Un pensiero speciale - Il Volo

Reagisci

Io: <<Eppure prima sembrava così forte...>> dico quasi tra me e me.

G: <<E' una reazione normale Piero, è un po' come quando fai il freddo ed il forte con Ignazio. Ora comunque sta meglio di quando successe anni fa.>> mi dice.

Io: <<Addirittura...>>

G: <<Sì, ora almeno si fa avvicinare, si fa comunque un minimo capire, e se conosco un po' tuo fratello dovrebbe reagire.>> io annuisco ed entriamo nella sala riunioni dove troviamo già mio padre e Michele.

P: <<Piero, come stai?>> mi chiede venendomi vicino ed io mi faccio indietro.

Io: <<B-Bene...>> rispondo appena sotto lo sguardo di basito di Michele.

Mi siedo vicino a Guido sentendo la sua mano sulla mia schiena a darmi sicurezza, noto entrare pochi attimi dopo Gianluca e Sonia, mano nella mano, Gianluca è tranquillo e si siede al mio fianco.

G: <<Non sei venuto ieri a cena.>>

Io: <<No, volevo star con mio fratello.>> dico con un sorriso.

G: <<Tranquillo non ti sei perso molto. Ah, comunque ho una novità.>> mi dice entusiasta.

Io: <<Sì?>>

G: <<Sì, Martina resta ancora un po' a casa... Sono riuscito a farle rimandare la partenza.>>

Io: <<Così stai di più con Sonia?>> lui annuisce e le stringe la mano.

Io: <<Sono contento per te.>> gli sorrido a stento e mi passo poi una mano tra i capelli non notando che la manica del maglione se n'è scesa lasciando intravedere il polso viola, per fortuna Gianluca non si è accorto di nulla e continua a guardare Sonia.

G: <<Stai attento...>> mi sussurra Guido ed io annuisco tenendo ferme le mani sulle ginocchia.

G: <<Tuo fratello perchè non è sceso?>> mi chiede Gianluca.

Io: <<Voleva riposare un po'.>> mento.

G: <<Avete fatto tardi ieri!>> mi dà di gomito ed io sorrido appena.

M: <<Possiamo iniziare.>> ci dice Michele non appena entra Ignazio e si mette davanti a me, unico posto rimasto libero, lui mi guarda ed io evito di guardarlo.

M: <<Per il concerto di domani confermiamo i duetti, ragazzi?>> ci chiede.

G: <<Sì, sono sempre belli da cantare.>> dice sorridendo.

M: <<Okay. Piero ne fai solo uno tu, l'altra volta lo hai fatto con Gianluca questa volta mi piacerebbe vederti cantare con Ignazio.>> io non do alcun cenno, penso solo a mio fratello non ascoltando quello mi viene detto, è solo la mano di Guido sulla mia a riportarmi alla realtà.

Io: <<Scusami Michele... Comunque si, va bene...>> sussurro per poi abbassare nuovamente lo sguardo.

I: <<Io farei " 'Core ngrato" però, Piero penso possa sostenerla meglio.>> per un attimo penso al testo di quella canzone e forse la sua scelta non è poi così casuale, lo guardo per un attimo e vorrei che quell'attimo non finisse mai.

M: <<Ottima idea Ignazio, sei d'accordo Piero?>>

Io: <<Se per te va bene sì.>>

M: <<Va benissimo, così tu non vai neanche molto sotto sforzo. Dopo alle prove la voglio sentire.>> dice serio ed io annuisco abbassando nuovamente il capo.