Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

1 - The Troupe

Eloise Malfoy era alla stazione di King Cross, sulla piattaforma 9 3/4, alle 10:55 am della mattina del 1 Settembre tenendo in braccio un gatto grigio con occhi azzurro chiaro mentre le sue ginocchia tremavano per il nervosismo. Lei e la sua famiglia erano facili da individuare nel mare di persone grazie ai loro capelli biondo chiaro. Eloise aveva i capelli dei Malfoy ma i suoi occhi la facevano risaltare, diversamente dagli occhi grigi del padre e del fratello, gli occhi di Eloise erano di un colore nocciola chiaro, avevano pagliuzze verdi all'interno. Aveva visto fotografie di sua madre che aveva occhi blu per questo sapeva che non li aveva ereditati da lei. Eloise e suo fratello maggiore Lucius erano con il padre mentre aspettavano di salire sull'Hogwarts Express. Abraxas Malfoy guardò in basso sua figlia di 11 anni,

" Hai 5 minuti per salire sul treno e trovare uno scompartimento quindi ti suggerisco di sbrigarti." Detto ciò appoggiò brevemente una mano sulla sua spalla e fece un cenno a Lucius e, con il fruscio delle sue vesti, si materializzò ( presumibilmente) al Ministero. Lei si guardò attorno e vide una donna che sembrava familiare, stava dando attenzione a un ragazzino con i capelli disordinati e gli occhiali ed era rivolta verso Eloise. La donna alzò lo sguardo e intravide i suoi occhi, erano nocciola con pagliuzze verdi.

I Malfoy non erano una famiglia molto affettuosa e dopo la morte della mamma di Eloise quando lei era solo una bambina, i pochi momenti di affetto che c'erano ogni tanto al Malfoy Manor, scomparvero e la grande casa era fredda come le porte di ferro che li separavano dall'esterno. Eloise sapeva che aveva un'altra famiglia, sua madre aveva una sorella: Euphemia Quinn, il suo cognome presto cambiato quando si sposò con Fleamont Potter. Abraxas Malfoy non parlava mai dei parenti della sua defunta moglie e teneva i suoi figli lontani dal loro figlio, James. Nonostante gli sforzi di Euphemia per permettere a Eloise di incontrare suo cugino della stessa età, non aveva mai avuto il piacere di incontrare quelli che suo padre chiamava

" Traditori del proprio sangue! Una vergogna per noi non odiare i babbani e i mezzosangue".
Eloise - nonostante non avrebbe mai pensato di ammetterlo, non aveva mai capito bene l'odio assoluto del padre per i babbani ( persone non magiche) e i 'mezzosangue', o 'nati babbani' come avrebbe preferito chiamarli, la magica prole dei babbani. La giovane ragazza aveva creduto che fossero uguali. Anche se i babbani non possono fare magie, tuttavia non sono parassiti. Come per i nati babbani , se potevano fare magie, che importava della loro parentela? Sicuramente l'abilità di fare incantesimi e impugnare una bacchetta sarebbe stata abbastanza per essere classificato come un 'mago adeguato'. Eloise sapeva, tuttavia, che se avesse dato voce a queste opinioni davanti al padre, probabilmente non avrebbe più visto la luce del sole. Vedete, Abraxas Malfoy era immensamente fiero della sua famiglia purosangue, non aveva mai preso in considerazione qualcuno che pensava fosse sotto di lui. Quindi chiunque il cui sangue non era puramente magico, non era assolutamente degno del suo tempo.

A causa di questo, Eloise si confidava col fratello maggiore Lucius. Lucius era d'accordo con il pensiero del padre su purosangue e babbani ma ascoltava con attenzione l'argomentazione e il pensiero della sua sorellina sull'argomento per non meno di 5 minuti prima di rispondere,

"Non  parlare , o nemmeno pensare questo... questi pensieri, Eloise , intendo. Specialmente non a papà." La piccola ragazza apriva la bocca per replicare ma il fratello alzava la mano "No" diceva semplicemente prima di andarsene e chiudere la porta. A parte questa circostanza, Eloise e suo fratello andavano d'accordo. Lui la proteggeva e le insegnava come comportarsi, la ascoltava quando il padre non voleva e le teneva compagnia quando era sola. Lucius era un purosangue, e  uno di quelli fieri di esserlo. Ma prima era principalmente, era un fratello maggiore, e non lo avrebbe dimenticato presto.

Eloise si girò verso suo fratello difronte allo scintillante Hogwarts Express ed entrambi iniziarono a camminare verso la porta, quasi all'istante Lucius venne salutato da alcuni compagni Serpevede del Quinto anno e guardò la sua tremante sorellina,