Giulia rimase sbigottita per svariati secondi, trattenendosi a stento dallo spalancare la bocca senza riuscire a spiccicare alcuna parola. Era sicura che anche Filippo, Caterina e Alice fossero nella sua stessa condizione, anche se non cercò i loro visi per averne conferma; Alessio aveva abbassato per un attimo gli occhi, come se la notizia sottintesa nelle parole di Giada fosse stata più assimilabile ad un pugno nello stomaco.
Pietro rimase impassibile, anche le sue gote erano leggermente arrossate per l'imbarazzo: non disse nulla, quasi sperando che fosse qualcun altro a toglierlo da quel disagio.
Filippo si schiarì la voce dopo interminabili attimi di silenzio interrotto solamente dal chiacchiericcio dei bambini:
-Ah, Pietro, non ci hai detto che state cercando di avere un altro figlio-.
Pietro fece schioccare le labbra, allungando la mano verso il proprio bicchiere:
-Non è esattamente così, infatti- disse, lo sguardo abbassato.
-Però se dovesse capitare ... - aggiunse tempestivamente Giada, portandosi una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio, e cercando gli occhi di Pietro. Dovette rimanere delusa dal mancato contatto visivo.
-Ne sareste contenti- concluse Nicola, la voce quasi strozzata.
Pietro annuì, mandando giù un sorso abbondante di lambrusco:
-Già-.
-Si vede- si lasciò sfuggire Giulia, talmente a bassa voce da essere quasi inudibile. Probabilmente quasi nessuno captò il sarcasmo di cui era impregnata la sua voce, tranne Alessio: fu l'unico che, come notò Giulia, trattenne a stento una risata.
Era difficile immaginare un possibile scenario in cui Giada aspettava un secondo figlio. Per quanto lei – ed anche Pietro, in modo diverso- si fossero sforzati nell'ultimo anno e mezzo di sembrare la coppia ritrovata che poteva dar vita alla famiglia perfetta, era improbabile cadere davvero in quel tranello. Giulia era sicura che Pietro tenesse davvero a Giacomo più di qualsiasi altra cosa, ma non sarebbe mai riuscita a convincersi del fatto che, checché si sforzasse di sembrare convintamente innamorato, con Giada fosse davvero felice.
C'era qualcosa che stonava e strideva fastidiosamente ancor prima che Giacomo nascesse, qualcosa che la portava a credere che Pietro fosse semplicemente intrappolato in una realtà che non era sua.
-Io ve lo dico: un figlio è già una mezza tragedia, due piccoli sono proprio una condanna- cercò di portare un po' di umorismo Filippo, facendo ridere Giada ma solo sorridere Pietro.
-Come la fai tragica- commentò Nicola per primo, salvando i due diretti interessati da quella che sembrava una vera e propria situazione di puro imbarazzo.
Alessio sembrava essere riuscito a reprimere le risate, schiarendosi sonoramente la voce:
-Non ha tutti i torti, però-.
Per qualche altro secondo nessuno disse nulla. Giulia sperò ardentemente che quella conversazione potesse essersi esaurita già così, ma le sue speranze sfumarono nel momento stesso in cui Giada prese di nuovo a parlare:
-Eppure tu sei il primo che avrà un secondo figlio-.
Se fosse stato chiunque altro a parlare, la voce sarebbe potuta sembrare semplicemente sarcastica: Giada, invece, non si era premurata affatto di nascondere l'occhiata di fuoco con cui aveva adocchiato Alessio mentre gli si rivolgeva.
-Sì, ma non mi illudo pensando che sarà facile-.
Prima che la situazione potesse peggiorare, ci pensò Caterina ad inserirsi; Giulia sperò con tutta se stessa che riuscisse a stemperare la tensione che cominciava a farsi palpabile:
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Walk of Life - Adulthood
Ficción GeneralLa vita a quasi trent'anni è fatta di tante cose: eventi felici ed eventi che ti mandano in crisi, successi ed insuccessi, traguardi personali e lavorativi, vecchi legami che cambiano e nuovi che nascono ... Giulia è convinta di saper navigare il ma...