Un pensiero speciale - Il Volo

Non è una colpa innamorarsi

A: <<Allora Franz, che si dice a Bologna?>> gli chiede.

F: <<La solita vita monotona.>> dice frettolosamente quando vede che chiudo velocemente gli occhi e mi porto una mano alla tempia.

F: <<Vieni con me, forza.>> mi sussurra facendomi alzare, mi fa allontanare in modo che nessuno ci veda.

F: <<Piè devi reagire, okay? È solo un'oca quella. Devi star bene e dimostrarle che tu sei forte, io so che lo sei.>> mi dice ed io annuisco prendendo un respiro.

Io: <<Mi si chiude continuamente lo stomaco appena la vedo.>> ammetto.

F: <<Lo so, me l'ha detto Guido. Prendi respiri profondi e mangia lentamente.>> io annuisco e cerco conferme nei suoi occhi, conferme che forse non posso avere. Lui mi accarezza il volto e mi sorride.

F: <<Ce la faremo insieme, è una promessa.>> io annuisco appena, raggiugiamo nuovamente i nostri posti e mangio appena un po' di carne.

M: <<Non hai fame Piero?>> mi chiede Maxim con il suo solito sorriso.

A: <<E' vero non mangi mai, sei tutto pelle ed ossa, non che prima tu fossi bello... Ma ora proprio non ti si può guardare.>> mi dice cattiva lei.

I: <<Alessandra smettila.>>

A: <<Amore ho solo detto la verità.>> dice lei alzando le spalle, io non le rispondo, non le darò la soddisfazione di vedermi crollare alle sue provocazioni.

A: <<Sai amore, ho sentito che nelle condizioni di Piero il passo verso l'anoressia è davvero breve... Infondo mi hai detto tu stesso che a volte si è provocato il vomito...>> io mi gelo sul posto come tutti i commensali. Non ci posso credere che le abbia detto anche questo.

G: <<Non è così, in quanto medico di Piero e conoscendo il suo caso vi assicuro che vomitare è una reazione automatica in caso di molto stress. Puoi star tranquilla.>> dice mentendo per difendermi o meglio dicendo una mezza verità.

S: <<E' come quando Gianluca ha i cali di zuccheri, è una reazione del corpo quindi?>> chiede Sonia interessata solo alle condizioni di Gianluca.

G: <<E' così, è del tutto normale.>> continua Guido.

A: <<Mi sono documentata anch'io sul caso di Piero e vi posso dire che solo guardandolo viene scambiato per un anoressico. Non ha più massa muscolare, ha le ossa sporgenti...>> sbatto una mano sul tavolo facendo ammutolire tutti.

Io: <<Ora basta.>> urlo io.

A: <<Che c'è, ti da fastidio se ne parliamo?>> ride.

F: <<Non mollare ora.>> mi sussurra.

Io: <<Semplicemente non voglio che metti voci false in giro, cara mia.>> sono freddo ed acido.

G: <<E poi sono fatti suoi, sono suoi problemi di salute e con tutto il rispetto, ma neanche a me piace sbandierare che sono stato poco bene questa mattina.>> mi difende Gianluca, mi volto verso di lui e lo guardo chiedendogli con lo sguardo se è tutto okay e lui annuisce rassicurandomi.

A: <<Ma di te tutti sanno che hai questi cali di zuccheri improvvisi, di lui stanno già circolando voci. Secondo te le fan sono così stupide da non essersi accorte di questo cambiamento radicale?>> dice acida e cattiva.

I: <<Non troppo... Può sembrare anche un effetto della palestra Ale.>>

A: <<Ma se è scheletrico.>> insiste.