Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

15 - Baby Black

Eloise Potter era seduta sul pavimento della sala comune di Grifondoro, la schiena contro il soffice divano rosso e Remus Lupin giocava distrattamente con i suoi capelli. Il grattare di piume contro le pergamene si poteva sentire sul chiacchiericcio senza fine dei Grifondoro e sul crepitio un po' confortante del fuoco. Era la fine di gennaio e l'aria stava diventando più fredda. Eloise non pensava di aver apprezzato il calore emesso del camino tanto quanto lo stava facendo quel giorno dopo aver sofferto quello che poteva solo chiamare 'agguato a palle di neve' dai quattro chiassosi ragazzi conosciuti come i suoi migliori amici. Stava finendo il suo tema di Trasfigurazione ed era pronta a passare alle sue mappe stellari di Astronomia quando Lily si alzò sbadigliando.

"Bene, io vado." prese i suoi compiti e si strofinò gli occhi. Eloise alzò lo sguardo confusa e vide che sia Sirius che Peter si erano addormentati sulle poltrone, anche James sembrava assonnato con il mento sul tavolo mentre arrotolava le punte dei lunghi capelli rossi di Lily attorno alle sue dita.

"Cosa? Che ora è?" chiese Eloise mettendo da parte le sue mappe stellari. Lily notò James giocare con i suoi capelli e se li portò su una spalla, ignara del suo lamento in segno di protesta.

"Elle, è l'1." Eloise sospirò e Sirius si svegliò con un piccolo grido, respirando pesantemente e svegliando Peter. Gli altri si girarono verso di lui che si passò una mano tremante tra i capelli leggermente disordinati,

"Ahem... io vado a letto." disse lui tremando, forzando un sorriso dopo aver notato gli sguardi preoccupati dei suoi amici. Si alzò, leggermente instabile sui piedi, prima che qualcuno potesse dire qualcosa e chiedere perché i suoi occhi sembravano vitrei. James, Remus e Peter presto seguirono l'esempio, lasciando Eloise e Lily sedute da sole.

"Vai, Lily." iniziò Eloise " Io ho ancora molto da finire." Lily sorrise comprensiva,

"Allora buona fortuna, non metterci troppo- domani abbiamo lezione." Eloise mise il broncio mentre Lily le accarezzava una spalla e scompariva nel loro dormitorio.

Dopo aver completato le sue mappe stellari, antiche rune, erbologia e difesa contro le arti oscure, Eloise sospirò in parte di sollievo e in parte con fatica. Diede un'occhiata all'orologio e sussultò quando si rese conto che erano le 4 di mattina, raccolse le sue pergamene e salì nel dormitorio, si addormentò appena la testa toccò il cuscino.

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"Elle! Elle! Eloise! ELOISE POTTER!" la castana si svegliò, si spaventò e la sua vista offuscata si focalizzò sulla sua migliore amica, compagna di dormitorio e sveglia: Lily Evans. La rossa era ferma con le mani sui fianchi, sembrava terribilmente sua madre, "Eloise, sono le 8:25, abbiamo la colazione tra cinque minuti e ancora non ti sei alzata dal letto!" Eloise fece una smorfia al suo tono severo e rotolò fuori dal letto, copriletto e tutto. A malincuore si alzò  e si trascinò verso il bagno, si lavò i denti e si mise l'uniforme il più velocemente possibile nonostante fosse mezza addormentata. Fissando lo specchio pensò a come voleva i capelli quel giorno e chiuse gli occhi, quando li aprì vide due trecce olandesi rosa pastello. Sorridendo al suo aspetto e non preoccupandosi del trucco uscì dal bagno, essere una metamorfomagus aveva sicuramente velocizzato la sua routine giornaliera ed era pronta per la colazione in pochi minuti.

Scese le scale dei dormitori, Lily era andata via, e fu sorpresa di trovare una sala comune vuota. Anche i ragazzi non c'erano e ciò significava che Eloise era più in ritardo di quanto pensava. Eloise si incamminò verso la Sala Grande da sola, mentre girava un angolo al terzo piano si imbatté in uno spettacolo che non avrebbe mai voluto vedere, soprattutto non da sola; un gruppo di Serpeverde. Eloise provò a non avere pregiudizi verso la casa prevalentemente di purosangue ma quando una parte di loro si avvicinò, un ghignò sul viso e le braccia incrociate, ogni speranza che Eloise aveva volò fuori dalla finestra.