Chasing The Stars | Marauders | Sirius Black (traduzione)

39 - Socks Professor

Eloise roteò gli occhi al fratello e soffocò una risata dietro la mano allo scambio tra James e Lily nella Sala dei trofei.

"Hey Evans!"

"Non ci parlo con te Potter"

"Volevo solo dire che mi dispiace" disse lui e Lily smise di lucidare- avevano finito di pulire i trofei già da tempo ma Lily aveva bisogno di una scusa per ignorare James,

"Sto ascoltando"

"Mi dispiace tu abbia deciso di gridarmi contro" disse lui e Lily sospirò sulle risate del resto del gruppo, "Penso ancora che non me lo meritavo" continuò James, "Ma se ti fa sentire meglio, allora bene".

Il gruppo, avendo finito di lucidare, decise di sedersi in cerchio e giocare a obbligo o verità. James andò per primo, sfidando Remus,

"Lunastorta! Obbligo o verità?"

"Verità" rispose Remus e James scosse la testa, Sirius tossì rumorosamente, anche se sembrava terribilmente che stesse dicendo la parola "Fica".

"Okay" disse James, accarezzandosi la barba immaginaria, "È vero che hai perso la verginità con Mary McDonald alla fine del quarto anno?" chiese lui con un sorriso furbo e Peter e Sirius ridacchiarono. Remus non reagì molto alla domanda e rispose con,

"Si Ramoso" piuttosto calmo, sebbene Eloise notò il pallido rosa che si fece strada sulle sue guance.

Remus in seguito chiese a Peter, il ragazzo biondo scelse verità e dovette ammettere che una volta aveva mangiato tutta la torta di compleanno di Remus al terzo anno e aveva dato la colpa a Sirius e James.

"Obbligo o verità" chiese un Peter rosso a Lily, stava ancora arrossendo dal suo turno,

"Obbligo" disse Lily sorprendendo tutti,

"Ti obbligo a..." iniziò Peter e rivolse la sua attenzione a James che si stava indicando esageratamente, poi a Lily e poi alle labbra arricciate di James, "Baciare James!" disse lui, Eloise vide James dare un pugno nell'aria. La rossa alzò gli occhi e iniziò a borbottare sotto voce mentre si alzava, si abbassava vicino a James e gli dava un bacio casto sulla guancia.

Tornò al suo posto e colse gli occhi di Eloise che stava ghignando ampiamente e le stava lanciando uno sguardo suggestivo, Lily le mando un'occhiataccia e guardò James che era raggiante e stava arrossendo, la mano che toccava il punto in cui Lily l'aveva baciato. Lily si schiarì la gola e si girò verso Sirius,

"Obbligo o verità"

"Obbligo" rispose lui all'istante e Lily si mise a pensare. All'improvviso, un bagliore diabolico si fece strada nei suoi occhi verdi e si girò verso Eloise. Eloise si accigliò e mimò

"Cosa?" ma Lily non rispose,

"Ti obbligo a scambiare i tuoi vestiti con Eloise" disse lei e le risate eruppero da James, Remus e Peter. Eloise bestemmiò nella sua mente contro l'amica e abbassò lo sguardo per vedere lui cosa stava indossando: dei pantaloni della tuta neri e una maglia dei Beatles,

"Non entrerò mai in quelli" disse Sirius indicando la tuta di Eloise. Lily annuì leggermente e scrollò le spalle,

"Va bene, allora scambiatevi solo le maglie" sorrise lei dolcemente.

Eloise la prese in giro prima di alzarsi e prendere la mano di Sirius trascinandolo fuori dalla stanza,

"Chiudi gli occhi" disse lei e, quando lui lo fece, si tolse la maglia, "Ora dammi la tua" gli disse e lui si tolse la maglia bianca. Mentre gliela passava, Eloise cercò di ignorare i suoi muscoli e quanto fosse perfetto il suo busto. Prese la maglia e la fece scivolare sulla testa, l'odore di menta e pelle le inebriava i sensi mentre il soffice cotone passava sulla sua pelle,

"Okay aprili" disse lei e gli passò il suo top. Lui sorrise alla vista di lei con i suoi panni e si mise la maglia. Eloise ridacchiò alla vista di Sirius con il suo top che era troppo corto e finiva appena sotto le costole.

Lei rientrò nella stanza con Sirius e scoppiarono di nuovo le risate, James lanciò un ululato alla vista di Sirius e il ragazzo dai capelli neri fece una giravolta prima di lanciare un bacio e sedersi. Sirius si girò verso Eloise,

"Obbligo o verità?"

"Hmmm, verità" decise lei,

"Chi prefer-" iniziò lui e Eloise gemette,

"Già non mi piace" Sirius la zittì e continuò,

"Me o Evans?" chiese lui mettendo un braccio sulle spalle di Lily,

"Entr-"

"Non dire entrambi!"

"Ma è la verità!" sostenne Eloise, "Voglio bene ad entrambi per diversi motivi ma è comunque la stessa quantità di bene. Voglio bene a Lily perché è affidabile e leale, lei è fedele, segue le regole ma ha un lato insolente e le posso dire tutto. Mi ha accolto quando sono scappata senza pensarci due volte ed è la sorella che non ho mai avuto" Lily sorrise dolcemente e i suoi occhi luccicarono per le lacrime di gratitudine, "E voglio bene a Sirius perché è positivo, fedele e coraggioso- così coraggioso che ha passato l'inferno con la sua famiglia ma ha rifiutato di farcelo pesare. Mi fa sempre ridere e farebbe qualsiasi cosa per i suoi amici, li sopporterebbe in tutto..." si fermò e guardò Sirius, "anche se questo significa lasciarli andare."

———

"Mi dici di nuovo perché stiamo spiando il Preside?" chiese Regulus e Eloise alzò gli occhi,

"Perché, Reginald, ho bisogno di vincere questa scommessa"

"Reginald? Oh Merlino no" Regulus e Eloise si stavano nascondendo dietro un muro difronte all'ufficio di Dumbledore, stavano aspettando che uscisse. Eloise aveva arruolato Regulus perché sapeva che l'avrebbe aiutata nonostante tutto- soprattutto se si trattava di battere suo fratello. Dei passi fecero eco nei i corridoi di pietra e Eloise afferrò il davanti della veste di Regulus tirandolo nel corridoio. Si trovarono difronte le vesti viola scuro del Preside e Eloise cercò di sembrare il più sorpresa possibile,

"Salve Professore! Proprio il mago che stavo cercando" gli fece il suo sorriso vincente e Regulus si morse la guancia per non ridere,

"Cosa posso fare per lei Signorina Potter?" gli occhi blu elettrico brillarono dietro gli occhiali a mezzaluna,

"Calzini Professore" disse lei, stringendo le mani davanti a lei, "Una meravigliosa creazione disponibili in varie fantasie, non crede?" disse lei ignorando la risata camuffata di Regulus al suo fianco

"Non potrei essere più d'accordo figlia mia"

"Si si, anche se cosa mi intriga di più è la teoria secondo cui la fantasia dei calzini di una persona riflette la loro anima, è d'accordo Signore?" chiese lei e Dumbledore fece una risatina squillante,

"Si, io credo che sia solo una teoria" disse lui prima fare un passo avanti, "E se vuole vedere com'è la mia anima Signorina Potter, le suggerisco di parlare con il Signor Sirius Black"