30 - A Big Bad Birthday for A Big Bad Wolf

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"Muoviti" gridò James oltre la sua spalla al trio, tutti e tre stavano vacillando sotto la quantità di Whisky Incendiario e Burrobirra che stavano portando. I quattro amici si erano appena fatti una corsa fino a Hogsmeade dopo essere stati svegliati da Eloise alle 5 di mattina per tornare al castello prima della colazione. Tuttavia, non aveva anticipato di quanto il loro passo sarebbe stato rallentato da due casse di Whisky Incendiario e quattro di Burrobirra. La piccola ragazza castana stava decisamente tremando sotto il peso di due classe mentre gridava a James in risposta,

"Facile da dire per te, principessa! Stai portando tutto!" facendo sbuffare Sirius e Peter.

"Avreste potuto farle lievitare" ribatté James compiaciuto, "se non aveste dimenticato le bacchette." Ghignò sfacciatamente, facendo volteggiare la sua davanti ai loro visi e causando una temporanea oscurità. Nel silenzio sentirono una zuffa, un tonfo e un conseguente; "cazzo". James riaccese la bacchetta per vedere tre visi che lo fissavano dalla sua posizione stravaccata a terra.

"Buon uso della tua bacchetta" ghignò Sirius e diede il cinque a Eloise, facendole cadere le casse di alcol che si sarebbero rotte se non fosse stato per il veloce incantesimo non verbale di James che fece lievitare il prezioso carico prima dell'impatto.

"Buon uso della bacchetta, non è vero?" arrivò l'arrogante riposta prima di agitare la bacchetta e correre via nel passaggio, le dieci casse dietro di lui.

"Idiota" mormorò Peter prima che il trio lo seguisse.

Arrivati al pendio, Sirius alzò il braccio e prese il mantello dell'invisibilità di James che avevano nascosto in una piccola nicchia vicino al soffitto, prima di coprire James e le bevande con esso e andare nella sala comune di Grifondoro con Eloise e Peter al seguito. Fortunatamente, molti studenti non si erano scomodati di alzarsi dal letto, siccome le 7 di mattina  di un mercoledì non era l'ora più popolare per gli studenti e la colazione non sarebbe iniziata prima di 45 minuti. Lasciarono le bevande sul pavimento sotto il letto di James coprendolo con il mantello e ringraziando Merlino Remus ancora non si era svegliato.

"Fase uno completata" sussurrò Eloise, saltando su e giù per l'eccitazione e svegliando un assonnato Remus che, dopo aver controllato l'orario, non era il più felice dei Malandrini.

"Fare uno di cosa?" chiese lui sospettoso, assottigliando gli occhi ad ognuno di loro. Si guardarono l'un l'altro prima di togliersi le scarpe e gridare

" BUON COMPLEANNO LUNASTORTA!" lanciandosi sul suo letto, Peter atterrò sulle sue gambe, James sul suo stomaco, Sirius sul suo letto e Eloise sulla sua testa, facendo ridere il ragazzo e facendogli abbracciare gli amici a portata di mano.

"REGALI" ordinò Eloise prima di correre nel suo dormitorio per recuperare i suoi.

"Vi avevo detto di non prendermi niente quest'anno" li rimproverò Remus, ma la sua faccia dolce si trasformò in un grande sorriso quando Eloise entrò spalancando la porta e gridando

"Una tradizione è una tradizione mio caro Remus", le braccia piene di regali. Sembrava si fosse presa la libertà di nascondere anche i regali di tutti gli altri. Inciampò prima di arrivare al letto facendo piovere i regali sul grembo di Remus. Era molto soddisfatto del suo bottino. Tutti gli avevano comprato cioccolato, in cima agli altri regali. James gli aveva preso un fumetto babbano di Spiderman, con grande piacere di Remus, Sirius gli aveva preso un modello di cioccolato a grandezza naturale di se stesso. I capelli erano cioccolato fondente, la pelle cioccolato al latte- il cioccolato bianco era proibito agli occhi di Remus Lupin.

"Ogni volta che ti arrabbi con me, puoi mordere la mia testa" sorrise Sirius innocentemente, facendo ridere Remus. Molto deludente, Peter gli aveva preso Cioccolato. Bianco. Il cibo proibito. Tutti gli mandarono un'occhiataccia, mentre Remus cercava di sorridere e preparava un piano per darlo a qualsiasi troll nella Foresta Proibita. Infine, Eloise gli diede una piccola scatola, incartata accuratamente, con un piccolo fiocco rosso. Solita Eloise pensarono allo stesso tempo i ragazzi. Lui tolse il fiocco e scartò la carta. Un piccolo quadrato nero era sul suo palmo. Alzò il coperchio e una piccola sfera di neve con la base di ceramica brillò alla luce del sole. Avvicinò il volto al paesaggio per trovare la Foresta Proibita, coperta di neve, e la capanna di Hagrid che sembrava una casa di pan di zenzero.

"Scuotila" disse lei timidamente e lui obbedì. Cinque animali si divertivano e giocavano nella neve, saltando e tirandosi neve a vicenda. Un lupo, un cervo, un cane, un coniglio e un topo girarono intorno fino a quando la neve non si posò e i cinque animali tornarono tra gli alberi. Remus alzò lo sguardo, gli occhi lucidi,

"Grazie Puff" tirò su con il naso "Grazie a tutti. È stato il miglior compleanno"

"Aspetta più tardi" disse Sirius con un sorriso compiaciuto, prima di fare l'occhiolino toccandosi il naso e uscire dalla stanza.

———

Una palla di carta colpì Remus in testa. Stavano provando l'incantesimo Incendio con il Professor Flitwick e, come al solito, Sirius e James erano annoiati. Seduto dietro una Serpeverde particolarmente mascolina di nome Brutta Bulstrode, Remus era costretto a lavorare più del solito, semplicemente per evitare di fissare la sua piccola barba, che si era ritrovato a fare in molte occasioni precedenti. Aprì il biglietto e lo lesse:

Lunastorta,

Per favore indossa qualcosa di decente stasera o NON avrai nessuna azione. Mary è single. Marlene è single. Evans è single (ma è mia), un mucchio di ragazze sono single, quindi

Sirius aveva scarabocchiato il resto del biglietto, presumibilmente James aveva dato troppi dettagli sulla festa di compleanno di Remus di cui lui era venuto a conoscenza circa due giorni dopo che l'avevano pianificata. Faceva finta di non saperlo per non ferire i sentimenti dei suoi amici e quindi non era curioso di quello che aveva scritto James. Remus si girò a guardarli, il foglio accartocciato in una palla. Puntò la bacchetta sulla pallina bianca e mormorò,

"Incendio" guardò i volti scioccati degli amici mentre la carta bruciava, prima di girarsi di nuovo in modo compiaciuto.

"Eccellente uso dell'incantesimo Signor Lupin! Dieci punti a Grifondoro!" squittì Flitwick mentre girava nella stanza. Sirius si accigliò alla pura fortuna dell'amico.

———

"Andiamo Rem!" lo sollecitò Eloise, strattonando il suo braccio. La festa era stata pianificata. Il cibo era stato consegnato dagli elfi domestici e l'alcol offerto dai Malandrini stessi. Alla ragazza era stato dato il compito di chiedere a Remus di andare in biblioteca con lei a 'cercare un libro', cosicché il resto dei Grifondoro potesse decorare la torre con striscioni con scritto 'BUON COMPLEANNO REMUS', 'OGGI 16' e uno speciale dai Malandrini con scritto 'UN GRANDE CATTIVO COMPLEANNO PER UN GRANDE CATTIVO LUPO' al quale tutti avevano riso quando lo avevano visto. All'arrivo del duo, tutti si nascosero dietro mobili e arazzi, alcuni ragazzi saltarono ance in braccio alle ragazze per nascondersi sulle scale delle ragazze, per il divertimento degli altri attorno a loro. Remus entrò nella stanza, seguito da Eloise che puntualmente disse le parole concordate;

"Grazie per avermi aiutato Remus, mi hai reso così felice". Appena disse la parola finale, tutti i Grifondoro saltarono fuori gridando i loro auguri, facendo illuminare il volto di Remus. Era stupito che tutti nella loro casa avessero fatto questo sforzo. Immediatamente, fu sommerso da James, Sirius, Peter, Eloise e un paio di altri suoi amici, che spinsero cibo (ovviamente a base di cioccolato) e bevande nelle sue mani distese. Qualcuno mise un disco nel giradischi e Golden Years di David Bowie che era, ovviamente, l'artista babbano preferito di Remus, risuonò nella torre.

Dopo aver cantato, ballato, gridato e delirato, molti dei Grifondoro conclusero la serata. Le ore del mattino consistettero in Remus e i suoi quattro migliori amici seduti su un divano vicino al fuoco, abbracciati, con una bottiglia di whisky incendiario che veniva passata. Dondolavano ubriachi, e cantavano qualunque cosa ci fosse nel giradischi. Eloise chiuse gli occhi e sospirò felicemente, seduta tra Remus e James. Era contenta. Una perfetta, indimenticabile serata era finalmente avvenuta, senza dilemmi, traumi o litigi di qualsiasi tipo. Era una bella vita.

Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora