Anime Opposte ♧Strecico♧

🏹𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 50🏹

Cico si portò al petto quelle piume nere che costituivano la sua chitarra, ormai defunta. L'unico ricordo di suo padre non vi era più, ma il suo volere Cico lo avrebbe sempre ricordato. Con i singhiozzi ancora vivi nella stanza, un suono venne udito dal rosso, sentendo il proprio telefono squillare -cazzo mi devono chiamare sempre nei momenti meno adatti- pensò Cico. Tentò di asciugarsi il più velocemente possibile quelle lacrime che non finivano di scendere dal suo viso, prendendo bei respiri profondi per calmare anche i singhiozzi nati dal pianto appena fatto. Appena si sentì quasi completamente rifocillato, si prestò a raggiungere il telefono, vedendo chi lo stesse disturbando in quel momento, ma prima di insultarlo vide un nome che non sentiva da molto tempo. Sorrise leggermente, non riuscendo ad insultare il suo amico Piadina, rispondendo al telefono -Piada, da quanto tempo- disse Cico, cercando di essere quanto il più felice possibile, nonostante il suo umore al dir poco basso -Cico, mi era mancata la tua voce da rubacuori! Allora? Come vanno le cose da te?- chiese Piadina, mentre Cico si andò a posizionare sul proprio letto, giocando ancora con qualche piuma rimasta tra le proprie mani. Cico iniziò a raccontare di come era riuscito a conquistare Stre, dicendo anche che cosa avevano fatto. Dopo aver raccontato ciò un silenzio tombale apparve tra i due, con Piadina che smise di rispondere, facendo preoccupare alquanto Cico -Piadina? Ci sei?- chiese Cico, trovando il corvino molto strano -s-si, perdonami, è una cosa molto bella!- esclamò Piadina, fingendo di essere molto felice per il suo amico -e infine...ecco oggi la mia chitarra si è rotta- espose l'ultimo problema. Piadina questa volta rimase davvero stupito da queste parole. La sua chitarra si era rotta? Com'era possibile? Soprattutto il fatto che Cico fosse così calmo -amico mi dispiace tanto, come è successo?- chiese Piadina. Lui non sapeva la vera storia della chitarra, come nessun'altro, ma sapeva quanto Cico ci tenesse, l'aveva incontrato per la prima volta proprio con quell'oggetto tra le sue mani -non lo so, c'eravamo io e Stre a fare l'amore, e all'improvviso è caduta- rispose Cico sussurrando, non credendo nemmeno lui stesso che quella fosse la crudele verità -si è anche trasformata in delle piume nere, come se non bastasse il fatto che si fosse spaccata- continuò a parlare Cico, ridacchiando a questa affermazione -piume nere?- chiese Piadina, rimanendo alquanto sorpreso da tutta quella situazione -probabilmente un'oggetto proveniente dall'Inferno non può rimanere nel mondo umano, e quindi si è trasformato in delle piume da Demone- spiegò Cico, pensando che l'unica spiegazione logica fosse quella. Piadina continuò a dispiacersi per Cico, per poi rimanere ancora una volta in religioso silenzio. Esso venne spezzato dallo stesso Piadina, che cambiò argomento -parlando nuovamente di Stre- iniziò Piadina, volendo prendere in mano quel suo sapere che lo stava logorando. Aveva chiamato Cico per un motivo, ovvero dirgli finalmente la verità -è un ragazzo meraviglioso non trovi? È così gentile ma sexy allo stesso tempo- Cico iniziò a fantasticare su Stre, volendo anche distrarsi dalla tragedia appena successa. Ma quello forse non era proprio il momento adatto -Cico, ti devo dire una cosa molto importante su di lui- disse seriamente Piadina, facendo immediatamente smettere Cico di parlare. Il rosso iniziò a preoccuparsi leggermente, diventando anche lui serio -dimmi- rispose, stando molto sull'attenti alle parole dell'amico. Piadina ci mise qualche secondo per rivelare il tutto, d'altronde questo poteva portare solo a conseguenze negative, perciò si doveva preparare psicologicamente -Stre è un Angelo- disse, liberandosi di un grosso peso.

Cico spalancò gli occhi a quella notizia. Cosa? Stre un Angelo? Non era possibile, lui non aveva mai visto il suo simbolo. Cico iniziò a ridacchiare -è uno scherzo vero? Grazie per avermi fatto ridere ma- tentò di dire Cico, pensando che tutto ciò fosse una battuta amichevole. Ma Piadina non stava ridendo affatto -non è una battuta Cico, è la semplice verità. Le vostre forze combinate insieme formano un'energia così forte da scombinare qualsiasi cosa, Cico devi immediatamente separarti da Stre e p-portarlo all'Inferno- disse Piadina senza fermarsi un secondo. Aveva paura, paura di essere abbandonato da Cico, paura di aver sbagliato tutto. Questa paura, infatti, venne confermata dal rosso stesso -cosa cazzo ne sai tu di Stre? Perchè lo accusi in questo modo?- chiese in modo molto aggressivo Cico. Finalmente aveva capito che Stre gli piaceva da morire, e adesso glielo volevano portare via? -me l'ha riferito la Rapitrice, ti prego Cico credimi- continuò Piadina, tentando di convincere Cico. Quest'ultimo iniziò a ribollire di rabbia. Nonostante in quel momento lui fosse triste e adirato per la chitarra, Piadina lo aveva interrotto per peggiorare la situazione? Ma che razza di amico era! -Stre non è un Angelo, è un umano, il mio umano, e non lo porterò mai all'Inferno perchè me lo hai detto tu- rispose in tono molto sgarbato Cico -ti ho mai mentito?- ribattè Piadina. Cico sapeva che Piadina non gli aveva mai mentito nemmeno una volta, anche perchè sennò lo avrebbe scoperto. Questa risposta, però, fece incazzare ulteriormente Cico, che strinse i pugni così forte da far divenire le sue nocche bianche -smettila! Stre rimarrà con me chiaro?! Non permetterò a nessuno di dividerci! Cazzo Piadina, mi conosci e sai quanto ho sempre desiderato qualcuno che mi amasse per come sono. Adesso che l'ho trovato, tu mi stai dicendo di separarmi da lui? Sei proprio un coglione, non farò nulla di tutto quello che mi hai detto. Io mi fido di Stre- lo insultò Cico, difendendo con tutto il suo cuore Stre. Riattaccò velocemente, non dando nemmeno la possibilità a Piadina di continuare il discorso. Cico tentò di prendere quanti più respiri profondi possibili, dovendo calmarsi all'istante. Aveva fatto bene a difendere Stre? Lui non poteva essere un Angelo giusto? Era Piadina che sbagliava, non lui! Anzi, ora Cico sarebbe andato immediatamente da Stre per passare del tempo con lui! Cico, con questo pensiero, si diresse verso l'uscita della propria abitazione, andando verso quella di Stre -io mi posso fidare di Stre, giusto?- si chiese Cico, sperando con tutto il suo cuore che la risposta sarebbe stata positiva.

💜Spazio Shizuko❤
Scusate il ritardo, ho avuto un piccolo impegno più lungo del previsto! Piadina ha fatto la scelta di rivelare tutto a Cico. Purtroppo non è andata a buon fine! Sarà giusto per Cico fidarsi così tanto di Stre? Noi ci vediamo sabato con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤