Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

20 - Loop-the-Looo and Lose

"Cosa?" si poteva sentire un urlo riecheggiare nei dormitori delle ragazze dalla sala comune di Grifondoro. "Non puoi farlo Potter!"

"Guardami" fu la risposta e una piuma che graffiava sulla carta risuonò nella torre, seguita da un pianto di frustrazione. William Wood era stato ufficialmente cacciato dalla squadra dal capitano- James Potter. Si rifiutava di avere tensioni tra compagni di squadra e siccome Eloise era chiaramente la giocatrice migliore, non aveva avuto altra scelta che cacciare Wood dalla squadra.

"Lo stai facendo solo perché è tua sorella!"

"No stupido troll, lo sto facendo perché sei violento, infantile e francamente una testa di cazzo. Ora se mi scusi" James prese la pergamena e ghignò alla faccia scioccata di Wood prima di andarsene, ignaro delle ragazze in estasi disseminate nella sala comune di Grifondoro mentre si scompigliava i capelli passando davanti una Lily Evans che disapprovava.

Eloise diede a suo fratello uno sguardo d'intesa dal suo posto accanto a Lily mentre passava, ammiccandole prima di salire nel suo dormitorio. Eloise tornò ai suoi antidoti per pozioni quando un pensiero improvviso le passò per la mente, il suo grembo era piuttosto freddo  a causa dell'assenza del suo solito amico felino,

"Hai visto Pura di recente?" chiese a Lily e l'amica si accigliò leggermente,

"No, ora che ci penso. Ho visto solo Luto" replicò lei, riferendosi al suo gattino arancione che sembrava non diventare mai grande  e Eloise pensò all'ultima volta che aveva visto il suo gatto cioè giorni prima,

"La vado a cercare" decise lei e Lily annuì, tornando a leggere.

"Magari chiedi ai ragazzi" suggerì lei e Eloise accettò il consiglio andando nel dormitorio dei ragazzi. Senza preoccuparsi di bussare, aprì la porta. Davanti a lei c'era una delle cose più strane che avesse mai visto. Remus Lupin era seduto sul suo letto e rideva istericamente; Peter Pettigrew aveva una fotocamera babbana in mano per catturare il momento: al centro della stanza c'era il gatto di Eloise, Pura insieme a... un certo cane nero e peloso. James gridava comandi dal suo posto sul letto e ridacchiava ogni volta che Felpato veniva comandato.

Nessuno aveva notato la comparsa di Eloise mentre guardava il suo gatto grigio colpire il cane con la sua zampa mentre era stesa sulla schiena, il cane su di lei che abbaiava felice,

"Felpato! Fai lo cosa della copia di nuovo!" disse Peter e il cane si chinò in avanti sulle zampe anteriori, la coda scodinzolava in aria mentre imitava ogni mossa di Pura. Eloise ridacchiò e cinque paia di occhi furono su di lei: tre umani, un gatto, un cane.

"Quindi avete delle richieste? Non avevo realizzato che fosse un'abitudine" disse lei con un sopracciglio alzato. In riposta ci fu un'imbarazzante silenzio e Pura si alzò e si stiracchiò, sgattaiolando verso la sua padrona e strofinando il naso contro le sue gambe, Eloise si abbassò e la alzò accoccolando la guancia sul suo pelo morbido. Eloise alzò lo sguardo e Sirius tornò se stesso strofinandosi il collo. Eloise alzò un sopracciglio interrogativa e la stanza eruppe in un coro di scuse mormorate. Eloise sorrise sfacciatamente ai ragazzi prima di girarsi e uscire dalla porta,

"Addio compagni" disse senza girarsi.

———

"Ok squadra, battiamo quei Tassi!"

"Wow fratello! Questi discorsi di incoraggiamento migliorano sempre di più, molto stimolanti" si fece beffe Eloise e Marlene e Sirius ridacchiarono. James le cacciò la lingua,

"Zitta Belle! Quindi Eloise, tu prendi la pluffa all'inizio siccome sei la più veloce" Eloise sorrise a Marlene che la fece impazzire, "Poi passi a Marlene che aspetterà a sinistra. Sirius tu prote-"