"Per favore qualcuno mi spieghi cosa miseriaccia sta succedendo!" gridò James mentre Eloise buttava freneticamente dei vestiti nel suo baule facendo le valigie all'ultimo minuto prima di essere portata via per la pausa natalizia all'inferno. Eloise sospirò e si buttò sul suo letto,
"Per l'amor del cielo, James! Perché me lo stai chiedendo?" gesticolò lei pigramente verso l'imbarazzato ragazzo dai capelli lunghi nell'angolo della stanza, l'arroganza permanente che sembrava circondare Sirius era velocemente evaporata mentre giocava ansiosamente con le mani. James rivolse la sua attenzione a Sirius,
"Questo è un punto molto valido Elle!" disse James e Sirius si passò la mano tra i capelli,
"Non posso più stare con queste persone arroganti, Ramoso." disse lui cautamente, "Hanno cercato di sistemarmi con tre ragazze purosangue quest'estate. Quando mi sono rifiutato mi hanno chiuso nella mia stanza per una settimana. Ho cercato di costringere Kreacher a portarmi del cibo ma il dannato elfo ha fatto la spia con mia madre e mi ha fatto guadagnare un altro round di maledizione Cruciatus ..."
"COSA?!" urlò James e Sirius scosse la testa, sembrava avesse appena realizzato che stava parlando ad alta voce. Eloise prese un respiro tremante, i suoi occhi diventarono lucidi e si alzò,
"Un altro round?" chiese lei, molto più dolcemente di James ma la rabbia prevaleva ancora nella sua voce. James si strofinò il retro del collo,
"Va bene amico, tornerai definitivamente a casa mia con me per Natale, lo spiegheremo ai miei genitori." Sirius sorrise debolmente mentre James gli stringeva una spalla. Eloise si fece strada verso Sirius e lo strinse in un abbraccio.
"Gesù Felpato. Perché non ce lo hai detto?" sussurrò lei,
"Non volevo farvi preoccupare." mormorò piano lui tra i suoi capelli e lei lo strinse più forte,
"A noi importa di te, Sirius, è nostro compito preoccuparci." lui la strinse forte e lei si tirò indietro mentre Lily entrava. Lei rivolse uno sguardo annoiato ai due ragazzi nel suo dormitorio e prese il suo baule,
"Abbiamo 10 minuti, Elle." disse lei e i suoi occhi si spalancarono quando vide il letto di Eloise ricoperto di vestiti, "Non hai nemmeno fatto i bagagli!"
———
I quattro arrivarono al volo sulla piattaforma alla stazione, stringendosi il fianco e piegandosi mentre si premevano le mani sul petto. Avendo perso tutte le carrozza per Hogsmeade, erano stati costretti a farsi tutta la strada correndo dalla Torre di Grifondoro, attraverso il castello, giù per i prati, seguendo il sentiero tortuoso fino al villaggio, correndo da una parte all'altra di Hogsmeade e arrivando alla stazione sulla piattaforma.
"Non ... Lasciare ... Mai ... Più ... I bagagli ... All'ultimo ... Minuto!" ansimò Lily. Non giocando a Quidditch e studiando molto aveva poco tempo per correre e stava definitivamente sentendo le conseguenze. James e Sirius, un poco più in forma, erano comunque enormemente senza fiato, tuttavia, nonostante Eloise fosse considerevolmente più piccola degli altri tre, lei, che aveva fatto lievitare il suo baule per tutto il percorso, fu la prima a riprendersi e quella con più fiato.
"Come fai ad essere così in forma?" le chiese Sirius sorpreso. Eloise ridacchiò , aprendo la bocca per replicare, ma venne interrotta da Lily, sogghignando,
"I cugini di solito dicono cose del genere?"
"Zitta, lo sai che non intendevo in questo senso!" rispose Sirius, diventando di una sfumatura cremisi che rivaleggiava con la sua cravatta Grifondoro.
"Veramente la Evans ha appena fatto arrossire Sirius Black?" rise James.
"Il pifferaio magico dei ragazzi." Eloise acconsentì ridendo, facendo ridere gli altri,Sirius incluso.
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Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)
RomanceEloise Malfoy finalmente scappa dalla prigione che è il Malfoy Manor mentre si addentra nei suoi anni ad Hogwarts. Andando immediatamente d'accordo con i dispettosi James Potter e Sirius Black, le cose non sembra che andranno come aveva sperato El...