A mano a mano

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Guido va ad aprire e vedo quasi subito entrare Ignazio. Trattengo un sorriso quando dietro di lui vedo mio padre, Ignazio mi si avvicina lentamente con uno sguardo serio.

I <<Ciao...>>

Io: <<Ehy.>> gli dico serio.

Lo vedo avvicinarsi a me e provo a esser il più serio possibile

I<<come stai oggi? >> chiede freddo sedendosi su una sedia poco lontano dal mio letto

Io<<un po' meglio...

I<<sì, si vede >>

Io annuisco e lo osservo.

Io: <<Avete provato oggi?>> gli chiedo e lui annuisce.

I: <<Sì, almeno gli assoli ed i duetti.>>

Io<<io ho rivisto un po' il nostro...diciamo. Così almeno non mi dimentico il testo>> lui ride e io provo a non ridere troppo

I<<sì...stai tranquillo>>

G<<io vi lascio riveder la canzone, esco un attimo con Gaetano>>  annuisco e lui mi fa l'occhiolino per poi chiudersi la porta alle spalle; in un battito di ciglia mi ritrovo stretto tra le braccia di Ignazio.

Sento le sue mani tra i capelli, passa le mani rapidamente tra i miei capelli sfiorandomi ripetutamente il cuoio capelluto

I<<come stai eh? Sei ancora pallido lo sai? >> mi dice subito ma non rispondo

Io<<ti aspettavo...in realtà >> ammetto

I: <<Tuo padre non voleva farmi venire.>> mi sussurra ed io annuisco.

Io: <<Mi hai pensato oggi? Anche solo un minuto?>> gli chiedo improvvisamente.

I<<magari fosse stato un minuto amore...ti basta tutta la notte e il giorno? >> mi chiede e io stringo le braccia attorno al suo busto lasciando cadere la testa sul suo petto

Io<<grazie...

I: <<Fortuna che Mattia mi distraeva.>> sussurra tra i miei capelli.

Io: <<Che avete fatto?>> chiedo ccurioso.

I<<un giro stamattina...poi oggi comunque sono andato alle prove e mi hanno fatto pensar meno>>

Io<<cantare ti rilassa sempre...

I<<sì...>> mi accarezza i capelli, il collo e le spalle con dolcezza

I<<amore mio...sei...sei così bello>>

Io: <<Non è vero, tu sei bello, bellissimo. Io sono solo un esserino tutto ossa.>> dico in un sussurro.

I<<shh...>> sento le sue mani posarsi dietro la mia schiena e sollevo il volto baciando il suo mento.

Io<<buono, l'odore del dopobarba...>> sibilo appoggiando le labbra sulla sua giancia

I<<È quello che comprammo insieme.>> mi sussurra ed io sorrido come uno studio.

Io<<sì, in effetti è piacevole>> passo il naso sulla sua guancia sentendo la sua barba pizzicarmi le labbra. Scendo lungo il suo collo premendoci le labbra

I<<smettila...>> sussurra

Io: <<Mi sei mancato troppo.>> sussurro dandogli un bacio tra il collo e la spalla, lo vedo chiudere gli occhi e vedo quel piccolo sorriso sul suo volto, uno di quei sorrisi da bambino, uno di quelli che gli conferiscono un'aria da orsetto dormiglione tanto che mi fa sorridere sulla sua pelle. Mi basta ora davvero solo averlo accanto per esser sereno
Ignazio mi stringe tra le braccia facendomi emettere un sospiro e chiudere gli occhi.

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