Capitolo 24 - This is me (Pt. 3)

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-Cosa?-.

Il primo a parlare, con voce piuttosto alta per poter sovrastare le voci eccitate dei bambini a qualche metro di distanza, fu Pietro. Aveva gli occhi sgranati per la sorpresa, lo stupore incredibile con cui aveva accolto la notizia della gravidanza di Giulia.

Non che per Alessio, l'unica altra persona oltre a lui ancora all'oscuro di tutto, fosse molto diverso:

-Ma ... - iniziò a dire, spostando lo sguardo interrogativo da Giulia a Filippo – Scusate, ma non eravate sul punto di separarvi?-.

Erano già arrivati al tasto dolente della conversazione, ma Giulia si era più o meno preparata psicologicamente ad affrontarlo. Con Filippo ne avevano parlato diverse volte negli ultimi giorni, ed ora che si erano chiariti e riavvicinati, era anche il momento giusto per parlarne ad Alessio e Pietro.

-Non è di Filippo- si ritrovò a dire, ugualmente provando una stretta al cuore nonostante non si sentisse così ansiosa come aveva prospettato – Ho frequentato il fratello di Caterina per diversi mesi l'anno scorso. Ed è successo questo-.

Subito gli sguardi attoniti di Pietro ed Alessio si mossero verso Caterina, che si ritrovò ad allargare le braccia con fare rassegnato:

-Non guardatemi così stupiti. Sono così calma perché lo sapevo già-.

-Anche io. Ovviamente- disse Filippo.

Nicola si ritrovò a sospirare a fondo:

-Io l'ho scoperto quando quel bastardo è venuto a casa nostra per minacciare sua sorella-.

Giulia annuì. Quando era venuta a saperlo da Caterina – diverse settimane dopo il suo ricovero- aveva preso la notizia nel modo peggiore possibile: piangendo a dirotto per un giorno intero, preda della paura. A Filippo e Caterina erano servite diverse ore per tentare di calmarla.

-Ha minacciato anche me- mormorò, a mezza voce – Non vuole il bambino-.

-Cosa?- Alessio stavolta aveva un'espressione feroce stampata in viso – L'hai denunciato, vero?-.

Giulia scosse il capo:

-No, anche se adesso un po' me ne pento. Ma mi basta che non si sia più fatto vedere, ora come ora-.



-Ma quindi ... - Anita si era ripresa, ma lo sguardo che passò tra Giulia e Filippo fece presupporre che la vera domanda riguardasse più loro due, che non la gravidanza in sé.

-Non è questo il punto- Giulia liquidò in fretta quella questione. Non era passato nemmeno un mese da quando lei e Filippo avevano deciso di riprovarci: era troppo presto per poter dire qualcosa di ufficiale a chiunque.

-Oggi volevamo darvi la notizia- le venne in aiuto Filippo.

Strinse un po' più forte la mano di Giulia, nascoste sotto al tavolo dalla vista degli altri. In un certo senso fu proprio quel gesto a darle un po' più di coraggio, quel che le serviva per non scappare via di fronte agli occhi indagatori dei suoi genitori.

-Sono cambiate molte cose negli ultimi mesi e probabilmente ne cambieranno ancora nei prossimi- si ritrovò a mormorare.

Sua madre la guardò stranita:

-Ma vi separate lo stesso?-.

-Abbiamo accantonato l'idea- ammise Giulia, senza però entrare nei particolari – Ma stiamo prendendo le cose con calma-.

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