Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

56 - Therefore, I am Better

Gli studenti erano finalmente arrivati a Hogwarts e Eloise era eccitata di raggiungere tutti i suoi amici adeguatamente, non avendo visto Regulus o le ragazze (a parte la festa) da prima dell'estate. Il percorso in carrozza fu molto rumoroso, con James e Sirius che discutevano su chi fosse più intelligente.

"Non penso che dovresti discutere con me Felpato" James sorrise e Sirius sembrò confuso, "Ho avuto gli stessi G.U.F.O di Belle" sembrava trionfante e Sirius incrociò le braccia, sconfitto. Eloise si schiarì la gola e si sedette accanto a Sirius,

"No, caro fratello, tu hai preso Oltre le aspettative in Astronomia e io ho preso Eccezionale" disse Eloise con un ghignò e diede il cinque a Sirius che sembrava estremamente orgoglioso di lei,

"Ben fatto tesoro" ammiccò lui e James borbottò sottovoce,

"Beh, non è colpa mia se non ho un ragazzo che mi insegna Astronomia!" disse James mandando un'occhiata alla coppia.

"Beh, sono sicura che Felpato sarebbe felice di farlo se glielo chiedessi gentilmente, Ramoso" Remus sorrise e Eloise ridacchiò con gli altri amici.

"Che G.U.F.O hai avuto Elle?" chiese Peter e Sirius sorrise ampiamente mettendole un braccio attorno alla vita,

"Brillanti Pete, ecco come sono stati" Eloise alzò gli occhi e gli colpì il petto,

"Sono andati bene" disse lei con una scrollata di spalle,

"Smettila di essere modesta" disse James piuttosto annoiato; Eloise aveva obbligato lui e Sirius a farlo se qualcuno avesse chiesto dei suoi risultati, così da sembrare umile,

"Okay, ho avuto Oltre le aspettative in Cura delle Creature Magiche, Erbologia e Antiche Rune. E poi Eccellente nelle altre" lei sorrise mentre Remus e Peter applaudivano, "Ma Ramoso ha avuto gli stessi, a parte Astronomia, e Sirius ha avuto la stessa quantità di Eccellente" sorrise lei a Sirius mentre lui ghignava,

"Cosa posso dire?" disse lui arrogante muovendosi i capelli, "Talento naturale."

———

La carrozza si fermò e i Malandrini scesero, affrettandosi in Sala Grande. Eloise vide Regulus al tavolo di Serpeverde e baciò Sirius sulla guancia mentre si allontanava, allacciò le braccia al collo del più piccolo dei Black da dietro.

"REGINALD!" gridò lei e il ragazzo rise leggermente, girandosi e abbracciando la sua amica,

"Hey Elle, mi sei mancata" sorrise lui e lei si sedette sulla panca al suo fianco.

"Hey Evan" disse lei sorridendo al ragazzo difronte a loro, ma lui non la sentì. La sua attenzione era su qualcosa oltre le sue spalle e lei dovette muovere la mano davanti al suo volto per farsi notare,

"Oh buonasera, piccola bella Potter, quando sei arrivata?" chiese lui con un sorriso e Eloise guardò Regulus, entrambi alzarono gli occhi.

"Come è stata la vostra estate?" chiese Eloise ma i ragazzi non ebbero tempo per rispondere che Dumbledore aveva preso posto nella parte anteriore della Sala. Esaminò la stanza con i suoi occhi scintillanti,

"Buonasera studenti- Signorina Potter, cosa sta facendo lì?" lui inarcò un sopracciglio verso la ragazza,

"Mi scusi Signore" lei gli fece un sorriso abbagliante, "CIAO REGGIE! CIAO EVAN! MI MANCHERETE MIEI PICCOLI MUFFIN!" gridò lei facendo arrossire i ragazzi e facendo ridere gli studenti. Si alzò e camminò verso il tavolo di Grifondoro, si fermò prima di sedersi sulla panca, "Oooh! Prima di sedermi, ho una domanda" annunciò lei e vide i suoi amici nascondere i sorrisi a lei che prendeva tempo con il preside,

"Chieda Signorina Potter" disse Dumbledore gentilmente e lei si illuminò e camminò verso lui davanti alla sala, sussurrò qualcosa nel suo orecchio. Il Preside fece la sua squillante risata e annuì, "Perché no, credo che può farlo Signorina Potter"

"SI!" Eloise colpì l'aria e si fermò al lato di Dumbledore, puntò la bacchetta verso le porte e le fece aprire, esse svelarono tutti i nervosi piccoli ragazzini del primo anno e una del tutto confusa McGonagall. Si puntò la bacchetta alla gola e la sua voce risuonò, era amplificata mentre usava una voce da conduttrice sportiva, "Introduciamo ora i concorrenti di questo anno... I RAGAZZI DEL PRIMO ANNO!" fece segno agli studenti di applaudire, cosa che fecero ridendo confusi. La McGonagall scosse la testa e iniziò a condurre i piccoli studenti nella sala, chiamando il primo nome.

"Adley, Marcus" il piccolo ragazzo iniziò a camminare verso lo sgabello e Eloise iniziò di nuovo a parlare,

"E si avvicina al palco: Marcus, uno sguardo spaventato in volto mentre si prepara alla sua prima sfida. Cosa deciderà il cappello per questo piccolo soldato?" il cappello decise Tassorosso e Marcus saltò giù dallo sgabello correndo verso il tavolo giallo. Eloise continuò a presentare gli altri studenti, le risate aumentavano ogni volta.

"Mackey, Beatrice"

"E Beatrice si fa strada verso lo sgabello, la sua velocità fa a gara con quella di chiunque altro. Sembra determinata, sicura di se... maleducata! Non guardarmi così nanerottola, non ti è permesso giudicarmi! Sono più grande di te quindi, sono migliore". Beatrice venne smistata in Corvonero,

"Quindi Beatrice è con le aquile!"

"Signorina Potter!"

"Mi scusi, Professoressa.... in verità no, non lo sono, mi ha fatto uno sguardo molto brutto."

———

Dopo che tutti i ragazzi del primo anno vennero smistati, Eloise si inchinò drammaticamente mentre la scuola applaudiva (gli applausi iniziarono ovviamente con i Malandrini ma Dumbledore si unì, incoraggiando gli altri) prima di andare al suo tavolo e sedersi mentre il cibo appariva. I suoi amici stavano ancora tutti ridendo quando lei arrivò, Sirius le fece scivolare un braccio attorno alla vita e James applaudì rumorosamente,

"Non sono mai stato così orgoglioso di chiamarti mia sorella!" annunciò lui e Eloise gli fece l'occhiolino,

"Erano anni che lo volevo fare" disse lei con un sorriso e prese una coscia di pollo dal piatto di Sirius.

"C'è un vassoio intero difronte a te" si lamentò lui e Eloise gli diede semplicemente un buffetto sulla guancia mentre dava un altro morso e si aggiunse alla conversazione di Mary e Marlene.

"Ooh! Ho grandi notizie Elle" disse Marlene, applaudendo eccitata,

"Dici" disse Eloise appoggiando il mento sul palmo della mano,

"Ho un appuntamento con- preparati... Caleb Morgan!" strillò Marlene.

"Non ci credo!" disse Eloise all'amica. Caleb era un Serpeverde del settimo anno per cui Marlene aveva una cotta dal terzo anno, Caleb era un mezzosangue ed era qualcuno che Eloise aveva trovato piuttosto piacevole ogni volta che avevano parlato, ovvero ogni volta che si sedeva con Regulus. Sembrava una persona genuina e Eloise non poteva essere più felice per l'amica. "Quando è successo?" chiese Eloise,

"È venuto da me sul treno e mi ha chiesto di uscire" Marlene sprizzava felicità e Eloise guardò verso il tavolo dei Serpeverde. Caleb era seduto vicino a Regulus ma stava guardando il tavolo dei Grifondoro, più specificamente Marlene che stava ridendo di qualcosa che aveva detto Mary, con un sorriso in volto. La bionda si girò e colse i suoi occhi, salutò leggermente, entrambi arrossirono mentre si sorridevano.