Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

91 - Seems About Right

Eloise si stiracchiò nel suo letto con un sospiro felice. Era felice di essere tornata nel suo letto dopo essere stata in quello di Sirius a Grimmauld Place che era molto polveroso. Restò stesa a letto per un po', era solo mattino presto perché Sirius la sera prima le aveva detto di svegliarsi alle 7... per qualche motivo e non pensava che qualcun altro fosse già sveglio. Apparentemente, neanche Battie l'alto domestico che entrò in punta di piedi nella stanza di Eloise con le braccia piene di biancheria piegata,

"Giorno Battie" Eloise salutò con un sussurro e il piccolo elfo saltò così in alto che fece cadere tutta la biancheria a terra. Eloise camuffò una risata mentre Battie strillava e riprendeva tutto, togliendo la polvere e scusandosi copiosamente, "Battie va tutto bene, calmati." Eloise ridacchiò mentre si alzava dal letto e muoveva la bacchetta, facendo tornare la biancheria al loro iniziale stato immacolato.

"Battie è molto dispiaciuta, Signorina Eloise. Battie non sapeva che la Signorina Eloise fosse già sveglia" si girò per andarsene ma Eloise la richiamò per fermarla,

"Parliamo un poco Battie. È passato molto tempo da quando ti ho visto."

"Oh, a Battie piacerebbe molto Signorina Eloise."

Anche se Battie era cresciuta con Mitsie l'elfo domestico a Malfoy Manor, anche Battie e Gus c'erano stati per lei da quando aveva undici anni. Ogni volta che andava da James, erano lì con i corpicini avvolti dalla piccola stoffa e con un sorriso in volto. Amavano lavorare per i Potter. Erano trattati come membri della famiglia e non erano brutalmente maltrattati come gli elfi domestici dei Malfoy.

Eloise e Battie erano nel mezzo di una conversazione sui brownies di Euphemia quando sentirono un colpo di tosse dalla porta. Eloise alzò lo sguardo e vide Sirius appoggiato allo stipite della porta, le braccia incrociate e uno sguardo divertito sul volto. Eloise inclinò la testa e gli fece un sorriso. Battie, ridacchiando, uscì dalla stanza per lasciare i ragazzi da soli.

"Ma buongiorno Splendore" disse Sirius sorpreso mentre si avvicinava e si stendeva sul letto, "Cosa diavolo fai sveglia così presto?" ghignò lui, appoggiando il mento sul palmo mentre si stendeva sulla pancia, guardando dove lei era seduta appoggiata alla fine del letto.

"Perché tu mi hai detto di alzarmi presto."

"Va bene allora. Lascia stare" sbuffò Sirius e Eloise rise, passandogli una mano tra i capelli,

"Perché devo essere sveglia?" si imbronciò lei e Sirius sorrise di nuovo,

"Te l'ho detto! È una sorpresa!"

"Vuoi solo che ti prepari la colazione, vero?"

"Il tuo bacon è la fine del mondo, Eloise."

———

"I ragazzi arrivano tra un'ora okay?" disse James a Eloise e Sirius dalla cucina,

"Si! Oh e James!" gridò Eloise e James cacciò la testa dalla porta,
"Cosa?"

"Viene anche Lily, spero vada bene" disse lei e vide gli occhi del fratello spalancarsi. Questo confermò i suoi sospetti che qualcosa era accaduto sul treno perché non stava spargendo stelle filanti dalla bacchetta come era successo la volta precedente.

"Sirius, non devi andare a fare... qualcosa?"

"No" si accigliò lui e Eloise gli mandò uno sguardo, muovendo la testa per fargli capire di andare via, "Oh si" disse lui capendo la sua intenzione, "Devo andare a... insegnare a Elvendork e Wilberforce a suonare il fagotto. CIAO!" corse via e Eloise alzò gli occhi,

"J vieniti a sedere" fece segno al fratello e James si sedette accanto a lei sul divano con apprensione,
"Mi stai spaventando-"

"Cosa è successo tra te e Lily sul treno?"

"Cosa? Niente-"

"Oh mio Merlino! Vi siete baciati?"

"Come fai a saperlo?" chiese James incredulo e Eloise scrollò le spalle con un sorriso,

"Irrilevante. Raccontami cosa è successo!"

"Beh, dopo che sono uscito per andare in bagno lei mi ha seguito e tirato in uno scompartimento" spiegò lui e Eloise annuì vigorosamente, un grande sorriso che non lasciava il suo volto e i capelli che diventavano dorati per la felicità, "Lily ha detto che sapeva che ero ferito dal fatto che tu andassi via e poi mi ha chiamato altruista. E poi... mi ha baciato" disse alla sorella con un sorriso,

"Questo è successo una settimana fa e tu, James Fleamont Potter, non lo hai detto al mondo intero?" chiese Eloise e James scrollò le spalle,

"Eravamo d'accordo a tenerlo fra noi."

"Scusa... dove cazzo è mio fratello?"

"Cosa intendi?"

"Sai esattamente cosa intendo!" Eloise gli mise le mani sulle ginocchia, "JJ, se puoi sentirmi batti le palpebre tre volte."

"Eloise, stai esagerando!"

"No, tu stai non stai reagendo abbastanza!" replicò Eloise, "Hai baciato la ragazza per cui ti struggi da quando hai undici anni e ancora non te la sei fatta sotto o hai fatto la tua danza della felicità... ancora non ho visto un solo oscillamento."

"Sarebbe immaturo."

"Sono seria, chi cazzo sei? Voglio dire se tu fossi stato James avresti-"

"STAVO CERCANDO DI ESSERE MATURO MA FANCULO!" James si alzò all'improvviso e iniziò a fare delle mosse di danza molto strane,

"Beh mi sembra giusto."