Rody guardò ancora una volta il messaggio che aveva ricevuto sul cellulare da parte di Yagi Toshinori.
«Meeting straordinario, stasera ore ventuno».
Non era mai successa una cosa del genere, soprattutto considerando che era solo un semplice impiegato di ufficio e non aveva una posizione importante come Izuku. Tuttavia, poiché Yagi era un suo superiore, non aveva obiettato nulla ed era ritornato alla D. Shield Corp. senza Izuku.
Quand'era salito da solo in moto gli era venuto un dispiacere nel ricordarsi di quando aveva quasi perduto il suo Omega dai capelli verdi. Tuttavia, quando le sue dita avevano sfiorato per puro caso il morso al collo, quel terrore immotivato era svanito, sostituito da una grandissima fiducia e crescente amore.
«Rimarrò direttamente in ufficio, Rody. Sarà bello averti al meeting. Ti amo».
Sospirò nel rileggere quel messaggio ricevuto verso le quindici e trenta, quando lui era uscito da una lezione extra di Shota Aizawa, in università. Rody scosse il capo, bussò alle due porte grigie del corridoio illuminato a giorno ed attese.
Indossava il suo completo migliore, di un color grigio scuro accompagnato da una cravatta argentata. L'acqua di colonia aleggiava su tutto il suo corpo e i suoi capelli erano legati in un'alta coda.
La porta si aprì. Era tutto buio dentro e dall'ampia vetrata della grossa sala arrivavano nitidi i raggi lunari e alcune luci degli edifici della città.
«S-sono qui per il meeting» disse un po' nervosamente.
«Sì, certo. Entra pure, ti stavamo aspettando».
L'Alpha non riuscì bene a scorgere chi gli avesse aperto e parlato. Una volta dentro, però, improvvisamente le luci si accesero e un «Sorpresa!» arrivò forte, insieme a un caloroso applauso.
Rody ne rimase colpito sinceramente. Il tavolo lungo e nero presentava una moltitudine di bottiglie, piattini, bicchieri, tovaglioli e stoviglie. Stuzzichini, finger food e dolcetti sembravano disegnare una parabola che si intrecciava intorno a una magnifica torta al cioccolato, con fragole, panna e un'ottima copertura di pistacchio.
«Buon compleanno, Rody!» sorrise Izuku, baciandogli le labbra. «Scusa per i messaggi falsi, ma mi è servito come copertura per poterti organizzare una festa a sorpresa».
Il giovane era davvero commosso mentre guardava tutti gli altri. David, Melissa, Yagi, Tenya... erano solo alcune delle numerose teste presenti lì, in quella grande stanza bianca.
«Non avevo mai ricevuto una festa a sorpresa...» si lasciò sfuggire.
Izuku gli prese affettuosamente la mano e lo tirò verso la torta dove Yagi accese le diciannove candeline. «Auguri, Rody» capeggiava in bella mostra, in linee di cioccolato e granella di nocciole.
«La torta è il regalo di Kacchan» ridacchiò Izuku. «Io non ne sarei mai stato capace».
«Sono felice» ammise l'Alpha.
Con un soffio le spense tutte e di nuovo l'applauso risuonò allegro. David e Melissa si occuparono del taglio della torta, di servirla e di riempire i bicchieri. Lo champagne non mancava così come dei calici in plastica e simil-vetro.
Rody ne porse uno a Izuku; brindarono ma quest'ultimo non bevve, tentennando vistosamente.
«Non ti piace lo champagne?».
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Petit Fleur
FanfictionKatsuki Bakugo, Omega, confida al suo migliore amico Izuku Midoriya, altrettanto Omega, di aspettare un bambino. Il punto è che non sa come e con chi sia successo. Eppure ben presto la storia prende forma tra amore, insicurezze, segreti, bugie e Can...