Ho bisogno di sentire mia madre, anche solo per pochi minuti
Io<<papà per piacere...solo un minuto>> lui sbuffa
P<<le dici che stai bene e che mangi e basta chiaro? >> mi dice e io annuisco prendendo subito il cellulare e facendo partire la chiamata
Lei non mi risponde, chiamo più volte, ma tutte le volte che chiamo scatta la segretaria e i miei occhi non fanno altro che riempirsi di lacrime.
Io<<non risponde...>> dico in lacrime
P<<ma che piangi Piero? Neanche fossi un bambino di due anni...>> provo ad asciugar le lacrime ma le sue parole non fanno altro che farle scendere
P<<vent'anni suonati e fai queste sceneggiate>> mi urla contro prima che la porta venga aperta facendo entrare mio fratello
Non ho la forza di rispondergli, mi giro solo di spalle a mio fratello per non fargli vedere le lacrime.
F: <<Che succede qui?>> chiede allarmato.
P<<chiedilo a tuo fratello che fa solo l' infantile>> io emetto un leggero singhiozzo e sento mio fratello avvicinarsi
F<<perché sta piangendo? >> chiede freddo a mio padre
P: <<È un bambino, solo questo.>> ribatte lui con la stessa freddezza ed io mi sento peggio.
F<<che minchia gli hai detto eh? >> alza appena il tono con mio padre
P<<non ti devi rivolgere a me così Francesco, hai capito? >> gli dice freddo, mi volto a guardar mio fratello e o prego con lo sguardo di non far arrabbiare nostro padre.
F: <<Lui sta male, lo vuoi capire o no?>> gli dice freddo.
P<<è lui che fa i capricci>> alza il tono
Mio fratello non risponde e si piega davanti a meF<<Bro ehy...>>
Io continuo a piangere, sto sfogando tutto il dolore accumulato, e quando Franz prova ad accarezzarmi mi faccio indietro.
F<<piccolo...>> mi sussurra senza toccarmi
P<<lo difendi anche Francesco, come se avesse anche ragione>> gli dice scorbutico e ma lui prende un respiro
Io: <<Non mi risponde...>> singhiozzo appena.
F: <<Chi non ti risponde?>> mi chiede piano.
Io: <<La mamma... Lei non mi risponde...>> sussurro portandomi poi le mani al viso.
F<<sarà impegnata...la richiamiamo Bro>> mi sussurra stringendomi una mano
Io<<davvero? >> sibilo
F<<sì, certo che la richiamiamo>> io annuisco avvicinandomi a lui
Io: <<E se non mi vuole sentire?>> gli chiedo.
F: <<No, ma che dici? Vedrai che sarà impegnata.>> mi dice lui e un po' gli credo.
F<<vieni qui, asciughiamo queste lacrime>> mi dice dolcemente togliendomi gli occhiali e asciugando i miei occhi. Sento la porta sbattere e mio padre uscire nervoso
Io<<per fortuna sei arrivato...>> sibilo e lui mi lascia una carezza sul volto
F: <<Io ci sono sempre per te, Piero.>> ee rassicurante, io annuisco, gli stringo una mano e lui mi sorride.
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Un pensiero speciale - Il Volo
Fanfic"Hey scimunito! Volevo solo dirti che non mi dispiace affatto pensare che sei una testa di minchia, e non me ne frega nulla se ora tutto l'hotel mi sta sentendo. Lei non ti ama, non ti amerà mai, non lo vedi che sta con te solo per i soldi, solo per...