Stre si beccò un'ulteriore ramanzina da parte della sua migliore amica Anna. Non gli lasciò nemmeno il tempo di chiederle scusa che subito lo mise ad aiutarla in cucina -abbiamo già perso fin troppo tempo, dobbiamo accelerare il passo stellina!- disse Anna, per spronare Stre a far più veloce le preparazioni, anche se si vedeva che era completamente negato a fare ciò. Saranno le vicende successe poco prima a casa di Cico, ma Stre non si riuscì proprio a concentrare su quello che stava facendo, e questo Anna lo notò -scusami, non ti ho lasciato il tempo di spiegare come è andata a casa di Cico, è successo qualcosa che devo sapere?- chiese Anna sospirando, capendo che forse aveva esagerato un pochino nei suoi confronti. Stre si risvegliò dai suoi pensieri alla domanda posta da Anna, guardandola con sguardo preoccupato -sono solo un po' confuso dai suoi gesti, nulla di che- rispose Stre, ponendo il suo sguardo alle verdure che stavano venendo tagliate dal sottoscritto -raccontami allora! Voglio sapere!- esclamò Anna, curiosa di sapere ogni cosa di quella mattinata tra i due. Stre iniziò a raccontare ogni momento passato con Cico, anche il gesto che aveva fatto imbarazzare estremamente il violetto; ricordandolo l'ennesima volta quest'ultimo arrossì vistosamente e il suo cuore prese a battere molto velocemente. Anna non commentò per l'intero racconto, volendo sentire ogni parola per capire la situazione di Stre. Cavolo pensava che fosse andato peggio, gli aveva fatto prendere un bello spavento! La fanciulla lo guardò con un dolce sorriso, avendo in mente forse la preoccupazione del viola -Stre? Non è che per caso provi interesse verso Cico?- gli chiese Anna, facendo sobbalzare Stre dallo spavento. Per poco non si tagliava un dito! -c-cosa? No! Certo che no. È stato solo imbarazzo, chiunque avrebbe avuto questa reazione no?- rispose Stre con un tono più che nervoso -ho chiesto se provavi un'interesse, non se ne eri innamorato perso- disse Anna continuando a ridere per le reazioni buffe di Stre. Quest'ultimo aveva risposto in modo negativo a quell'affermazione. Ma ne era davvero sicuro? No, aveva solo risposto impulsivamente. Ma non doveva pensarci in quel momento, non voleva pensarci ancora. Aveva bisogno di un po' di svago -che ne dici di uscire dopo pranzo?- chiese Stre, indirizzando la domanda ad Anna, che acconsentì a quella fantastica idea. Finalmente il ragazzo poteva prendere un po' d'aria!
Nel mentre, Cico continuava a ridere come un pazzo: si era anche accasciato a terra! -è stata bellissima la sua reazione!- esclamò ridendo il rosso. Il piano aveva funzionato davvero alla perfezione. Cavolo se si sentiva un genio. All'improvviso, come per far calmare quelle grosse risate che inondarono la casa, il suo telefono squillò, segno che qualcuno lo stava chiamando. Cico si alzò da terra e, con le ali spiegate, corse verso il proprio telefono in camera sua, vedendo che a chiamarlo fu una persona che non sentiva ormai da troppo tempo -Piadina! Come va?- iniziò a prendere parola Cico, facendo un urlo che fece spaventare il povero ragazzo al di là del telefono -ciao Cico, abbastanza bene, tu invece? Ti sento molto felice è successo qualcosa di bello?- chiese l'amico, e Cico non potè fare altro che raccontargli ogni cosa su Stre, e di quanto lo stia intrattenendo -hai trovato il tuo giochino allora- rispose Piadina ridacchiando. Alla parola "giochino" Cico rimase per qualche secondo interdetto. Stre non era un giochino, era una persona. Perchè Piadina lo aveva chiamato così? -io avrei qualcosa da dirti- cambiò argomento Piadina, parlando con tono improvvisamente serio -certo, dimmi pure- rispose Cico, continuando a fluttuare in casa sua. Piadina gli iniziò a raccontare del suo nuovo amico Paga, dicendo come si erano incontrati, fino ad arrivare a quando Paga ha visto il simbolo del Demone sul suo collo. Cico spalancò gli occhi sapendo questa notizia -Paga è un Angelo?!- urlò Cico, iniziando ad agitarsi -non credo, non mi avrebbe mai chiesto perché io avessi quel simbolo no? Gli Angeli sanno a che cosa serve, così come noi Demoni- spiegò Piadina, mandando in fumo ogni convinzione di Cico, che sospirò -io starei in guardia se fossi in te, non si sa mai- rispose Cico, e questa volta Piadina non poteva dargli torto. Anche se pian piano si stava affezionando sempre di più a quell'umano -va bene, se ci sono novità ti chiamo- disse Piadina, salutando Cico. Quest'ultimo era in sovrappensiero per Piadina, non si aspettava che un'umano potesse vedere il loro simbolo. Era surreale! -ho bisogno di cibo e un po' di musica- disse ad alta voce il rosso. Ormai era ora di pranzo, era anche normale.
Volò immediatamente verso la cucina, sperando che avesse anche solo un qualcosa di piccolo da poter preparare e poi mangiare. Trovò infatti delle fette di pane e dei condimenti da metterli sopra. Un qualcosa di facile, semplice e veloce -devo andare a fare la spesa dopo- pensò egli, ponendo il proprio panino sul piatto, prendendo poi il telefono per mettere la musica a tutto volume. Chiuse le ali e iniziò a mangiare il proprio pranzo.
Il pomeriggio arrivò e subito dopo aver finito di mangiare, Stre ed Anna decisero di prepararsi per la loro passeggiata. Stre, ovviamente, rimase per minuti interi davanti all'armadio, non sapendo che cosa mettersi. Per sua fortuna arrivò Anna, che lo aiutò a decidere degli accostamenti di abiti davvero meravigliosi. Finirono, perciò, di prepararsi, e si diressero verso l'uscita della casa.
Anche Cico aveva deciso di uscire, doveva comprare qualcosa da mangiare per quella sera e i prossimi giorni -avrei bisogno di un maggiordomo- pensò ad alta voce il rosso. Non era un'idea così brutta. Si preparò a dovere per uscire, ma prima di pensare a qualsiasi altra cosa, ricevette un messaggio, sempre di Piadina. Cico appena lo vide ghignò. Precedentemente aveva chiesto a Piadina di mandargli la posizione di alcuni posti a Milano dove trovare delle belle fanciulle, e Piadina fece il suo compito meravigliosamente. Ora Cico sapeva dove andare se aveva bisogno di divertirsi come solo lui sapeva fare
💜Spazio Shizuko❤
Capitolo di passaggio, spero non vi abbia annoiato, i prossimi saranno più avvincenti lo prometto! Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
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Anime Opposte ♧Strecico♧
FanfictionAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...