Stre strinse Cico in un forte abbraccio. Era per lui l'unico gesto che potesse donare un po' di conforto al maggiore. Cico accettò di buon grado quell'abbraccio, stringendo forte il corpo esile di Stre. Con un braccio gli accarezzava la schiena, mentre l'altro lo passava tra i suoi morbidi capelli, trovando una distrazione più che soddisfacente. Stre rimase in silenzio, non avendo parole per la situazione di Cico; lo strinse solamente a lui, facendogli capire che ogni volta che ne aveva il bisogno, lui ci sarebbe stato sempre per lui. Cico apprezzava tantissimo quel tipo di conforto, lo faceva sentire bene. Per una volta si era sentito lui l'insicuro, mentre Stre gli trasmetteva molta più sicurezza di sè stesso -grazie per esserti confidato con me Cico- sussurrò Stre, ponendo la sua testa nell'incavo del collo di Cico, respirando a pieni polmoni il suo buonissimo profumo -sei l'unico di cui mi fido ciecamente gattino- disse Cico, ponendo la sua maggiore fiducia in Stre. In quelle settimane il violetto si era rivelato davvero una persona dall'animo più puro di chiunque altro, e questo aveva catturato il suo cuore. Sapeva che non lo avrebbe mai tradito, o almeno così sperava. Era questo il motivo per cui si era arrabbiato tanto con Piadina. Lui credeva in Stre, non era un Angelo, e anche se lo fosse stato, sicuramente non lo avrebbe portato in Paradiso. Stre sorrise a quelle parole, dando un piccolo bacio sulla guancia di Cico, ricevendo un sorriso di rimando anche da egli stesso, al quale non bastava solo quel piccolo bacio, ma aveva bisogno di altro. Prese con due dita il mento di Stre, indirizzando il suo viso proprio vicino al suo, unendo le loro labbra in uno splendido bacio. Non vi era malizia, ma solo dolcezza e amore. Non vi era lussuria, se non il piacere di poter assaporare di più l'amore che avevano l'uno per l'altro. I due avevano gli occhi chiusi. Non curavano minimamente il pericolo di essere visti, volevano solo essere uniti, vicini più che mai.
Il bacio continuò per un bel po' di minuti, finché i due non ebbero più fiato, decidendo perciò di staccarsi, respirando affannosamente per riprendere l'aria che avevano perso. Con lo sguardo ancorato verso l'altro, i due risero, divertiti da tutta la situazione ormai creata. Le loro risate si unirono, creando una nuova melodia che speravano entrambi di poter suonare per sempre -Cico ti devo dire una cosa!- esclamò Stre, ricordandosi che anche lui aveva una grande novità da raccontare, questa volta molto più allegra -dimmi- rispose Cico, ponendosi dinanzi a Stre con le orecchie aperte -ecco, io e Anna abbiamo un amico a Torino e volevamo andare a trovarlo. Mi chiedevo...se ti andasse di venire con noi!- disse Stre, stupendo Cico. Quest'ultimo fece un'espressione mista tra il confuso e il divertito. Anche Alex era a Torino, che coincidenza! -certo, anche io ho un amico a Torino. Scusami come si chiama il vostro?- chiese Cico, incuriosito da tutta quella situazione. Appena sentì il nome dell'amico di Anna e Stre lui spalancò gli occhi -si chiama Giorgio! Per caso lo conosci?- domandò Stre, pensando che magari avevano una conoscenza in comune -n-no io non conosco Giorgio, ma conosco Alex, forse Giorgio te ne ha parlato- lo informò Cico, totalmente sorpreso e confuso da quella situazione. Stre a quella notizia perse un battito. Che cosa? Come faceva a conoscere Alex? Lui era un Demone. Che Alex prima di andare a Torino sia stato a Milano e abbia conosciuto Cico? Tentò di non far notare il suo tentennare, chiudendo e aprendo le palpebre velocemente -w-wow! È fantastico, possiamo usare la situazione per s-salutare anche Alex allora. Giorgio mi ha parlato così b-bene di lui- disse con un leggero balbettio per la bugia che stava dicendo verso Cico. Ora aveva paura, magari Alex aveva fatto del male a Cico. D'altronde Cico non poteva mai essere un Demone, giusto? Era vero, quella chitarra era diventata piena di piume nere da Demone, ma magari non significava niente! Giusto? Le sue convinzioni stavano scivolando lentamente ogni volta che il suo sguardo incontrava quello di Cico. Sentiva il cuore accellerare i suoi battiti, l'aria mancare. Cico si accorse di quel cambio di umore improvviso di Stre, preoccupandosi immediatamente -gattino tutto bene? Vogliamo tornare a casa? Vuoi qualcosa da mangiare?- chiese Cico, accarezzando piano la guancia di Stre, che ancora non si degnava di ricambiare lo sguardo. Stre non rispose, decidendo di rifugiarsi nel petto di Cico, mettendo la propria testa sopra il suo petto prosperoso. Cico era ancora più confuso di prima. Stre che cosa aveva adesso? Che cosa gli aveva fatto scatenare quella reazione? Era stata colpa sua? -Cico...mi prometti che noi due staremo insieme per sempre?- disse Stre, prendendo quanta più aria possibile, stringendo sempre di più la maglia di Cico. Quest'ultimo sbattè più volte le palpebre. Come poteva promettere una cosa del genere? Voleva davvero farlo, ma il problema era che lui era un Demone. Però ormai ci stava ragionando su da un po' di tempo. Non sarebbe stato male divenire un essere umano per stare con Stre. Ci pensava continuamente. A lui forse non piaceva Stre. Lo amava. Aveva un sentimento troppo forte verso di lui, che forse gli permetteva anche di rinunciare a tutto quel tempo passato là sotto. Iniziare una nuova vita insieme al viola -te lo prometto Stre, farò il possibile perchè ciò accada- promise Cico. Stre non sapeva cosa fare. Era un Angelo. Doveva salvare i tre regni. Ma al contempo voleva stare con Cico. Che cosa doveva scegliere? Che cosa doveva fare? Avrebbe scelto il dovere? Oppure sarebbe stato così egoista da abbandonare la sua vita ultraterrena per rimanere con Cico? Non lo sapeva, in quel momento non sapeva niente. Il rosso prese ad accarezzargli nuovamente i capelli, non chiedendo nessuna spiegazione per quello che era appena accaduto. L'unica cosa che Stre voleva era rimanere tra le braccia della persona che più lo faceva stare bene e sentire amato, speciale e sicuro di sè per la prima volta.
💜Spazio Shizuko❤
Piccole preoccupazioni nascono nei nostri protagonisti. Il tempo di fare delle scelte si avvicina! Domani inizio nuovamente la scuola, fatemi dormire fino a sabato così sto di nuovo a casa! Voi come avete passato questa estate? Spero che vi siate divertiti! Noi ci vediamo sabato con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
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Anime Opposte ♧Strecico♧
FanfictionAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...