatenarmi questa sera. Ho sempre pensato a come ballare, come contenermi, come non bere, ma adesso voglio solo divertirmi.

"T-tu hai bevutto tutto in un sorso il cocktail? Sapevo che ti sarebbe piaciuto" dice Rico, ridacchiando.

"Vado a prenderne un altro" mi alzo e lui mi afferra il polso.

"Vero, non esagerare che ti fa male" dice con tono preoccupato.

"Non preoccuparti" riesco a mollare la sua presa dal mio polso.