🏹𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 78🏹

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La Regina Rapitrice si alzò in men che non si dica, capendo di non doverci andare piano con quelle creature. Prima di ogni cosa, avrebbe fatto fuori l'Angelo. Era la creatura più debole in quel momento visto che si trovava negli Inferi, non poteva contrastarla minimamente! -hai portato un Angelo all'Inferno? Sei davvero coraggioso mio caro Cico- prese parola la donna, scagliandosi subito verso Stre, ma si ritrovò davanti, pochi istanti prima, la figura di Cico, pronto a fermare il pugno che ella voleva dare all'altro -l'ho portato qui perchè so che posso proteggerlo- disse fiero di sè Cico, facendo sorridere anche la creatura dietro di lui, salvato proprio dal rosso. La Regina li guardò disgustati per le smancerie che si stavano dando -odio le coppiette come voi- sussurrò la corvina, alzando l'altra mano e, in sincronia con quel movimento, Stre venne alzato, e dopo altri secondi fu scaraventato su un'ulteriore muro. Cico sgranò gli occhi -Stre!- urlò, preoccupato per l'altra creatura -pensavi che non avessi dei poteri sovrannaturali?- gli chiese la Regina, mandando Cico, con un pugno in pancia, su una colonna che si trovava in quella stanza. La Regina si rimise composta, strofinandosi le mani come per dire che il lavoro ormai era stato fatto -ci avete provato, siete stati davvero- tentò di dire orgogliosa di sè la Regina Rapitrice, quando venne bruscamente interrotta da una voce dietro di lei, e delle mani che le tenevano i fianchi -non cantare vittoria troppo presto- sussurrò Stre al suo orecchio, alzandola da terra e buttandola sulla scrivania che vi era al lato destro della stanza. Le fece battere, la testa, ma non era sufficiente per abbatterla completamente. Stre si alzò in volo, anche se aveva le ali un po' indolenzite per le varie cadute, e si diresse verso Cico, dandogli la mano e aiutandolo ad alzarsi -stai bene?- chiese Stre, mentre Cico faceva alcuni versi di dolore, ma si alzò in volo proprio come il suo ragazzo -sto bene, non preoccuparti- disse, anche se aveva qualche graffio e qualche strappo sui vestiti. Stre era l'unico a sapere del potere degli Angeli, probabilmente anche la Regina lo sapeva, ma non ci stava minimamente prestando attenzione, ovvero quello di poter curare le ferite a chiunque -dannati mocciosi- disse la Regina, guardandoli con uno sguardo che presagiva una vena omicida a dir poco vivida. Questo sguardo scosse entrambi, che, infatti, li fece rimanere immobili per secondi inutili, difatti la donna si scagliò contro i due e li scagliò sul pavimento, facendogli un gran male alle ali e alla testa -smettetela di intromettervi nei miei affari! Non rovinerete il mio piano! Non sapete quanto impegno io ci abbia messo per realizzarlo- disse la Regina con un tono davvero adirato, quasi non si riconosceva più. Sia Stre che Cico tentarono di togliere le mani della Rapitrice dal loro corpo, precisamente dalla fronte, ma era nettamente più forte e non ce la fecero. La Regina sembrava non volersi fermare, fin quando l'Angelo non tentò il tutto per tutto, volendo utilizzare anche l'altro dei suoi poteri -non pensi sia meglio la pace? I Demoni potevano vivere tranquillamente senza l-la conquista degli altri due regni! Perchè l'ha fatto? Il Re Lyon poteva- tentò di parlare Stre, anche se l'aria iniziava a mancare sempre di più e il dolore stava per prendere il sopravvento. Questa frase, però, riuscì a far rallentare la presa della Regina di poco -non sono tenuta a dirtelo, e non nominare più il suo nome- disse la Regina, con una vena malinconica nella sua voce. Stre assottigliò gli occhi, guardando sempre di più la Regina -il Re Lyon non provava astio nei tuoi confronti, sono sicuro che prima della guerra era molto fiero di te- disse Stre, incatenando lo sguardo della Regina su di sè. Il suo potere funzionava molto meglio se guardava negli occhi l'altra creatura. Doveva infondere pace e calma in lei, doveva farle capire che stava sbagliando -sei ancora in tempo per tornare indietro, fallo e il Re Lyon- continuò a dire Stre, quasi riuscendo a far indebolire la Regina, ma ella si risvegliò da quello strano stato, urlando contro all'Angelo -non nominarlo più!- urlò a pieni polmoni, con delle piccole lacrime che iniziarono a scendere dalle sue guance. Stre guardò Cico ed entrambi annuirono, così scansarono le mani della Regina, potendo essere finalmente liberi, e lanciandola dall'altra parte della stanza.

Ci fu una situazione di stallo, dove nessuno si mosse o osò proferire parola, fin quando non fu la Regina a parlare -voi non conoscete il Re, non sapete com'è davvero, non sapete perché sto facendo tutto questo. È solo colpa sua, è stato lui a rendermi così! Ma adesso basta, non rimarrò più con le mani in mano, ho capito che non mi posso fidare di nessuno, quindi dovrò andare io stessa sulla Terra per fare un bel lavoro! Riposate come si deve, d'accordo?- disse La Regina con vari toni in questo discorso. Iniziò parlando con un tono molto arrabbiato, astioso e risentito. Poi usò una voce determinata a vincere, e infine una voce fintamente buona -vieni Paga- lo richiamò la Regina, ed ella in men che non si dica, si diresse fuori dal castello insieme a Paga, probabilmente per iniziare il suo grande piano.

Purtroppo non potevano seguirla, a causa delle grandi ferite ricevute. Stre e Cico rimasero in silenzio, non sapendo più che cosa fare, fin quando Cico non iniziò a risentire dei danni appena subiti. Aveva un forte dolore alle ali, e del sangue sgorgava da più parti del corpo -Cico!- urlò Stre preoccupato. Doveva usare il suo potere e alla svelta. Aveva, però, una piccola falla in quel momento. Era all'Inferno, i suoi poteri erano nettamente più deboli! Ma in Paradiso ci sarebbe stata di lì a poco un'invasione di Demoni, non poteva ritornare lì! Cosa doveva fare? -C-cico io posso curarti, è un mio potere da Angelo. Ma...siamo all'Inferno e ci vorrà molto più tempo, non so se riuscirò a- disse Stre a grande velocità a causa dell'ansia, ma venne subito fermato dal suo ragazzo -Stre, non abbiamo tempo. F-fai quello che riesci, dobbiamo anche salvare Piadina- disse Cico, guardandolo con uno sguardo che riponeva la massima fiducia in lui. Stre ci riflettè qualche secondo, per poi annuire velocemente, iniziando il processo di cure per il suo ragazzo e per Piadina.

💜Spazio Shizuko❤
La prima battaglia è giunta al termine in parità. La Regina si sta dirigendo sulla Terra per creare ancora più scompiglio! Noi ci vediamo sabato con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤

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