🏹𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 1🏹

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Le nuvole bianche sono il terreno del Paradiso, così che ogni Angelo potesse sentire la loro morbidezza e la loro sofficità, come se fossero zucchero filato. Un tenero ragazzo saltellava tra di esse, godendosi la pace e l'armonia di quella meravigliosa vita ultraterrena. Era giunto Il mattino da ormai molto tempo, perciò Strecatto decise di godersi del meritato riposo prima di iniziare il suo lavoro. Esattamente, anche nel mondo ultraterreno le varie creature erano invitate a compiere lavori per la società, non ricevendo dei soldi in cambio, ma bensì la felicità altrui, premio più che accettato dagli Angeli. Stre è uno stilista, perciò lavora nel campo dell'arte e della moda, due sue grandi passioni. Ama disegnare, lo rilassa come poche cose al mondo, lo faceva sentire bene impugnare una matita tra le sue gracili mani e iniziare a tracciare linee di quel colore scuro su un pezzo di carta; crea moltissime sfumature e ombre, è il suo passaggio preferito, tentando in seguito di creare accostamenti avvincenti tra tutti quei colori che poteva utilizzare. Ama la moda, poichè permetteva ad egli di creare numerosi abiti che tutti avrebbero potuto indossare: i tessuti di vario tipo, così belli al tocco, i vari colori per creare numerosi abbinamenti, posizionare molte decorazione su di essi, lo rallegra davvero tanto. Perciò Stre decise di prendersi degli attimi di svago e di pace, vagando tra le nuvole in quel meraviglioso cielo. Quella mattina aveva deciso di indossare un capo che amava davvero molto, disegnato da lui stesso: una tunica bianco latte non molto trasparente, contornata da una cintura nera con un piccolo accessorio lilla al centro, abito costellato da fiori dipinti rigorosamente da Stre. Nessun Angelo indossava scarpe o calzini, il motivo era il poter toccare con la propria pelle quelle nuvole meravigliose, assaporandone la loro vera natura.

Stre era privo di pensieri, sorridendo a chiunque lo salutasse con il sorriso sul volto, anche se non conosceva molti Angeli. La città nel Paradiso era assai vasta, piena di strutture per accogliere ogni Angelo che arrivava in Paradiso dopo la morte, e non erano pochi. Dopo una lunga camminata, Stre arrivò in centro città, ricca di negozi e Angeli vaganti. Vi starete chiedendo di quale materiale sono fatte le strutture edilizie, ebbene, sono fatte con i materiali che si trovano anche nel mondo umano: legno, pietra, mattoni e quant'altro. Esatto, le nuvole sono così potenti che possono reggere il peso di quei materiali.

Lo sguardo vagante di Stre si concentrò su ogni genere di negozio presente in quella via, capendo in quale struttura lui voleva entrare, finchè non arrivò dinanzi alla biblioteca. Un'altra passione di Stre è la lettura: a lui piace molto leggere storie di ogni tipo, soprattutto romanzi, per immergersi in più avventure senza doverle vivere. Posò l'occhio sulla vetrina, vedendo quali libri erano esposti in essa; uno attirò molto la sua attenzione, ma non riuscì a scorgerne il titolo dal di fuori, perciò decise di entrare in quella biblioteca. Appena mise piede sopra quel legno, Stre decise di prendere il volo con le sue ali, non amando molto il contatto con quei materiali. La campanellina posta sopra la porta in vetro suonò non appena Stre entrò, segnale per la bibliotecaria che era giunto un nuovo cliente nel suo negozio -buongiorno!- salutò Stre, notando l'arrivo della bibliotecaria, una donna anziana -salve, ha bisogno di qualcosa?- chiese l'Angelo con un sorriso sul volto verso il giovine -mi interessava quel libro bianco che ho visto in vetrina, non sono riuscito a leggerne il titolo mi scusi- chiese Stre, piegando la testa mentre diceva l'ultima frase in segno di scuse. La signora capì di che cosa stesse parlando, perciò prese il volo e andò immediatamente nel retro della biblioteca. Stre aspettò pazientemente mentre si guardava intorno, notando che vi erano molti meno Angeli del solito ad occupare quel posto così grazioso. I suoi pensieri vennero interrotti dall'arrivo dell'anziana bibliotecaria, con in mano proprio il libro che aveva colpito la sua attenzione -hai scelto un libro molto toccante, è un romanzo sull'amore tra un Angelo e un Demone- lo informò la donna, donando il libro all'Angelo della gentilezza. Appena Stre sentì di che cosa parlava il libro rimase molto sorpreso. Un Angelo e un Demone insieme? Non aveva mai sentito una cosa del genere -grazie mille, posso chiederle una cosa?- domandò Stre, non esprimendo i suoi pensieri sull'argomento del libro. La donna gli fece segno di continuare il discorso, così che Stre potè fare quella domanda -come mai ci sono meno Angeli nella biblioteca? Di solito trovo difficilmente il posto per sedermi, ed ora ci sono troppe sedie vuote- chiese il violetto con sguardo preoccupato, sperando che la situazione che viveva sempre potesse ritornare -credo che molti Angeli non apprezzino appieno i libri che espongo nella biblioteca. Ultimamente mi sono concentrata sull'esposizione di molteplici storie tra Angeli e Demoni. Credo che queste storie non interessino agli abitanti, ma a me piacciono molto, perciò continuerò ad esporne sempre di più- raccontò la bibliotecaria, mostrando il problema. Stre rimase molto giù di corda a quella notizia, ma fu molto felice di sentire che la signora avrebbe continuato ad esporre quei libri, che incuriosivano l'Angelo alquanto -mi dispiace molto, spero che tutto ritorni come prima- si dispiacque Stre, facendo un sorriso comprensivo verso la signora, volando in seguito verso un luogo libero tra i tanti.

Trovò un posto per sedersi isolato dai pochi presenti, con una finestra al suo lato sinistro per permettergli di leggere con la luce naturale che illuminava le varie pagine. Iniziò ad analizzare il libro dall'esterno, notando la bellezza di esso: la copertina bianca sembrava brillare grazie alla luce del Sole, insieme alle decorazioni dorate che al solo tocco erano sensazionali. Il titolo era scritto anch'esso in oro, rivelando il nome di quell'opera -Un'amore proibito- lesse a mente Stre, passando con il suo indice sopra di esso per tastarlo. Girò il romanzo, notando che sopra il retro vi era scritta la trama e l'autrice, insieme ad ulteriori decorazioni in oro -Un'Angelo e un Demone innamorati tra di loro, separati per la loro natura. Faranno di tutto pur di stare insieme, combattendo pericoli e avversità. Riusciranno a far rimanere quell'amore per sempre?- lesse Stre, trovando la trama molto interessante, iniziando a far suscitare ad egli qualche domanda. Rimise il libro nel verso iniziale, iniziando quasi ad aprirlo, venendo interrotto da una voce femminile -quel libro l'ho scritto io sai?- Stre sentì quella frase all'interno del suo orecchio, girandosi di scatto per capire chi fosse ad averlo interrotto.

💜Spazio Shizuko❤
Scusate l'imprevisto di aver dovuto ripubblicare la storia, ringraziamo tutti il signor Wattpad e i suoi bug! Tra l'altro ancora non si è risolto, probabilmente domani rifarò la stessa cosa, magari si risolve, mi scuso in anticipo se ritroverete di nuovo una nuova pubblicazione. Comunque, chi sarà la persona che ha interrotto Stre? Provate ad indovinare! Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤

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