107 - Not Much

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Eloise si mise a sedere nel letto bruscamente, respirando affannosamente mentre gocce di sudore scendevano sulla pelle. Si mise una mano sul petto per rallentare il battito del cuore e mise l'altra sullo stomaco, sospirando di sollievo quando la mano entrò in contatto con la pancia molto prominente. Aveva sognato di aver perso il bambino. Che il suo piccolo bambino le era stato strappato prima ancora di onorare la terra con la sua presenza e dire che l'aveva spaventata era il più grande eufemismo del secolo. Eloise era diventata estremamente attaccata al bambino che stava crescendo nella sua pancia, nonostante non lo avesse ancora incontrato e non poteva nemmeno spiegare l'eterno amore che provava. E non poteva nemmeno Sirius. Sentiva la sua adorazione per Eloise e il bambino crescere ogni giorno e lo rendevano la persona più felice al mondo. Si assicurava sempre che entrambi stessero bene in ogni momento. Per questo motivo Eloise era sorpresa quando Sirius non si svegliò di soprassalto per avvolgere un braccio intorno al suo corpo tremante. In effetti, Sirius non c'era proprio. Eloise era seduta in un letto vuoto e questo la innervosiva molto. Si guardò intorno nella stanza, anche i letti di James e Peter erano vuoti.

"Stai bene Puff?" una voce intontita arrivò dal lato di Eloise. Lei sospirò sollevata quando vide la figura nel letto di Remus ma si accigliò quando non vide i familiari capelli biondi sparpagliati sul cuscino.

"S-si Rem" sussurrò lei in risposta, stringendosi più forte la coperta intorno, "Ho solo fatto un incubo."

Fu allora che Remus notò il leggero vacillare nella sua voce e si alzò all'istante per sedersi accanto a lei. Eloise sentì il suo corpo tremante essere riscaldato dal calore del corpo di Remus Lupin e lasciò nascere un piccolo sorriso sulle labbra. Si appoggiò al fianco di Remus e sospirò, "Su cosa era?" chiese lui con tono rassicurante e Eloise fece scorrere distrattamente le dita sulla sua pancia,

"Ho sognato che avevo perso il bambino" sussurrò lei, la voce che si incrinava,

"Oh Puff..."

"Sembra stupido perché ancora non l'ho incontrato... ma lo amo così tanto" sussurrò lei, gli occhi puntati sulla finestra mentre Remus la guardava con un dolce sorriso,

"Si vede" disse lui e lei lo guardò, "E lo fa anche Felpato" sorrise lui e Eloise ridacchiò,

"Si... quel ragazzo" lei scosse la testa leggermente e Remu ridacchiò.

"Comunque, dove sono tutti?"

"Beh, Robyn non stava bene quindi l'ho portata in Infermeria e quando sono tornata i ragazzi non c'erano" Remus scrollò le spalle e Eloise sbadigliò dolcemente,

"Dovresti provare a dormire un poco, piccola Puff" sussurrò Remus e Eloise annuì sul suo petto,

"Si... domani abbiamo i M.A.G.O. di Incantesimi" lei alzò lo sguardo su di lui con un sorriso e lui fece una smorfia. Eloise ridacchiò leggermente e Remus si accigliò,

"Come fai a non essere stressata?"

"Di solito non mi stresso per queste cose" scrollò le spalle lei e sbadigliò di nuovo,

"Okay, ora hai veramente bisogno di dormire Elle" disse lui e Eloise annuì, stendendosi di nuovo sul letto. Lui si alzò per andare via ma Eloise fece un piccolo verso di protesta, prendendogli la mano e tirandola,

"Non lasciarmi Remmy" piagnucolò lei,

"Puff... se Sirius vede-"

"Remus Lupin sono emotiva e ho bisogno di conforto quindi metti giù il tuo culo ossuto!" gridò lei sussurrando e tornò a stendersi. Remus ridacchiò e si stese al suo fianco, "Mi manca passare tempo con te" mormorò Eloise mentre gli metteva la testa sulla spalla, "Cos'è una Puff senza il suo Lunastorta?" chiese lei con un sorriso e Remus ridacchiò,

"Lo stesso di un Lunastorta senza la sua Puff" rispose lui e li occhi di Eloise si chiusero, "Non molto."

———

Sirius entrò nel dormitorio con un cipiglio sul volto. Aveva provato a fare uno scherzo a Snivellus ma era stato scoperto da Filch e lui, James e Peter avevano dotuto scontare la punizione quella sera stessa lucidando a mano i trofei. Inutile dirlo, era mattina e nessuno di loro aveva dormito. I tre ragazzi imbronciati entrarono con Robyn subito dietro; Madama Pomfrey le aveva dato una pozione per il raffreddore e le aveva detto di passare il resto della notte in Infermeria per precauzione. Lei si accigliò quando vide che il letto di Remus era vuoto e andò a chiedere a Sirius se lo aveva visto  e quando si girò vide il sopracitato ragazzo in piedi alla fine del letto, le braccia incrociate e molto arrabbiato. Robyn sorrise tra se e se quando seguì il suo sguardo e vide Remus e Eloise accoccolati nel letto di Sirius; la testa di Eloise sulla spalla del ragazzo sfregiato e il braccio di lui appoggiato mollemente sulla vita di lei.

"Non è carino?" chiese lei mentre si fermava accanto a Sirius e lui si girò con la bocca aperta,

"Carino? Non particolarmente, no" disse lui e Robyn alzò gli occhi,

"Sono solo coccole innocenti, Siri" lei mosse la mano e lui inarcò un sopracciglio,

"Non sei almeno infatidita da questo?" chiese lui, facendo segno alla posizione intima dei loro amici.

"No" Robyn lo guardò negli occhi, "Perché mi fido del mio ragazzo e so che lui e Elle sono amici stretti e sono persone piuttosto affettive. Saltare alle conclusioni non servirà a niente e sappiamo entrambi che ne Eloise ne Remus sono così" disse lei e sentì il pensiero arrabbiato di Sirius svanire nella sua testa. Lei sorrise quando lo sentì pensare quanto era vera la sua frase e si avvicinò per svegliare Eloise.

Appena gli occhi della castana si aprirono e si posarono su Sirius, subitò si sentì sollevata. Si alzò e avvolse le braccia al collo di lui, affondado il volto nella sua spalla,

"Sei tornato! Ero così preoccupata" disse lei mentre si staccava e guardava il suo volto accigliato,

"Perché eri preoccupata?"

"Misonosvegliatadurantelanotteetunonc'erieavevoappenafattounincuboquindihoiniziatoapensareilpeggioepoiancheJamesePeternonc'eranoe-"

"Woah, woah, woah! Rallenta amore" Sirius ridacchiò e Eloise respirò, "Hai fatto un incubo? Su cosa?"

"Perdere il bambino. Ma va bene, Lunastorta era qui e mi ha consolato e poi ci siamo addormentati" disse lei in modo colpevole e guardò Sirius attraverso le ciglia. Si accigliò quando vide il sorriso calmo sul suo volto, "Non che mi stia lamentando..." iniziò lei sospettosa, "Ma perché non stai diventando incredibimente geloso come faresti di solito?" chiese lei e Sirius fece una piccola risata,

"Perché mi fido di te" disse lui prendendole la faccia tra le mani. Gli occhi di Eloise si addolcirono e gli sorrise,

"Veramente?"

"Certo che si Lou! L'ultima volta che ho controllato questo era il mio bambino e non di Lunastorta." sorrise lui mentre le accarezzava la pancia e il sorriso di Eloise si allargò,

"Non hai idea di quanto mi renda felice sentirti dire questo" gli passò una mano tra i capelli e gli prese la mascella, abbassandola per unire le loro labbra, "Ti amo."

"Ti amo anche io" sorrise lui e lei gli mise le braccia attorno alla vita e appoggiò la guancia sul suo petto.

Sirius alzò lo sguardo e incontrò gli occhi di Robyn. La bionda gli stava facendo uno sguardo d'intesa insieme a un sorriso orgoglioso e lui alzò gli occhi,

"Avevi ragione" mimò lui e lei scrollò le spalle con un sorriso,

"Quando non è così?" mimò lei in risposta e gli fece un pollice in sù mentre andava ad aiutare Peter che si era bloccato con la testa nel maglione della scuola ed era caduto a terra.

Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora