Stre si diresse immediatamente da Giorgio. Doveva parlargli il più velocemente possibile, era una questione di grande urgenza! Volò il più in fretta che poteva verso la dimora dell'amico, sperando che egli ci fosse in casa. Bussò alla porta con fare agitato, non riuscì a stare fermo sulle proprie ali. Aspettò secondi, eterni secondi, e minuti, altri eterni minuti, ma la porta della casa non venne mai aperta, segno che Giorgio non si trovava al suo interno. Stre andò nel panico, chiuse ripetutamente le sue palpebre, iniziando a sudare più del dovuto. Era da tanto tempo che un'ansia del genere non arrivava. Il distacco da Cico aveva portato anche a questo. Non aveva il suo pilastro della sicurezza accanto, si sentiva debole e insicuro senza Cico al suo fianco -Giorgio...dove potresti essere?- pensò Stre, andando avanti e indietro, sperando che il suo cervello avesse un'idea. Dopo qualche minuto, gli venne in mente un posto dove il ragazzo poteva essere -Giorgio ama fotografare, probabilmente è andato in un posto tranquillo senza altri Angeli intorno- continuò a pensare Stre. Aveva in mente un posto in particolare. Decise di dirigersi subito verso di esso, volando il più velocemente possibile. Aveva urtato moltissimi Angeli per la strada, chiedendo ripetutamente scusa ad ognuno di loro. Anche gli Angeli sbagliavano, giusto? Ormai Stre non sapeva nemmeno più chi era sè stesso. Era un Angelo, una creatura perfetta senza difetti. Ma da umano scoprì invece di averne molti, e non poteva mandarli via in questo modo. Cavolo la situazione era più complicata del previsto.
Stre arrivò nel luogo da lui pensato; era uno dei suoi luoghi preferiti nel Paradiso, dove moltissime volte si stanziava per trovare inspirazione per un possibile nuovo abito da disegnare. Quel posto gliela donava sempre, ogni volta che Stre veniva qui sembrava come se la sua creatività si risvegliasse dopo un lungo sogno. Sicuramente era così anche per Giorgio. Doveva essere così. Il posto era essenzialmente una concentrato di nuvole e acqua. Una grande cascata emergeva da nuvole altissime, formando un piccolo lago con un fiume, e degli arcobaleni intorno a tutto il luogo. Era semplicemente fantastico. Stre si godette per pochi minuti quell'angolo del Paradiso che tanto amava, iniziando subito dopo la ricerca di Giorgio, volando con estrema cautela in tutto il posto. I suoi occhi felini osservarono tutto il territorio circostante, scrutando ogni singolo pezzo di nuvola, sperando di trovarci una chioma marrone. La ricerca andò avanti per molti minuti che Stre non sapeva nemmeno più il numero esatto di essi. La speranza sembrò cedere, quando sentì un piccolo suono che illuminò gli occhi di Stre.
Era uno scatto fatto da una fotocamera. Doveva esserci Giorgio nelle vicinanze, per forza! Stre venne immerso da una grandissima speranza e gioia, iniziando a volare con un grande sorriso, per poi notare proprio la figura del ragazzo intento a fotografare una delle tanti parti meravigliose di quel posto -Giorgio!- urlò Stre, attirando l'attenzione del ragazzo stesso. Stre volò immediatamente verso di lui, abbracciandolo con grande forza -finalmente ti ho trovato!- esclamò Stre, non notando nemmeno il volto di Giorgio. Lo vide solamente dopo che sciolse l'abbraccio, prendendosi un colpo vedendo il viso dell'Angelo. Sembrava spento, occhi vuoti e rossi derivati da un lungo pianto. Era pallido e sembrava come se fosse morto anche da morto! -Giorgio, che cos'hai?- gli chiese Stre con grande gentilezza, preoccupandosi per il ragazzo -Stre non so più che fare. Mi sento uno schifo per tutto quello che ho fatto. Se fossimo rimasti sulla Terra, a quest'ora tu saresti con Cico. Io sarei rimasto con Alex, ed Anna sarebbe rimasta senza preoccupazioni. Ho sbagliato t-tutto non è vero?- espresse i suoi pensieri Giorgio. Stre rimase sorpreso da quelle parole. Giorgio si sentiva davvero in quel modo? Ma non era colpa sua! -Giorgio, non è colpa tua. Tu non hai fatto niente di male, hai solo fatto il tuo dovere. Se noi fossimo rimasti sulla Terra, saremmo stati attaccati dalle altre creature! Non potevamo rimanere in quella situazione, ma non è ancora finita, possiamo ancora risolvere tutto! Se liberiamo Cico e lo mandiamo all'Inferno, magari può sabotare i piani della Rapitrice insieme ad Alex e Piadina! Noi potremo chiedere aiuto al Re Lyon e- tentò di spiegare Stre, sperando di convincere Giorgio ad aiutarlo. Pensava che avrebbe capito dopo quelle parole, ma evidentemente si sbagliava -speranze? Stre tra pochi giorni ci sarà una guerra tra il Paradiso e l'Inferno nel mondo umano. Dovremo andare a combattere e potremo finire nel vuoto. Io non voglio che questo accada, voglio solo rimanere qui nascosto a godermi l-la vista dal Paradiso- disse in tono triste Giorgio. Stre non poteva credere a quelle parole. Non potè credere che Giorgio stesso le aveva dette. Cosa doveva rispondere? Come doveva convincerlo? Doveva usare le maniere forti? -allora dimmi solo dove sono le prigioni, sistemerò io la situazione- disse Stre, con occhi pieni di determinazione -è inutile Stre, potresti essere scoperto e finirebbe tutto peggio di adesso- disse Giorgio, ritornando a fotografare quel bellissimo panorama che gli si parava dinanzi agli occhi -per te può sembrarlo ma per me no! Io voglio salvare Cico perchè lo amo! Lo amo e non voglio lasciarlo! N-non voglio che gli venga fatto del male e non posso aspettare troppo tempo, Giorgio perchè non lo capisci?!- iniziò ad alzare la voce Stre. Perchè non lo voleva aiutare? Erano amici no? -io non- tentò di ribattere Giorgio, ma Stre fu più veloce di lui -se Alex fosse imprigionato qui tu che avresti fatto? Lo avresti lasciato lì? Lo volevi vedere mentre veniva gettato nel vuoto?!- disse Stre. A quelle parole Giorgio spalancò gli occhi. Lui che cosa avrebbe fatto se ci fosse stato Alex? Non ne aveva idea -ma Alex mi odia sicuramente- continuò a ribattere Giorgio con tono spento -te lo ha detto lui?- chiese Stre, guardando Giorgio ancora una volta negli occhi. Quest'ultimo ricambiò il contatto visivo -n-no ma- balbettò il ragazzo -andiamo a chiederglielo allora, se mi aiuterai ti prometto che avrai la possibilità di parlare con Alex- disse Stre, sperando che con questa frase avesse convinto Giorgio. Quest'ultimo ci riflettè. Qual era l'opzione migliore? Ribellarsi alle autorità? O nascondersi e lasciare i suoi amici?
💜Spazio Shizuko❤
Stre avrà convinto Giorgio dopo le sue parole? Oppure rimarrà sulle sue convinzioni? Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
STAI LEGGENDO
Anime Opposte ♧Strecico♧
FanfictionAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...