Mentre Settembre sbiadiva in Ottobre l'aria diventava più fredda e i giorni più corti. Il confortevole ronzio delle cicale estive sbiadiva e le cose sembravano più inquietanti mentre si avvicinavano ad Halloween. Era il giorno prima della festa e gli studenti stavano passando il sabato fremendo per Hogsmeade. Comprare dolci per prepararsi ad un'intera notte di divertimento ad Halloween e la maggior parte di loro si affrettava verso Stratchy & Sons per comprare gli ultimi tocchi del loro costume. I Malandrini, come ogni anno, erano pronti per la notte, i loro costumi perfetti e pronti per essere sfoggiati alla grande festa nella Torre di Corvonero. Erano seduti ai Tre Manici di Scopa, si stavano godendo la calda Burrobirra e ridevano per qualcosa di stupido che aveva detto James quando qualcuno ubriaco arrivò,
"Eloise mia cara e James! I Potter!" disse Lumacorno raggiante a James e Eloise, ancora di più quando notò Remus e Sirius, "Oh! E Lupin e Black, i miei combinaguai preferiti!" i ragazzi fecero un cenno educatamente e Lumacorno si mosse, facendo cadere una considerevole quantità del suo idromele su Peter mentre era fermo accanto al tavolo, guardò Peter che cercava di asciugarlo con la sua manica, "Hai saltato un pezzo, Pettifer". Eloise nascose una risata e sorrise al Professore mentre James faceva un incantesimo per pulire Peter,
"Salve Signore" salutò lei e il volto di Lumacorno mutò in uno di pietà,
"Mi dispiace molto sentire della morte di tuo padre- voglio dire Abraxas" le accarezzò una spalla e lei fece una leggere smorfia,
"Si, beh... non posso dire di sentirmi allo stesso modo Signore" disse lei e Lumacorno sembrò piuttosto confuso, si abbassò,
"Cosa intendi?" chiese lui e Eloise semplicemente scrollò le spalle,
"Non era il migliore dei padri" disse lei semplicemente e Lumacorno si accigliò ancora di più, "Ma non importa, cosa la porta qui Signore?" chiese lei e l'insegnante di Pozioni sorrise di nuovo,
"Darò una cena" disse lui e Eloise gemette dentro di se, "Farò comunque il mio annuale incontro di Natale a cui voi quattro siete senza dubbio invitati" guardò attorno al tavolo, ignorando palesemente Peter, "Ma alcune volte a Novembre ho pensato di fare qualcosa di più sofisticato. Siete sicuramente incoraggiati a partecipare, Black, Lupin e... Potter. Sarà senza dubbio divertente con voi quattro, e solo voi quattro, come intrattenimento: i burloni della scuola."
"Sembra incantevole, Professore" Remus cercò di sembrare interessato ma c'era l'indizio di una risata nel suo tono mentre James, Sirius e Eloise cercavano di camuffare le risate con le mani mentre guardavano Peter che aveva la bocca spalancata.
"Allora ci vediamo lì" Lumacorno girò sui tacchi e salutò il tavolo, "State attenti al mio gufo" si girò verso Peter che sembrava piuttosto arrabbiato, "Passa un buon pomeriggio, Pettingill."
———
Eloise era confusa, per dirla tutta, quando una primina bussò alla porta della classe di Trasfigurazione e la chiamò,
"Il Professor Silente vorrebbe che Eloise Potter si presentasse nel suo ufficio subito" La professoressa McGonagall annuì e continuò la lezione. Eloise prese le sue cose e salutò Sirius prima di andarsene. La primina sembrava molto eccitata e continuava a mandare occhiate a Eloise di nascosto, quasi saltando nel corridoio,
"Quindi come ti chiami?" chiese Eloise e la piccola ragazza arrossì,
"Maisie Bedding" disse lei tranquillamente. "Mi hai presentato al Banchetto di Benvenuto e hai detto che ero una dei partecipanti più carini" sorrise lei e Eloise rise,
"Ahh si, mi ricordo, la ragazzina con le mollette per capelli a cuore, rosa e carine" schioccò le dita al ricordo e Maisie annuì, sorridendo ampiamente,
"Sono io!" continuarono a camminare, "Sei molto cool comunque!" sbottò Maisie e Eloise inarcò un sopracciglio, "B-beh, tu e i tuoi amici e il tuo ragazzo, siete molto popolari" lei scrollò le spalle, "Con i vostri scherzi, quando la settimana scorsa avete trasformato tutti i polli sul tavolo di Serpeverde in pavoni vivi" Eloise rise al ricordo,
"Quella è opera del mio migliore amico Remus" disse lei, "Lui è il genio del male ma ha una faccia da angelo quindi i professori non sospetterebbero mai di lui"
"E tuo fratello?"
"James esegue gli scherzi." le disse Eloise, "Sarà sempre lì quando viene tirato lo scherzo, è il migliore con la bacchetta e in Trasfigurazione" Maisie annuì con entusiasmo, voleva sentire di più, "Peter è il diversivo, è colui che si assicura che non ci siamo professori nelle vicinanze. È molto bravo dal momento che può parlare per ore di qualsiasi argomento sulla faccia della terra" rise da sola mentre ricordava lei e i Malandrini che morivano dalle risate dietro un pilastro mentre Peter raccontava al Professor Flitwick quante volte aveva visto la parola 'torta' scritta nei bagni dei ragazzi.
"E Sirius, il tuo ragazzo?"
"Anche Sirius esegue, anche se il suo compito è diverso da quello di James. Lui si assicura che la vittima sia nel posto giusto al momento giusto."
"Come lo fa?"
"Un mix di fascino naturale ed estorsione" Eloise rise e Maisie ridacchiò insieme a lei,
"E tu? Sei veramente intelligente vero?" Maisie le sorrise e Eloise scosse la testa, ridacchiando,
"L'adulazione ti porterà ovunque, tesoro mio" ammiccò lei, "Io aiuto a pianificare lo scherzo ma in generale sono conosciuta come la negoziatrice."
"Cos'è?"
"Beh, io controllo se lo scherzo viene fatto, mi assicuro che tutto venga fatto correttamente. Ma poi, quando un'insegnante si avvicina- cosa inevitabile siccome Peter può essere in un solo posto, ci tiro fuori dalla punizione."
"Ogni volta?" chiese Maisie meravigliata,
"Merlino no! Però alcune volte si" Eloise scrollò le spalle, "io sono anche l'alibi, i professori si fidano di me quindi se dico che eravamo in sala comune per tutto il tempo, tendono a credermi sulla parola"
"Wow" Maisie smise di camminare, "Pensi molto agli scherzi" Eloise ridacchiò al volto stupito della ragazzina,
"I Malandrini non sono conosciuti come Re e Regina degli scherzi per niente, bambina mia" Eloise alzò lo sguardo e notò che avevano raggiunto i gargoyle difronte all'ufficio di Dumbledore, "Temo che qui è dove ci dividiamo" si abbassò al livello di Maisie e sorrise, "Ci vediamo in giro si? Ora siamo amiche."
"Veramente?"
"Si, ciao Maisie."
"Ciao!"
Maisie andò via e Eloise si tirò indietro,
"Caramelle mou" disse al gargoyle ed esso si girò, rivelando le scale che portavano all'ufficio del Preside. Salì le scale, bussò leggermente alla porta quando raggiunse la cima,
"Entra" Eloise aprì la porta ed entrò, Dumbledore le sorrise mentre si fermava davanti alla sua scrivania,
"Mi voleva vedere, Professore?"
"In verità si, Signorina Potter." lui sorrise e le fece segno di sedersi. Non appena ebbe mosso la bacchetta e appellato un pezzo di carta, "Suppongo che sappia del testamento di Abraxas Malfoy?" chiese lui e Eloise annuì, "L'ultima volontà e dichiarazione di Abraxas Corvus Malfoy" lesse Dumbledore e Eloise sentì i palmi diventare sudati, preoccupata di quali orrori le avesse lasciato l'uomo, "Alla seconda erede della mia famiglia, Eloise Gemina Malfoy, lascio l'elfo domestico Mitsie." Eloise sospirò sollevata e sorrise, Mitsie era il suo elfo domestico preferito ed era felice di sapere che non era rimasta con Lucius. Stava per alzarsi e andarsene ma Dumbledore continuò a leggere, "Lascio anche uno dei cimeli di famiglia, la collana della mia defunta moglie, sotto richiesta di Medusa Malfoy stessa."
STAI LEGGENDO
Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)
RomanceEloise Malfoy finalmente scappa dalla prigione che è il Malfoy Manor mentre si addentra nei suoi anni ad Hogwarts. Andando immediatamente d'accordo con i dispettosi James Potter e Sirius Black, le cose non sembra che andranno come aveva sperato El...