Ormai erano passati un paio di giorni da quando Alex era arrivato sulla Terra. Non poteva negare di essere spaesato e stranito da tutto l'ambiente circostante, soprattutto perchè era da solo. Non poteva più contare sull'aiuto di Piadina o di Cico, questo difatti provocò una leggera ansia nell'azzurrino. Però, dopo nemmeno passato un giorno, riuscì già ad incontrare una persona che sembrava molto interessante.
La prima giornata sulla Terra era finita per Alex, l'unica cosa che gli rimaneva da fare era mangiare. Finalmente poteva mangiare! Aveva una gran fame, voleva mangiare un primo, un secondo, la frutta e pure il dolce! Decise, con questa convinzione, di uscire dalla sua immensa casa e dirigersi verso un posto per poter saziare il suo palato. Voleva però del cibo da portare via, quindi tentò di cercare il posto che faceva al caso suo. Camminò per molti minuti, dando anche qualche sguardo al resto della folla che popolava Torino, per capire se vi era qualche Angelo nascosto in mezzo a loro. Non ne riuscì a vedere nessuno, per sua grande fortuna, ma in compenso trovò proprio il posto che faceva per lui.
Appena entrò in quella struttura vide una quantità di cibo da portar via immensa. Voleva provarli tutti, dal primo all'ultimo, non trascurando nemmeno una sola briciola. Dovette, purtroppo, contenersi, e non scofanarsi ogni cosa che vi era in quello scaffale. Prese perciò un primo, un secondo, la frutta e mancava solamente il dolce. Si diresse verso il bancone dei dolci con la bava alla bocca per quanto buoni sembravano, cavolo quindi gli umani avevano anche un pregio, cucinare cibi deliziosi! Aveva voglia di un cornetto, lo desiderava ardentemente, quando vide che questi ultimi erano totalmente finiti.
Il mondo sembrava come cadergli addosso, la disperazione farsi viva in lui. Come poteva essere così sfigato! Tutta la gioia che Alex possedeva in quel momento era svanita nel nulla. I suoi occhi ora guardavano il pavimento, senza più quel luccichio che li predominava poco prima. Prese, così, il cibo che aveva chiesto nel mentre, e uscì da quel negozio, con una piccola lacrima che scese e solcò le sue guance.
Proprio mentre stava passeggiando lentamente per ritornare a casa sua, sentì una mano toccargli una spalla, insieme ad una voce chiamarlo -per caso volevi...uno di questi?- chiese un ragazzo con tono gentile. Alex si voltò, notando un ragazzo con un cornetto in mano pronto ad offrirglielo. Gli occhi di Alex si spalancarono, guardando quasi pregando l'altro ragazzo se gli potesse dare quel cornetto. L'altro glielo porse subito, per poi, con una grande agitazione in corpo, andarsene via da Alex -aspetta, come ti chiami? Io sono Alex!- urlò l'azzurrino, sperando almeno di sapere il nome dell'altro -G-giorgio- rispose balbettando, iniziando a correre verso una direzione ad Alex ignota -è stato così gentile- pensò Alex, con gli occhi che sprizzavano gioia da tutti i pori.
Vi era purtroppo un'unica verità tra i due. Alex, quando vide Giorgio negli occhi, notò sul suo collo apparire una luce insieme ad un'arco. Però, la fame lo accecò così tanto che subito egli lo scordò, non ricordandosi più che Giorgio fosse in realtà un'Angelo. Ma quest'ultimo lo aveva visto bene. Aveva visto il simbolo delle corna comparire sul collo di Alex in maniera vivida, infatti subito dopo aver donato il cornetto ad Alex, fuggì immediatamente via da lui. Aveva paura. Gli aveva chiesto anche il suo nome. Lo avrebbe preso e portato all'inferno? Lo avrebbero ucciso? Troppe paranoie si scatenarono quella sera. E cavolo, era solo la prima sera sulla Terra, non avrebbe retto un giorno di più se tutte le altre sarebbero state in questo modo!
Ritornando al presente, i due non si erano più nè visti nè sentiti. Alex, però, voleva incontrare di nuovo Giorgio a tutti i costi. Voleva ringraziare come si deve quel ragazzo che sembrava per davvero un'Angelo. Ma se anche lo fosse stato, Alex lo avrebbe idolatrato comunque. Era il suo salvatore che gli aveva permesso di mangiare un delizioso cornetto al cioccolato! Per Giorgio la questione era nettamente diversa. Non aveva chiamato Stre o Anna per chiedere o raccontare l'accaduto, aveva bisogno di pensare per qualche tempo da solo. Senza l'aiuto di nessuno. Ma era difficile. La prima cosa che pensò fu sicuramente portarlo al Paradiso. Ma sarebbe stato davvero così semplice? Non sapeva nemmeno dove abitava! Doveva avere più sangue freddo quella sera, doveva seguirlo, almeno avrebbe saputo dove poterlo trovare. A distrarre i suoi pensieri fu proprio una chiamata che non si aspettava di ricevere -Anna?- si chiese egli. Non si aspettava davvero una sua chiamata. Proprio perchè poco prima aveva esplicitamente pensato che sarebbe stato meglio non avvisarli fin da subito, ma evidentemente si sbagliava.
-Giorgio! Allora? Come va? Hai già incontrato un Demone?- Anna era sempre la solita. Faceva sempre un mucchio di domande. Voleva sempre sapere ogni cosa riguardante i suoi amici, sennò si preoccupava! -Ciao Anna, diciamo che...è complicato- ridacchiò nervosamente Giorgio. Dopo questa frase si udì un silenzio per qualche secondo, con Anna che subito dopo lo terminò -quindi hai davvero incontrato un Demone?- chiese Anna con tono serio, preoccupato. Giorgio le spiegò per bene ogni cosa, sfogandosi e raccontando finalmente la sua situazione a qualcuno -non ci credo...così presto?- disse la ragazza, non aspettandosi nulla di simile, visto che loro erano ancora in alto mare -cosa hai intenzione di fare?- continuò a chiedere lei, voleva aiutare il più possibile il suo amico -non lo so, prima di tutto lo devo ritrovare, l'ho perso subito di vista dopo che sono scappato- espresse i suoi pensieri Giorgio. Sicuramente era quella la prima cosa da fare, il problema sarebbe stato il seguito -secondo me dovresti conoscerlo, capire i suoi interessi, e poi trovare il momento giusto per portarlo in Paradiso- rispose Anna, escogitando un piano piuttosto strano e leggermente incoerente -perchè dovrei conoscerlo? E se poi mi ci affezionassi?- chiese Giorgio timoroso. Non doveva accadere una cosa simile. Mai. Con nessun Angelo e Demone -pensa sempre che è un Demone, rimarrai in guardia- rispose Anna. Non sarebbe stata una cosa semplice, ne erano certi entrambi.
💜Spazio Shizuko❤
Ecco finalmente una situazione interessante! Come agirà Giorgio? Alex si ricorderà che lui era un Angelo? Per chi guarda anime, siete già andati al cinema a vedere Jujutsu Kaisen 0? Ieri lo sono andata a vedere ed è stato spettacolare, lo consiglio a tutti! Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
STAI LEGGENDO
Anime Opposte ♧Strecico♧
Fiksi PenggemarAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...