Arrivarono proprio dinanzi al laghetto, posizionandosi davanti ad un muretto che impediva alle persone di avvicinarsi, ma che rendeva al contempo tutto molto più bello. Stre osservò quelle miriadi di creature marine che nuotarono, ognuna con un colore diverso: rosso, argento, giallo e molti altri. Alcuni pesci notavano per sgranchirsi le loro povere pinne, mentre altre andarono a raccogliere il cibo che dei piccoli bambini davano innocentemente, pensando di tenere in vita quei pesciolini per molto tempo in quel modo. Gli occhi di Stre erano davvero al settimo cielo, non aveva parole per descrivere la magnificenza di quel posto. E lui veniva dal Paradiso ricordiamolo. Le sue guance divennero leggermente rosee per la felicità, rendendo il suo viso ancora più carino del solito, e questo Cico se ne accorse. Difatti lui non stava osservando il posto in sè. Certo anche quello lo reputava sensazionale. Ma la cosa che lo divertiva di più era vedere le reazioni di Stre ad ogni cosa, sembrava lui stesso un bambino alle prime scoperte del mondo! -questo posto l'avevo visto su internet un po' di tempo fa e ho sempre avuto la curiosità di andarci. Sono contento di esserci venuto con te- Stre ruppe il silenzio che si era creato tra i due ragazzi, sorprendendo Cico, che infatti alzò le sopracciglia visto che non si aspettava quella frase. Il viola lo stava guardando con un piccolo e tenero sorriso sulle labbra, cosa che rendeva davvero al settimo cielo Cico. Lui voleva solo che Stre fosse tranquillo e felice. Era normale anche per un Demone pensare a queste cose, vero? Ormai non sapeva più cosa stava diventando, cosa doveva fare, se doveva tornare all'Inferno. Ma in quel periodo, in quel momento, a lui non importava niente delle responsabilità, delle regole da seguire. Lui voleva stare solo con Stre ed essere solo con la persona che lo abbia mai amato per il suo carattere, non solo per l'aspetto fisico. Chiedeva troppo? Era un pensiero come un altro, e non voleva più rimuginare. Cico non rispose, non avendo parole da dire ma solo gesti. Fu un'azione del tutto improvvisa, mise una mano sul fianco di Stre e una sulla sua guancia, avvicinando il viso del minore al suo, facendo unire le loro labbra in un lento bacio. Stre spalancò gli occhi a quel gesto. Lì vi erano delle persone, a Cico non importava davvero niente di loro? Stre stava andando in completo panico, non sapeva che fare. Non voleva spingerlo via, però si trovava in completo imbarazzo con le persone a guardarli. Però si ricordò di una frase che Cico gli disse poco prima -siamo solo noi due qui, d'accordo?- si ricordò Stre. Già, era proprio quella la risposta. Stre perciò si lasciò andare, mandando a quel paese tutte le preoccupazioni del caso e le persone intorno a loro. Allacciò le braccia al collo di Cico, volendo approfondire ancora di più quel contatto. Ormai non gli importava più niente, e di questo doveva ringraziare Cico. Ecco chi era la persona che cercava, che gli avrebbe donato sicurezza. Aveva trovato la persona più inadatta per lui, ma questo ancora non lo sapeva.
Il bacio durò per qualche minuto, venendo ovviamente approfondito dalla lingua di Cico che si insinuò nella bocca di Stre, ma di questo ormai Stre era abituato. Non appena si staccarono, entrambi si guardarono con un sorriso sulle labbra. Erano felici di ciò che avevano fatto. Anche se gli altri li avrebbero giudicati, cosa doveva importare a loro? Niente, assolutamente niente e questo finalmente Stre lo capì -cazzo è stato bellissimo- sussurrò Cico -rifacciamolo- disse Stre, proprio come la sera prima dove avevano consumato la loro passione. Cico divenne un predatore dopo quella frase, rifiondandosi sulle labbra di Stre, mettendo una mano sul lato esterno della guancia così che nessuno potesse vedere quella pratica che volevano solo per loro -non dovevamo guardare la natura?- chiese ad un tratto Cico, per prendere un po' d'aria -la natura può aspettare- disse Stre, questa volta prendendo le redini della situazione e avvicinando lui stesso il viso di Cico. Cavolo quella situazione stava eccitando il rosso più del dovuto. Non gli importava più niente della natura, adesso voleva solo avere Stre tra le sue braccia, baciandolo, accarezzandolo, donandogli un piacere che non aveva mai sentito prima -ti prego torniamo a casa- lo pregò Cico, con uno sguardo che scintillava di lussuria. Stre voleva tanto dirgli di sì, ma non voleva rendergli il suo corpo così facilmente, e poi il parco non era ancora finito! -non è ancora il momento! Dobbiamo osservare questo parco ancora per un po'- disse Stre, dandogli un ultimo bacio pieno di quella foga che li caratterizzava, per poi prendere Cico per mano e iniziando ad esplorare quel magico posto. Cico, però, aveva un grosso problema lì sotto, difatti non riusciva nemmeno a camminare perfettamente, gli faceva male, tanto male. Stre era stato cattivo con lui -sei proprio un gattino cattivo- disse Cico all'orecchio di Stre, mordendosi il labbro -allora dopo potrai punirmi, padrone- rispose a tono, non sapendo nemmeno lui cosa aveva appena detto. Difatti rise per la cazzata che aveva appena sparato solo per stare al gioco di Cico -padrone? Quanto sono simpatico oltre che luccicoso!- disse Stre continuando a ridere. Cico però non stava ridendo, anzi quella frase aveva davvero aggravato la situazione nei suoi pantaloni. Davvero quel ragazzo riusciva ad eccitarlo così tanto? Come faceva? Era davvero meglio di tutte quelle tettone che aveva incontrato in tutta la sua carriera da Demone! Cavolo se avesse conosciuto prima Stre -appena arriviamo a casa resterai lì per molto tempo- continuò a dire Cico, con uno sguardo pieno di lussuria e malizia, che Stre potè notare apertamente. Ora era davvero preoccupato. Cosa gli voleva fare Cico? Non lo sapeva, ma ora non voleva più tornare a casa! -guarda questo albero quanto è bello, è così verde!- esclamò Stre in modo nervoso, tentando di cambiare argomento -ti sbatterei sul tronco proprio ora- ribatté Cico cambiando argomento nuovamente -Oh Re Lyon...cosa mi aspetterà?- si chiese Stre, guardando in cielo, continuando la loro passeggiata in quelle condizioni, per poi decidere di ritornare finalmente a casa.
💜Spazio Shizuko❤
Non possono fare un'appuntamento in pace che vogliono subito passare ad altro! Chissà cosa succederà appena ritornati a casa. Noi ci vediamo sabato con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
STAI LEGGENDO
Anime Opposte ♧Strecico♧
FanfictionAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...
