77 - She Was Happy

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L'ufficio di Lumacorno ancora una volta andava alla grande mentre la festa era in pieno svolgimento. Gli studenti stavano ballando e l'organizzatore stava parlando con un uomo alto che aveva una piuma in mano vicino al tavolo delle bevande, i baffi che rimbalzavano su e giù mentre parlava accitato all'uomo. I sedicenti Malandrini entrarono. James e Remus per primi, si avvicinarono al più vicino tavolo e presero gli stuzzichini. Sirius, essendo l'unico maggiorenne, andò al tavolo delle bevande, il braccio attorno a Eloise che, come lui aveva notato, stava ricevendo sguardi dai ragazzi nella stanza. Anche se Eloise non stava dando attenzione a nessuno di loro, anzi era concentrata sulla moltitudine di ragazze che stavano guardando il suo ragazzo mentre si versava del Whisky Incendiario, gli occhi spalancati e le labbra aperte. Un piccolo ringhio uscì dalla sua gola mentre guardava le ragazze e i suoi occhi si assottigliarono pericolosamente

"Stai bene, Splendore?" chiese Sirius con un ghigno, avendo sentito il suono di scontento.

"Io? Oh si bene..." mormorò lei, gli occhi scattarono all'angolo della stanza dove delle ragazze del quinto anno stavano fissando Sirius dalla testa ai piedi, "Sto solo cercando di ignorare le disperate ochette che sembra pensino di poter occhieggiare il mio ragazzo" sibilò lei e il ghigno di Sirius si ampliò,

"Ora chi è geloso?" chiese lui, passandole un bicchiere.

"Zitto" mormorò lei con un piccolo sorriso, "Sono solo delle stupide, non sanno che io affatturerei felicemente ogni idiota senza cervello che deci- si è fottutamente leccata le labbra?" chiese lei incredula e posò il suo drink, "Bene" si girò verso un divertito Sirius, mettendogli una mano dietro al collo, "Adesso basta" mormorò lei prima di tirarlo verso di lei, baciandolo in modo che le ragazze potessero vedere bene. Lo sentì sorridere nel bacio mentre le avvolgeva un braccio dietro la schiena, avvicinandola ancora di più mentre teneva l'altro braccio sul suo fianco. Eloise si allontanò, lo baciò un'altra volta prima di di riprendere il suo drink e girarsi verso le ragazze che ora avevano la bocca aperta dallo shock. Fece loro l'occhiolino e iniziò ad allontanarsi, "Prendi da bere per i ragazzi, okay? Io vado a parlare con il vecchio Luma" disse lei a Sirius e lui le soffiò un bacio mentre lei andava via.

Mentra faceva una battuta per il Professore di Pozioni, Eloise non vide una ragazza che stava camminando verso di lei e fece cadere il suo Whisky Incendiario sulla ragazza alla sua sinistra,

"Fai attenzione!"

"Oh mi dispiace-" aspetta... lei conosceva quella voce. Eloise alzò lo sguardo e incrociò gli occhi della vittima su cui aveva fatto cadere il drink. Trattenne una risata, questo è fantastico pensò lei mentre guardava Daisy Maple asciugare il Whisky Incendiario dal suo vestito malva. "Daphne!" salutò Eloise con un sorriso troppo entusiasta, "Un piacere vederti qui" inclinò la testa e si mise una mano sul fianco,

"Potter" fece cenno Daisy con un cipiglio, "Qui con Sirius?" chiese lei maliziosa e il sorriso di Eloise si ampliò,

"Si, io e Sisi  usciamo da un po' ormai" disse lei dolcemente,

"Non pensare durerà ancora molto" disse la Corvonero a Eloise in tono saccente, "Sirius non è uno da relazioni."

"Si, beh, essendo stati migliori amici per sei anni, già lo so questo" disse alla ragazza, "Forse aveva solo bisogno di qualcuno di speciale per rompere la tradizione" Eloise scrollò le spalle e gli occhi blu di Daisy si assottigliarono in due fessure,

"Lui non ti ama, lo sai" sputò lei, "Non lo farà mai."

"Penso che sarò io a giudicare, carissima Daphne" replicò Eloise, il suo falso sorriso era scomparso e aveva la stessa espressione velenosa della ragazza davanti a lei, "Vedi, stiamo insieme da sei mesi, che sono molti di più del tuo unico mese e ancora non ha rotto con me" disse, contando quello che stava dicendo sulle dita, "Quindi sono giunta ad una conclusione e penso..." disse con un sorriso sarcastico, facendo un paio di passi avanti, "Che sto vincendo" sussurrò prima di dare un colpetto sulla testa della ragazza e sorpassarla, "Ciao Ciao!" disse mentre andava via, alzando una mano in saluto e lasciando la Corvonero dov'era, il vapore che praticamente le usciva dalle orecchie.

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Eloise si avvicinò a Lumacorno,

"Buonasera Professore" disse lei allegramente e il Professore di Pozioni battè le mani,

"Ah, Signorina Potter, mi chiedevo quando sarebbe venuta" disse lui, dandole una carezza sulla spalla prima di guardarsi intorno, "E... dov'è la sua altra metà?" chiese e Eloise sorrise,

"James si sta abbuffando con il cibo, tipicamente-"

"No, no" la interruppe Lumacorno, scuotendo leggermente la testa, "Il Signor Black, il suo ragazzo" le fece un'eccessivo occhiolino e lei soppresse una risata. Come se sapesse che stavano parlando di lui, Sirius arrivò al fianco di Eloise, prendendole la mano e intrecciando le loro dita, "Parli del diavolo!" disse raggiante Lumacorno, "La coppia d'oro di Hogwarts."

"Sera, Signore" salutò Sirius con un sorriso, "Per quanti mi piacerebbe restare a parlare, questa è la nostra canzone" fece segno a l'uomo che sembrava un tricheco e tirò Eloise sulla pista da ballo, mettendole le mani sulla vita mentre quelle di lei andavano sulle sue spalle.

"Questa non è la nostra canzone" disse Eloise con un sorriso furbo mentre alzava lo sguardo su Sirius, "Questa è The Smiths... Heaven Knows I'm Miserable Now... che romantico" lei alzò gli occhi e Sirius ridacchiò,

"Dovevo allontanarti da lì" le disse, "Avevo visto delle ragazze che si avvicinavano e non volevo che si sentissero troppo imbarazzate per quanto erano disgustose comparate a te" fece il suo affascinante sorriso e Eloise non riuscì a trattenere il sorriso che si fece strada sul suo viso.

La canzone finì e Lumacorno iniziò il conto alla rovescia, i numeri apparivano colorati di oro nell'aria. Eloise si guardò attorno. Remus e James stavano facendo una posa differente per ogni numero, entrambi risero mentre Remus cercava di stare in piedi su una gamba ma fallì cadendo sul culo. Lei guardò Sirius dietro di se, gli occhi illuminati mentre rideva dei suoi migliori amici, una mano che scostava i capelli neri dal viso e l'altra che teneva Eloise vicina a lui. Lei sospirò contenta, felice di come era la sua vita: aveva buoni amici, una fantastica famiglia ed era accanto all'amore della sua vita. Sorrise mentre il numero nell'aria diventò un tre,

"3... 2... 1... Buon Anno!" gridarono le persone e i coriandoli caddero dal soffitto, avvolgendo studenti e professori in una macchia dorata. Eleoise venne girata nella presa di qualcuno e si trovò a fronteggiare il volto sorridente di Sirius.

"Felice Anno Nuovo, Splendore" sussurrò lui e lei sorrise, si avvicinò e unì le loro labbra. La mano di lui si alzò sulla sua guancia e le dita di lei andarono sulla sua nuca. Lui le morse il labbro inferiore e lei sorrise, facendo ridere anche lui e rompendo alla fine il bacio,

"Felice Anno Nuovo, amore" disse lei e lui appoggiò la fronte sulla sua,

"Ti amo"

"Ti amo anche io" lei sorrise e vennero separati, Eloise era tra le braccia di James e Sirius di Remus,

"Felice 1977, Belle!" gridò James e Eloise rise,

"Felice 1977, JJ" rispose lei, stringendolo più forte tra le sue braccia, "Ti voglio bene, lo sai, sei il miglior fratello che avessi mai sperato."

"Ti voglio bene anche io Belle e ho saputo dal momento in cui ti ho incontrato che ti avrei voluto bene per sempre."

Così, mentre il 1976 scivolava nel 1977, Eloise Potter era felice. Era felice con la sua vita, i suoi amici, il suo ragazzo, e soprattutto... era felice con se stessa, e questo era quello che contava di più.

Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora