Stre e Giorgio arrivarono alla porta posta sul retro del castello; si appoggiarono al muro prima di fare eventuali passi, tentando di udire il più possibile se vi erano degli Angeli oltre la porta; fu Giorgio ad individuarne uno, che probabilmente proteggeva quell'uscita -lo sistemo io- sussurrò il moro, guardando Stre con i suoi grandi occhi nocciola. Il viola annuì, affidandosi completamente all'amico. Giorgio prese un bel respiro profondo, per poi aprire velocemente la porta e fiondarsi sull'Angelo che la proteggeva. Aveva imparato una mossa di un'arte marziale molto complicata, conosciuta sulla Terra, adatta a portare a terra gli avversari senza fargli nessun male. Coprì con una mano la bocca della guardia, facendo pressione sul collo quanto più poteva. Dopo pochi secondi, tutto andò secondo i piani. La guardia cadde per terra, e i due Angeli furono in grado di entrare nel lato sinistro del castello. Giorgio diede il via libera a Stre che, dopo essere entrato, chiuse la porta alle sue spalle.
Appena fu all'interno, vide come, ormai, molte guardie non vi erano più dentro il castello. Ce ne erano solo due che proteggevano la camera del Re Lyon, mentre poche altre andavano avanti e indietro, probabilmente per preparare tutto l'occorrente per la missione. Erano in un angolo, nascosti dietro a dei mobili, e dinanzi a loro vi era la porta delle prigioni -ok Stre, quella è la porta, ora io andrò lì dentro e ti porterò immediatamente Cico- disse Giorgio. Questa frase fece battere il cuore a Stre in una maniera incontenibile. Si stava trattenendo dal non sorridere ed urlare dalla gioia, però gli venne in mente un piccolo pensiero -Giorgio...per caso riusciresti a liberare anche tutti gli altri prigionieri?- chiese Stre, guardando il moro. Giorgio spalancò gli occhi a quella richiesta -sei pazzo Stre?! È troppo pericoloso!- esclamò Giorgio, ricambiando lo sguardo di Stre. Quest'ultimo ci rimase male, insomma non gli sembrava giusto che tutte le altre creature all'interno delle prigioni dovevano soffrire! Stre, dopo quella risposta, osservò il pavimento con tanto dispiacere, ma subito dopo provò di nuovo a convincere Giorgio, continuando ad incatenare i loro sguardi -per favore Giorgio! Mi prenderò io tutte le responsabilità- esclamò il violetto. Giorgio sbattè ripetutamente le palpebre. Era affascinato dalla determinazione di Stre, per voler fare una cosa del genere, perciò lui non poteva essere da meno -d'accordo, ci proverò- sospirò il moro, assecondando un'ulteriore volta Stre. Quest'ultimo fu sollevato, sorridendo a trentadue denti per la bella notizia, abbracciando Giorgio in segno di gratitudine -grazie! Grazie mille!- esclamò Stre, facendo arrossire il moro -s-si ma adesso basta- rispose Giorgio, facendo staccare Stre per poter andare nelle prigioni -vieni con me- continuò Giorgio, spostando i mobili che li circondavano e dirigendosi di scatto verso la porta. Per fortuna nessuno li vide, così che i due potevano adempiere al loro obiettivo -ora io vado, tu rimani qui e fai quella mossa che ti ho insegnato se qualcuno arriva, va bene?- disse Giorgio, ricevendo un cenno di capo positivo da Stre. Quest'ultimo rimase appoggiato al muro vicino alla porta, mentre Giorgio andò immediatamente all'interno delle prigioni.
Socchiuse la porta, così che Cico e gli altri la potranno aprire più velocemente, e si fiondò verso le celle. Appena arrivò, vide tutte le creature ancora situate all'interno di esse, adesso era arrivato il momento di liberarle -ascoltatemi, Angeli o Demoni che voi siate! È iniziata una guerra tra i tre regni, e adesso ci serve il vostro aiuto! Appena vi libererò, dirigetevi sulla Terra per combattere chi è dalla parte della Regina Rapitrice! Demoni, la vostra Regina vuole conquistare i tre regni ed è lei che ha iniziato questa guerra! Per favore, ribellatevi contro di lei!- urlò a pieni polmoni Giorgio. Premette un pulsante che era posto sul muro di fianco a lui, che serviva proprio per aprire tutte le celle del Paradiso. Appena le aprì, si scansò al muro, così da far passare ogni Angelo o Demone prima prigioniero -non fate rumore! Dirigetevi in silenzio verso l'uscita del castello. Al di fuori ci sarà un portale che vi porterà sulla Terra, oltrepassatelo e fate la scelta giusta! E...se necessario, prendete anche i vostri scettri- disse Giorgio con un coraggio che non si aspettava nemmeno lui di avere. Fu contento perchè ogni creatura seguì i suoi ordini, sorridendogli ogni volta che passavano vicino a lui, anche i Demoni! -loro li ho sistemati, dov'è Cico?- si chiese Giorgio, dirigendosi verso la fine della folla per vedere se il rosso era lì.
Passarono molteplici minuti e di Cico non vi era nessuna traccia. Stre controllò che ogni Angelo volasse a piena velocità così che non si facesse vedere. Purtroppo, però, li scoprirono. Le guardie che proteggevano la camera del Re urlarono e si fondarono contro di loro, e avevano gli scettri tra le loro mani! Stre aveva detto che si sarebbe addossato tutte le responsabilità, e così doveva fare. Volò a tutta velocità verso i due, tentando di mandarli a terra senza fargli alcun male. La fortuna lo assisteva, e ci riuscì in men che non si dica. Fu felice di quello che aveva fatto, e non potè essere più contento di vedere tutte le altre creature dalla loro parte. Alcuni iniziarono a combattere le guardie, tentando di spiegare la situazione, altri si diressero sul portale che vi era situato nel giardino, altri andarono nelle loro abitazioni, per uno scopo ignoto a Stre -Giorgio ha fatto un'ottimo lavoro!- pensò il viola. Non si doveva, però, distrarre. Altre guardie lo assalirono, pensando che fosse un traditore. Stre li fermò, tentando di dire qualche parola per farli capire le sue vere intenzioni. Ma non servì a niente. Le guardie non lo ascoltarono, e iniziarono a combattersi. Stre ricevette vari colpi che gli fecero davvero male, ma li poteva sopportare, o meglio, li doveva sopportare. Non voleva fare del male a nessuno, ma in battaglia non poteva fare sconti, decidendo di sferrare i suoi colpi più duri che riusciva a fare. Facendo ciò, tutte le guardie, che precedentemente erano su di lui, andarono a terra e Stre rimase come unico vincitore. Stava riprendendo fiato, era fiero di sé stesso, ma un'imprevisto accadde proprio alle sue spalle. Una guardia arrivò dietro di Stre, ed il viola non si accorse di egli. La guardia stava per sferrare il colpo di grazia, ormai Stre era spacciato senza nemmeno rendersene conto. La guardia, però, venne abbattuta da una persona che avrebbe protetto Stre ad ogni costo, ad ogni prezzo -non toccare mai più il mio gattino, chiaro?- disse una voce alla guardia ormai caduta a terra. Stre spalancò gli occhi sentendola. Si girò di scatto, vedendo, posto dinanzi a lui, il ragazzo che aspettava da ormai troppo tempo -Cico!- esclamò con le lacrime agli occhi.
💜Spazio Shizuko❤
Finalmente Cico è uscito dalle prigioni! Ormai la battaglia è iniziata, e purtroppo non si può fare alcuno sconto in guerra! Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤
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Anime Opposte ♧Strecico♧
FanficAngeli, creature dal cuore puro al servizio degli esseri umani, per portar loro gioia e prosperità. Demoni, creature malvagie e pronte per portare scompiglio nel mondo umano. Essi sono anime opposte che non potevano andare d'accordo tra di loro. Nes...