82 - Now That's Settled

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Eloise, Remus e Robyn erano seduti in biblioteca. Robyn era seduta in braccio a Remus mentre leggevano insieme e Eloise stava leggendo un romanzo e cercava di ignorare il dolore lancinante allo stomaco che stava sopportando da tutta la giornata. Gemette quando il dolore crebbe ancora di più e lasciò cadere la testa sul tavolo,

"Puff? Cosa c'è che non va?" chiese Remus alzando lo sguardo dal libro,

"Mi fa male la pancia" le alzò lo sguardo mettendo il broncio e gli occhi di Robyn si addolcirono in compassione,

"Il ciclo?" chiese lei e Remus diventò rosso, "Oh dai Rem" mormorò Robyn e guardò Eloise che si accigliava,

"No, non ancora..." disse lei e i suoi occhi si spalancarono, "Robyn... che giorno è oggi?" chiese lei nervosa,

"Il 25 di Ottobre, perché?" rispose Robyn e Eloise si passò una mano tra i capelli,

"Oh Merlino, oh Merlino, oh Merlino!" mormorò lei e Remus mise giù il libro,

"Che succede Elle?" chiese lui preoccupato e lei guardo Robyn, gli occhi spalancati e spaventati,

"Ho un ritardo di due settimane e mezzo" le disse e Robyn sussultò allontanandosi da un confuso Remus e sedendosi accanto ad Eloise,

"Oh mio! Quindi tu e Sirius..?" chiese lei inarcando un sopracciglio e Eloise annuì,

"Si... un paio di volte"

"Scusate, qualcuno puo dirmi cosa cazzo sta succedendo?" si intromise Remus accigliato e Robyn sospirò rumorosamente, guardando il suo ragazzo,

"Il ciclo di Eloise è in ritardo di due settimane e mezzo e lei e Sirius hanno fatto sesso" disse lei senza mezzi termini e gli occhi di Remus si spalancarono,

"Porca puttana Ro, vuoi parlare un poco più forte?" mormorò Eloise e la bionda le fece uno sguardo di scuse, "Cosa devo fare?" chiese lei in panico e Remus e Robyn si scambiarono uno sguardo preoccupato,

"Dov'è Sirius ora?" chiese Robyn,

"Lui e James stanno facendo allenamenti extra di Quidditch" disse Eloise a bassa voce e la Tassorosso annuì,

"Beh non è niente di sicuro ma sono sicura ci sia un incantesimo per scoprirlo, vero?" si girò verso Remus che fece un mezzo sorriso,

"Beh se troveremo qualcosa sarà sicuramente qui" fece segno alle migliaia di libri sulle mensole della biblioteca e Robyn annuì,

"Allora iniziamo."

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Remus e Robyn cercarono per almeno un'ora e mezzo prima di tornare al tavolo dove era seduta Eloise, la testa tra le mani mentre respirava tremante.

"Abbiamo trovato un incantesimo" disse Remus mentre metteva il libro sul tavolo, "Andiamo nel mio dormitorio, Ramoso e Felpato si allenerrano per un'altra ora almeno quindi dovrebbe essere sicuro" disse lui e Eloise annuì, alzandosi e seguendo la coppia fuori dalla biblioteca, sulla strada per scorpire se un altro essere umano stava crescendo dentro lei.

Arrivarono nel dormitorio dei Malandrini e Eloise si stese sul letto di Sirius, Remus e Robyn in piedi accanto a lei mentre Robyn teneva la pagina per far leggere il ragazzo alto. Lui fece un intricato movimento con la bacchetta e mormorò un incantesimo. Una nebbiolina azzurra apparì su Eloise, galleggiando su e giù leggermente e battendo al tempo con il cuore di lei.

"A quanto pare" lesse le istruzioni Remus, "Se dopo 20 secondi diventa rossa non sei incinta, ma se diventa viola..." proseguì lui e Eloise cercò di regolare il respiro, prendendo la mano di Robyn e stringendola forte. Erano passati venti secondi e i tre guardavano intensamente la nebbiolina che lentamente ma sicuramente iniziò a cambiare colore. Andò da un azzurro quasi trasparente a verde, poi giallo e poi arancione prima di diventare rosso.

Eloise sorpirò sollevata mentre la nebbiolina scompariva e si portò una mano al petto,

"Grazie fottuto Merlino" mormorò lei e Robyn rise, sedendosi accanto a lei sul letto e abbracciandola,

"Bene ora che questo è risolto," disse Remus con un'espressione severa, "Hai fatto sesso con Sirius!?"

"Ci siamo" borbottò Eloise, alzando gli occhi e allontanandosi da Robyn,

"Sei solo una bambina Elle, non puoi fare queste cose!"

"Ho sedici anni e sto con Sirius da più di un anno, posso fare quello che voglio" disse lei calma e si alzò, uscendo dalla stanza, "E non pensate che non sappia cosa fate voi quando noi non siamo in giro" ghignò lei mentre la coppia diventava rossa, "Non ho bisogno di essere una legilimens per capirlo." Con questo se ne andò, lasciando Remus e Robn arrossiti al centro della stanza.

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Eloise andò al campo da Quidditch per vedere la fine dell'allenamento di Sirius e James. Si andò a sedere sugli spalti e si strinse di più la sciapa al collo, mettendo le mani nelle tasche. Sirius, avendo notato la sua presenza, volò da lei lasciando James a continuare i suoi giri di campo. Lui sorrise mentre fluttuava davanti a lei,

"Ciao Splendore" disse con un sorriso e Eloise salutò, "Sei venuta a vedere il tuo fantastico ragazzo che gioca a Quidditch?" chiese lui muovendo i capelli e Eloise sbuffò,

"Difficilmente, sono qui così so cosa non fare" ghignò lei e Sirius inarcò un sopracciglio

"Mi ferisci, Tesoro" disse con un sorriso sfacciato mentre si portava una mano al petto, "Perché non voli con noi?" chiese lui e Eloise scrollò le spalle,

"Certo perché no, lo sai che non perdo mai l'occasione di farvi vedere come si fa" disse lei, si alzò e andò nel ripostiglio delle scope dove si cambiò e prese la sua scopa. Uscì fuori, montò sulla scopa e si spinse in aria, i capelli argentati che fluttuavano dietro lei. Volò tra James e Sirius e sorrise, "Ciao dilettanti" salutò lei, "Pronti a giocare?"

"Vince chi tira più pluffe nei canestri in 10 minuti" disse James e controllò il suo orologio,

"Tre... due... uno... VIA!" gridò lui e volò in basso per prendere la prima pluffa ma Eloise lo batté, facendogli l'occhiolino mentre correva verso i canestri. Tirò per quello al centro ma Sirius piombò all'ultimo minuto, intercettando il tiro e prendendo la palla, tirandolo poi lui stesso,

"Dovrai provare un poco più forte la prossima volta, dolcezza" ghignò lui e Eloise si accigliò, andando più veloce e prendendo la pluffa che stava cadendo nell'aria. La incastrò sotto il braccio e la lanciò nel canestro. Si girò e fece un ghigno a Sirius,

"Così è abbastanza forte, dolcezza?"

"Non lo so, era abbastanza l'altra notte?" chiese lui, facendole un occhiolino mentre lei si faceva beffe,

"Non mentirò tesoro..." volò più vicina a lui, abbassando la voce, "hai fatto di meglio." Lei rise mentre lui sussultava stridulamente,

"Ritiralo!" le puntò un dito contro ma riprese la sua compostezza, "Anche se, non ti ho sentito lamentarti."

"VOI DUE FARETE MEGLIO A STAR PARLANDO DELLA PARTITA A SPARASCHIOCCO CHE ABBIAMO GIOCATO O DIO MI AIUTI!"

Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora