Anime Opposte ♧Strecico♧

🏹𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 89🏹

Ecco come siamo arrivati a questo punto. Stre e Cico si diressero verso al castello dell'Inferno, dove ad aspettarli vi erano tutti i loro compagni: il Re Lyon, Anna, Giorgio, Alex, Piadina e Fairy. All'appello mancava solo Paga e così Piadina raccontò che cosa era successo sul suo campo di battaglia. Tutti tentarono di confortarlo il più possibile, non venendo ancora a sapere del presunto destino di Piadina. Chissà se avrebbe subito quelle gravi conseguenze che la vecchia Regina aveva tanto minacciato di fargli avere. Il Re aveva deciso di dire finalmente la verità sulle vite di quei eroi. Se lo meritavano, anche perchè se non lo faceva adesso, non lo avrebbe fatto mai più, e solo lui ne sapeva il motivo.

Spiegò che il padre di Cico era stato giustiziato per aver scoperto i documenti del piano di guerra di Ofelia, e, avendone anche l'occasione, spiegò il motivo per cui la Regina voleva conquistare tutti e tre i regni e cosa era successo tra i due. Tutti rimasero estremamente confusi e sorpresi da tutta quella faccenda, soprattutto Anna, capendo il motivo per cui la Regina aveva detto quelle parole verso di lei. Il Re, però, la rincuorò, avvolgendole il braccio intorno al collo e facendole un sorriso rassicurante -ecco...sarebbe inopportuno chiedere se, per caso, ci sono dei documenti sui nostri passati?- chiese Piadina guardando il Re. Quest'ultimo ridacchiò, allontanandosi da Anna e dirigendosi verso una pila di documenti che si trovava sulla scrivania della Regina -intendi questi?- chiese il Re, prendendo in mano proprio i fogli contenenti la vita da umano di Alex, Piadina e Cico. Tutti avevano uno sguardo desideroso e voglioso di scoprire, tanto che Alex andò immediatamente verso il Re per prendere il proprio foglio, quando egli lo portò lontano dall'azzurrino -credo sia più corretto se anche gli Angeli abbiano le loro risposte, no?- informò il Ettore, guardando soprattutto Stre, quello che più di tutti voleva sapere tante di quelle cose su sè stesso. Il viola fece un piccolo sorriso comprensivo e anche imbarazzato, stringendo la mano di Cico per l'emozione -andiamo tutti in Paradiso, vedremo tutto quello che vi serve lì- disse il Re e tutti seguirono i loro ordini.

Nel mentre che camminavano verso l'esterno del castello, Cico sentì una certa agitazione da parte di Stre -gattino, che ti prende? Perchè sei così agitato?- gli chiese, tentando di calmarlo accarezzandogli la mano -n-no no, è che...sono molto in ansia sul mio passato. Ho paura di sapere cosa mi è successo e, soprattutto, come sono morto. Però voglio, al contempo, saperlo immediatamente! Tu non sei curioso di sapere di più su quella melodia Cico?- gettò fuori Stre, porgendo una domanda molto importante per Cico. Il padre, la madre, quella dannata melodia. Certo che voleva delle risposte per diamine! Ma non poteva negare di essere spaventato nel sapere cosa era successo, soprattutto perchè lui è diventato un Demone; cosa aveva fatto di male nella sua vita precedente? Aveva compiuto un'omicidio? Aveva rubato? Aveva tradito? Non si sarebbe mai perdonato nulla di tutto ciò! Era ancora un Demone, ma, dalla sua, aveva un'animo sempre più puro, aiutato sicuramente dalla presenza di Stre -me lo chiedi pure? Certo che voglio sapere cosa mi è successo! Ma non voglio farmi aspettative positive o negative, tutto qua- rispose Cico in modo molto sincero e diretto. Stre lo capì molto bene, perciò non ribattè su quella risposta, iniziando a volare verso il Paradiso.

Erano al castello del Re, stavano facendo un tour in delle regge per quanto stavano esplorando! -aspettatemi qua fuori- disse Ettore, facendo fermare le creature al di fuori della struttura -anche questo castello è enorme!- osservò Alex -già, da qui è iniziato tutto...ricordate?- chiese Giorgio, riponendo il proprio sguardo su Stre ed Anna. I due annuirono, sorridendo nostalgici per i ricordi che stavano iniziando a vagare nelle loro menti. La missione quasi impossibile di Stre che è riuscito a risolvere, l'invito al castello, il sapere di andare sulla Terra proprio quando Stre lo desiderava tanto, la felicità e la determinazione per il proprio compito. Fermi tutti. Stre, mentre aveva questi ricordi che scorrevano, si soffermò sulla missione che stava per fallire, non l'aveva ancora raccontato a Cico! -Cico! Voi Demoni avete delle missioni per distruggere la pace tra gli umani giusto? Ecco noi Angeli ce le abbiamo per evitare che ciò accada! Prima di partire sulla Terra ho fatto una missione difficilissima, c'erano due ragazzi che avevano litigato perchè uno dei due aveva insultato pesantemente il suo migliore amico, e a quest'ultimo piaceva! Perciò si era depresso, soprattutto perchè un Demone aveva peggiorato la situazione, che scemo. Poi per fortuna ho aggiustato tutto e li ho fatti mettere insieme!- Stre aveva parlato, come a volte capitava, a perdi fiato, dicendo tutto molto velocemente e in una volta sola. Il fatto era che Cico, sentendo quella storiella, si ricordò che anche lui aveva fatto la stessa missione prima di partire, e si era anche incazzato perché aveva fallito. Ingoiò un qualcosa di astratto, per poi mettere le mani sulle spalle di Stre -amore, non mi odiare, ma il Demone che stava mandando tutto a puttane...potrei essere io- disse guardando il viola negli occhi. Stre spalancò gli occhi felini, aprendo la bocca in segno di stupore -tu hai fatto dire quelle brutte cose? E hai istigato quel ragazzo a farsi del male?!- urlò Stre, spaventando Cico, che si tirò indietro di qualche passo, mentre Stre lo seguiva -e-ecco, a q-quel tempo non ti conoscevo, ed e-ero un t-tantino stronzo- rispose Cico, agitato come non lo era mai stato. Sentiva l'ira di Stre verso di lui, ed erano anche in Paradiso, lui era debolissimo! -Cico!- urlò Stre, correndo verso di lui, ma Cico si alzò in volo, scappando dal suo ragazzo -ragazzi, mi potreste aiutare?!- urlò Cico verso le creature che stanziavano sulle nuvole -no, devi prenderti le tue responsabilità- rispose Fairy -è il tuo ragazzo, non il nostro, per fortuna- disse Alex. Così, la coppietta litigarella iniziò a fare giro giro tondo, con Cico che scappava da Stre, fin quando il Re non arrivò per concludere quella faccenda -ho preso tutt- Stre, Cico, smettetela di litigare e venite subito qui, altrimenti non vi faccio sapere un bel niente su voi due!- li rimproverò Ettore, e in men che non si dica, i due ragazzi erano proprio dinanzi a lui, seri come non lo erano mai stati -andiamo- disse il Re, volando verso una meta sconosciuta a tutte le creature.

-scusa, scusa, scusa Stre!- continuava a ripetere Cico, mentre volavano dietro a tutti gli altri. Il viola era girato dall'altra parte, non volendo ascoltare le scuse dell'altro -farò tutto quello che vuoi! Coccole, raccolgo fiori, ti faccio da modello, ti prego perdonami!- continuò Cico. Stre doveva ammetterlo, non era davvero così tanto arrabbiato con lui, ma era davvero divertente vederlo in questo stato! -intanto dammi un bacio- disse Stre, e Cico non se lo fece ripetere due volte, andando verso di lui e dandogli un bellissimo bacio alla francese -vedrò dopo come potrai farti perdonare- disse Stre, sorridendo nel mentre che guardava Cico negli occhi -caspita adesso comandi tu?- disse Cico, prendendo l'altro per un fianco -ci dovrai fare l'abitudine- rispose il viola, ridendo per stuzzicare l'altro -ti amo Stre- -ti amo anche io Cico- si dissero entrambi, dandosi un'ultimo bacio.

💜Spazio Shizuko❤
Tra pochissimo i nostri personaggi sapranno il loro passato! Siete curioso? Devo ammettere che scrivere le scene comiche sulla Strecico è sempre molto divertente. Oggi ho pubblicato in un'orario insolito, infatti non capiterà più, da domani i capitoli escono alle 17! Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤