-e quindi mio padre è stato mandato nel vuoto perchè ha tentato di rubare questi documenti?- chiese Cico, tenendo in mano dei fogli contenenti il piano della, ormai ex, Regina per iniziare la guerra -si Cico, mi dispiace tanto- rispose Ettore. Il rosso si mise a ridere, con delle piccole lacrime che minacciavano di uscire, ma lui era il Demone dell'Orgoglio, non poteva permettersi di mostrarsi debole! -ormai è andata, non me ne frega più un cazzo di niente- rispose, con Stre che gli accarezzò pian piano il braccio. Vi chiederete cosa sia successo e il come i nostri protagonisti non siano più sulla Terra.
Non appena la guerra finì, tutti i Demoni e Angeli finirono di combattere, gettando via tutto l'astio che avevano contro l'altro -ma come faranno gli umani a ricostruire tutto quanto? Ci vorrà un'eternità!- esclamò Giorgio, preoccupato per i civili -è vero, ma c'è un'altra soluzione che potrebbe essere più efficace- disse Ettore -posso riportare indietro il tempo sulla Terra, facendo sì che niente possa ritrovarsi distrutto, ma così cancellerò la memoria di questo periodo di tempo a tutti gli esseri umani- disse Ettore -non vedo una soluzione migliore. Anche perchè loro non devono sapere della nostra esistenza, no?- dedusse Anna, avvicinandosi ad Ettore, che annuì positivamente -ragazzi, andate tutti in Paradiso e comunicate che la guerra è ormai conclusa, io rimango qui per un po'- disse il Re, e tutti fecero come ordinato. Dopo aver raggiunto il Paradiso, cominciarono ad annunciare a tutti la splendida notizia, così che tutte le creature applaudirono ed esultarono per la fine di quella straziante battaglia -voglio andare a casa Cico- disse Stre, accocolandosi sul braccio del rosso e strisciando il proprio capo su di esso. Cico arrossì leggermente, ridacchiando ai gesti buffi di Stre -che aspettiamo allora? Portami a casa tua- disse Cico -vedete di riposarvi!- urlò Anna, raccomandando ai due di recuperare le forze invece di consumarle -certo!- rispose Cico. Avrebbero rispettato le direttive di Anna, giusto? Diciamo che, conoscendo i due ragazzi, era inevitabile che non seguirono niente di quello che era stato detto.
-Cico- sussurrò Stre, mentre l'altro ragazzo lo avvolse da dietro, iniziando a passare le sue candide labbra sul collo di Stre, stringendolo sempre di più. Il viola strinse i capelli dell'altro, portando il collo in una direzione che permetteva a Cico di lavorare molto meglio. Purtroppo adesso avevano le ali, perciò era nettamente più complesso fare l'amore -non vedevo l'ora Stre, mi sei mancato tantissimo- disse Cico, passando una mano al di sotto della maglia dell'altro ragazzo -n-non dovevamo riposare? A-abbiamo appena, mh, finito una guerra- tentò di pensare lucidamente Stre, quando un'ulteriore mano non si insinuò in mezzo alle proprie gambe, provocando un gemito dalla sua bocca -ma noi stiamo riposando, giusto?- rispose Cico, passando le sue labbra non solo sul collo di Stre, ma anche su tutto il suo braccio, mentre con una mano iniziò a massaggiare l'intero coscia dell'altro, mandandolo completamente in estasi -ti piace?- domandò Cico, anche se sapeva già la risposta da Stre, per i piccoli versi di piacere che stava facendo. Stre annuì positivamente, non riuscendo nemmeno più a proferire parola. Cico ridacchiò vicino all'orecchio di Stre -non riesci più a parlare gattino?- sussurrò il rosso, passando la sua lingua sull'orecchio del viola. Stre aveva il respiro affannato, era completamente immerso nei gesti che Cico stava facendo per dargli piacere. Come faceva ad essere così bravo? Certo, uno come lui che è andato a letto chissà quante volte ormai era un'esperto no? Questo pensiero fece risvegliare una sensazione che Stre non aveva da un bel po'. Un'angoscia mista a gelosia, la consapevolezza che quelle mani avevano toccato altre creature oltre a lui, che i gesti per provocare piacere a Stre li aveva fatti su tanti altri Demoni. Di colpo Stre fermò le mani di Cico, irrigidendosi di colpo. Cico non capì cosa stava succedendo, soprattutto perchè ora il capo di Stre era rivolto verso il pavimento -gattino cosa succede?- chiese Cico, levando le mani dal corpo di Stre, alzando il capo così che lo guardasse negli occhi. Appena i loro occhi si incrociarono, Cico avette subito una sensazione negativa allo stomaco. Paura e rimorso lo attanagliavano. Che ormai potevano capirsi con un solo sguardo sentendo l'emozioni dell'altro? -C-cico, tu tutte queste cose le hai fatte anche con altre creature, giusto?- chiese Stre, ingoiando una sensazione che gli stava morendo in gola. Cico, da solo quella domanda, capì tutto quello che stava passando Stre. Non avevano mai approfondito questo argomento, e anche durante la guerra ci furono molte donne Demoni che gli si avvicinavano, ma Stre era stato zitto. Aveva trattenuto tutto quanto? Cico sorrise verso il viola, accarezzandogli le guance -Stre io non rivolgevo un singolo sguardo ai Demoni con cui andavo a letto, te lo posso assicurare. Per me, adesso, tu sei la creatura più speciale che potessi incontrare, sono serio. Credimi, per me sei unico, e se vuoi un trattamento speciale che non ho mai fatto agli altri...posso fartelo subito- disse Cico, con uno degli sguardi più seri che aveva mai fatto in tutta la sua vita ultraterrena. Non gli piaceva essere serio, lo annoiava, ma se questo sarebbe servito per far sentire Stre al sicuro, lo avrebbe fatto milioni e milioni di altre volte. Stre rimase colpito dal discorso del rosso, sorridendo con uno sguardo pieno di gioia -mi sono innamorato di te per un motivo no? Mostrami come sono unico per te allora- rispose Stre, dicendo l'ultima frase con un piccolo sussurro provocatorio. Ora inizia la parte divertente. Cico non si lasciò scappare una singola occasione, unendo le proprie labbra a quelle di Stre -dov'è la camera da letto?- chiese Cico, interrompendo per qualche secondo il loro bacio pieno di passione e amore -di sopra- rispose Stre, riunendo velocemente le loro labbra, con il maggiore che lo prese in braccio, avvolgendo le gambe dell'altro alla sua vita, portandolo di sopra. Nel mentre che salivano si iniziarono a togliere vari indumenti, rivelando così anche vari graffi e lividi appena avuti in battaglia. Ma questo non rovinava di certo la bellezza di uno e dell'altro.
STAI LEGGENDO
Anime Opposte ♧Strecico♧
FanfictionAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...
