Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

23 - Up the Ante

Il grande gruppo si avventurò ai Tre Manici di Scopa, avevano preso uno dei tavoli più grandi considerando che erano 10 di loro; Eloise aveva decise di invitare le ragazze e se veniva Alice, Frank era destinato a seguirla. Lily non era troppo convinta di passare la giornata con James ma Eloise poteva essere molto persuasiva quando voleva. James, Sirius e Frank erano appena tornati con le Burrobirre quando Eloise si guardò intorno nel pub dal suo posto tra Remus e Lily e vide una ragazza che guardava - o meglio fissava il suo alto amico lupo mannaro.
"Non guardare ora Lunastorta, una ragazza carina ti sta fissando" disse lei a bassa voce, tuttavia facendo in modo che tutto il tavolo potesse sentire. James e Sirius ghignarono, si guardarono attorno nel pub ovviamente, Remus scosse solo la testa,

"Non penso Puff" mormorò lui senza alzare lo sguardo dal suo boccale. Eloise si accigliò,

"Rem, non hai nemmeno guardato" lei indicò la ragazza qualche tavolo alla loro sinistra, la cui pelle scura si arrossò quando vide che Remus l'aveva vista. Girò velocemente la testa e i lunghi capelli neri le andarono in faccia,

"Hey, la conosco!" disse Alice "È Priya Patil, suo fratello più grande si è appena sposato, ha finito la scuola quando eravamo al secondo anno" dopo che Alice ebbe detto il suo nome, anche Eloise l'aveva riconosciuta, era una Corvonero del sesto anno. Il tavolo si girò verso Remus le cui guance erano diventate leggermente rosa,

"Beh non sta guardando me" insistette lui e Eloise lo prese in giro,

"Remus, ha gli occhi puntati su di te da quando sei entrato. Perché non mi credi?"

"Perché mai dovrebbe guardare me?" chiese lui alzando finalmente lo sguardo su Eloise, uno sguardo triste sul volto segnato.

"Perché non dovrebbe guardare te?" il tono di Eloise erano diventato confuso,

"Perché sono br-"

"Finisci la frase e ti laverai quella bevanda dai capelli per settimane" lo interruppe Eloise indicando la sua Burrobirra, "Ti sta guardando perché sei bello" disse lei semplicemente. Le guance di Remus divennero più rosse e Sirius si strozzò con la sua bevanda,

"Elle, non sono bello" disse Remus, gli occhi spalancati,

"Si lo sei! Sei alto ma comunque muscoloso, hai bei capelli morbidi e le cicatrici si aggiungono al tuo look da ribelle" disse lei scrollando le spalle, "Senza dimenticare le tue fossette" sorrise lei, strizzandogli le guance. Remus rise, scosse la testa e un poco di rossore rimase sul suo viso,

"Lo pensi davvero?" chiese lui e Eloise annuì,

"Si, te lo posso assicurare, molte ragazze sono d'accordo"

"Lo posso confermare!" disse Lily, l'attenzione ora su di lei, "Si Potter e Black hanno i loro piccoli fan club" disse lei aspramente, "Ma dovresti sentire i sussidi su di te! Ti chiamano Quello Carino"

"Lo fanno" disse Mary, " Anche io l'ho sentito, ti chiamano anche Quello Intelligente" tutte le ragazze annuirono.

"Aspettate, hanno dei nomi per noi?" chiese James,

"Si" disse Alice con un ghignò, "Chiamano Sirius Il Cattivo Ragazzo" disse lei indicando Sirius che buttò il petto in fuori e sorrise a James, "Chiamano Peter Quello Piccolo" James e Sirius sbuffarono ma Peter semplicemente scrollò le spalle,

"E chiamano te Lo Stronzo" disse Lily, sorridendo con superiorità a James il cui volto si rattristò,

"No, ti chiamano Quello Bono" disse Mary e il volto di James si illuminò di gioia.

"Stiamo uscendo dall'argomento! Rem quella ragazza sta decisamente fissando te. Vai e parlale" disse Eloise e il volto di Remus si trasformò in uno di orrore,

"Cosa? Perché dovrei farlo? Voglio che la smetta di fissarmi" disse lui e Eloise si accigliò

"Veramente?" chiese lei e lui annuì, "Okay, beh comunque posso fare in modo che succeda se vuoi" disse lei,

"Come?" chiese Remus,

"Facendole credere che hai una ragazza"

"E come dovrei fare?"

"Tirami in braccio a te"

"Fare cosa? E questo come-"

"Fidati solo di me Lunastorta"

Remus sospirò e mise le mani sui fianchi di Eloise tirandola a sedere sulle sue ginocchia. Lei sorrise e gli mise le mani al collo, giocando con i suoi capelli,

"Ora guarda" gli disse e entrambi videro le spalle di Priya abbassarsi leggermente ma continuò a fissarli,

"Dovete alzare la posta" disse loro James, si stava attentamente godendo la scena.

"Sussurrami all'orecchio" disse Eloise a Remus. Per uno che li guardava da fuori sembrava che il ragazzo stese sussurrando cose dolci alla ragazza sul suo grembo, ma in realtà stava elencando le somiglianze tra Sirius e Dumbledore. Le risatine di Eloise, tuttavia, si aggiungevano al ruolo che stava recitando. Remus stava dicendo che sapeva che Sirius aveva lo stesso paio di calzini del preside quando Priya si alzò e uscì dal pub. Vedendo la ragazza andarsene, Eloise si girò e diede il cinque a Remus.

"Missione completata!" festeggiò lei e il resto del tavolo applaudì e rise, tutti tranne uno. Eloise vide Sirius fissare Remus, gli occhi assottigliati e poteva quasi sentire la sua mentre frullare. Decise che doveva parlare con lui; mettendosi uno dei suoi guanti in tasca fece finta di star cercando qualcosa,

"Oh no!" disse Eloise e i suoi amici la guardarono, "Ho perso un guanto! Mi deve essere caduto da qualche parte" sospirò lei,

"Potresti averlo perso mentre venivamo qui" suggerì Lily e Eloise annuì. Provò ad alzarsi ma zoppicò sulla caviglia fatta male e dovette tenersi a James per non cadere.

"Non posso neanche camminare per cercarlo" si imbronciò lei; proprio come aveva sospettato, Sirius scavalcò James e si fermò affianco a lei,

"Andiamo Lou, ti porto a cercarlo" si abbassò e lei salì sulla sua schiena.

La coppia lasciò il pub e cominciò a fare la strada all'indietro, Sirius che scannerizzava il terreno in cerca della "guanto perso" di Eloise,

"Felpato..." iniziò Eloise, lui fece un verso in risposta, "non ho veramente perso il guanto, avevo solo bisogno di una scusa per parlarti in privato" Sirius si fermò e si girò per fronteggiarla,

"Di cosa avevi bisogno di parlarmi?" chiese lui accigliato. Eloise indicò una panchina e lui camminò verso essa, fece sedere Eloise poi si sedette al suo fianco.

"Avevi uno sguardo sul viso prima ai Tre Manici di Scopa" spiegò lei e Sirius finse uno sguardo di innocenza,

"Non è vero"

"Non fare lo scemo Siri, sembrava che volessi uccidere Lunastorta quando facevano finta di essere una coppia" lui sospirò

"Beh questo è il fatto" disse lui, "Come so che stavate fingendo?"