Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

81 - Quite a While

"Remus John Lupin!" il ragazzo alto si girò nel corridoio per vedere Eloise che gli correva incontro. Lui le sorrise mentre lei lo raggiungeva, si mise la mani sulle ginocchia e respirò pesantemente,

"Porca puttana, cammini veloce!" respirò lei, "Hooo, dammi un minuto" mormorò lei alzando una mano. Remus sorrise e incrociò le braccia,

"Senza fiato, miglior cacciatrice di Grifondoro?"

"Zitto Lupin, le tue gambe sono molto più lunghe delle mie!" si alzò correttamente e incrociò le braccia, "Perché porco cazzo sei scappato da Robyn, tu completo idiota?" chiese lei e Remus sospirò strofinandosi la nuca,

"Avevo paura di cosa avrebbe detto, Puff" mormorò lui, "Non stiamo insieme da tanto tempo-"

"Beh questa è una stronzata" lo interruppe Eloise, "State insieme da quasi un anno che è molto di più di quando ce lo siamo detti io e Sirius" replicò lei con un ghigno sfacciato e Remus gemette,

"Odio fottutamente quando hai ragione."

"Awe povero bambino" disse Eloise sarcastica, pizzicandogli la guancia, "Ora vai e trova Robyn e diglielo in modo opportuno prima che te lo faccio fare io" lo minacciò lei e Remus inarcò un sopracciglio, prendendola in giro,

"Questo doveva farmi paura?" chiese lui e Eloise semplicemente alzò un sopracciglio in risposta, facendo deglutire Remus, "Lo sai, ora che ci penso dovrei andare a parlare con Robyn" disse lui nervoso e Eloise sorrise,

"Bravo ragazzo."

———

Robyn era seduta ad una finestra nei corridoi di Hogwarts, scarabocchiando come al solito. Questa volta la sua pergamena era ricoperta da piccole R e da cuori. Sentì dei passi affrettati e alzò lo sguardo per vedere Remus in piedi davanti a lei, si toccava le cosce nervoso e in testa brulicavano così tanti pensieri che Robyn non ne riusciva a capire uno.

"Ciao" disse lui e Robyn ridacchiò,

"Sei il mio ragazzo da quasi un anno e sei nervoso per dirmi 'ciao'?" chiese lei e Remus alzò gli occhi con un sorriso, sedendosi al suo fianco,

"Beh scusami per essere ancora spaventato dopo essere stato minacciato da una certa castana... anche se i suoi capelli erano blu in quel momento"

"Tipico di Elle" sorrise Robyn prendendo la mano di Remus e intrecciando le loro dita, "Farò una chiacchierata con lei per il fatto di minacciare così spesso il ragazzo che amo" disse lei casualmente e Remus farfugliò leggermente prima di sorridere,

"Mi ami?"

"Si e se non fossi corso via così velocemente dopo che lo avevi detto, ora lo sapresti già" gli disse e lui le fece uno sguardo colpevole,

"Ero spaventato"

"Lo so Rem, posso leggere la tua mente, ricordi?" lei mosse scherzosamente la mano e Remus rise, prese la sua mano che si muoveva e la tenne tra le sue,

"Fammelo fare in modo appropriato" disse lui serio e Robyn annuì, gli occhi verdi che cercavano quelli cioccolato di lui, "Robyn Eliza Morrow" iniziò lui, "Ti amo. Tutto di te. La tua piccola camminata rimbalzante che ti fa andare i capelli sul volto; il tuo bellissimo sorriso che non fallisce mai nell'illuminare una stanza; il tuo piccolo sedere-"

"Remus!" lo rimproverò Robyn ma stava sorridendo ampiamente,

"Sono serio Ro" scrollò le spalle lui con un sorriso,

"Pensavo che quello fosse il ragazzo di Elle" sorrise Robyn e Remus alzò gli occhi,

"Amo anche le tue battute di merda" sussurrò lui prima di avvicinarsi e baciarla, lasciandole le mani e alzando le sue per prenderle il volto tra di esse.

"Ti amo anche io, Remus John Lupin" disse Robyn mentre si separavano. Lei gli passò una mano tra i capelli color sabbia e gli baciò le labbra, accarezzandogli la mascella, "E penso che lo farò per un bel po'."

———

Eloise era seduta con Sirius e James nel dormitorio. James si stava lamentando ogni cinque minuti e si poteva sentire il rumore di una piuma che grattava contro la pergamena mentre lottava con i suoi compiti di Pozioni. Sirius stava sorridendo mentre Eloise canticchiava mentre gli intrecciava i capelli. Lui non sapeva perché glielo stava lasciando fare ma sembrava non potesse dirle di no.

I tre alzarono lo sguardo quando la porta si aprì e Lily entrò, le lacrime che le solcavano il volto. Eloise immediatamente lasciò i capelli di Sirius e corse da lei, tirandola in un abbraccio. Anche James e Sirius si alzarono, rimanendo indietro con sguardi preoccupati,

"Lily, cosa c'è? Cosa è successo?" chiese Eloise tirandosi indietro e asciugando le lacrime sulle guance lentigginose di Lily,

"Sev-Severus" si strozzò Lily e gli occhi di Eloise si assottigliarono mentre scambiava uno sguardo con James,

"Cosa ha fatto Lils?" chiese lei,

"L'ho visto bullizzare dei ragazzi del primo anno con i suoi orribili amici, Avery e Mulciber" disse lei, gli occhi verdi pieni di odio, "Ho detto loro di smetterla, minacciandoli di dargli una punizione e Avery mi ha chiamato... mi ha chiamato mezzosangue e ha detto delle cose su come i miei genitori si fossero meriti il destino che hanno avuto" lei scosse la testa leggermente, altre lacrime che cadevano sul suo volto mentre James stringeva il pugno, "Severus non ha fatto niente, assolutamente nulla... mi ha solo detto di andarmene e hanno continuato a tormentare i bambini."

"Quei bastardi!" James andò da Lily e la tirò in un abbraccio; Eloise e Sirius rimasero scioccati quando lei ricambiò, singhiozzando sulla sua spalla,

"Non sei un'idiota, Lily. Solo che tu, diversamente da quelle serpi idiote, hai dei sentimenti" lui si allontanò e le asciugò la guancia con un pollice, "Ma credimi, avranno dei sentimenti quando li farò diventare polvere" ribollì lui e lasciò andare Lily, "Felapato!" fece segno a Sirius di seguirlo. Sirius baciò la guancia di Eloise e abbracciò velocemente Lily,

"Non preoccuparti Lils, risolviamo noi" le disse prima uscire dalla porta per seguire James, presumibilmente ad affatturare dei Serpeverde.