Un pensiero speciale - Il Volo

Lui è Mattia... Quel Mattia

F: <<Ciao Guido.>> ride mio fratello, Giudo fa solo un cenno del capo stringendomi un po'.

F: <<Piè, volevo farti conoscere Mattia.>> mi dice ed io annuisco per poi notare questo famoso Mattia alle spalle di mio fratello.

M: <<Ciao papà.>> è la prima cosa che dice ridacchiando.

G: <<Ciao Matti.>> lo saluta sorridendo, li scruta, li osserva, li studia e poi si lascia finalmente andare.

F: <<Piero, lui è Mattia... Quel Mattia.>> dice sorridendo guardandolo.

Io: <<Ciao.>> mi limito a dire.

M: <<Ciao Piero, ma lo sai che hai un viso conosciuto?>> ride strappandomi un sorriso, lo vedo appoggiare il mento sulla spalla di mio fratello e mi accorgo che sarebbero davvero una coppia perfetta, Mattia guarda bene lo schermo.

M: <<Ah papà, sono geloso sappilo.>>dice ironico mentre sorride con lo stesso sorriso di Guido.

Io: <<Forse ci siamo visti ad Agrigento qualche volta...>> sorrido appena.

G: <<Matti, fai il bravo, non ne hai motivo di essere geloso.>> dice serio stringendomi a sé.

M: <<Mi stai a provocare pà!>> dice serio per poi ridere.

F: <<Ecco, ora conosci Mattia e lo so che non te ne ho mai parlato, ma... E' una persona importante per me.>> mi dice.

Io: <<Me lo ha accennato Giudo...>> noto Guido e suo figlio sorridersi con gli occhi e penso che il loro legame sia davvero splendido.

F: <<Devo parlarti di così tante cose...>> sussurra e vedo Mattia accarezzargli i capelli e lui chiude gli occhi.

Io: <<Siete così belli.>> sussurro e loro mi sorridono, vedo Mattia guardare mio fratello in un modo bellissimo: con dolcezza, con una punta di desiderio e con amore. È lo stesso sguardo che so di aver rivolto tante volte ad Ignazio e quel pensiero mi manda fuori di testa, sento improvvisamente la colazione salire e corro in bagno senza dare spiegazioni: mi piego verso il water e butto via tutta la colazione e parte della cena di ieri sera.

Io: <<Ma maledizione.>> urlo picchiando una mano contro il muro, sento mio fratello chiamarmi.

F: <<Piero? Piero? Piccolo? Matti...>> è agitato, sento che Guido gli sta parlando e lentamente tiro lo scarico, mi sciacquo le mani e la bocca per poi tornare a sedermi dov'ero prima.

Io: <<Scusate...>> sussurro.

F: <<Stai bene?>> mi chiede mentre Guido mi versa un bicchiere d'acqua ed io annuisco per poi bere, Mattia avvolge un braccio attorno al collo di mio fratello.

M: <<Ti senti meglio ora?>> mi chiede con la stessa dolcezza di Guido, io annuisco appena, non riesco a parlare, so che se apro bocca adesso potrei piangere come mai prima d'ora.

M: <<Piero ascoltami: ci sono capitato anch'io, forse a me è andata anche peggio, ma devi fare in modo di reagire, non di lui il centro del tuo mondo.>> dice serio e Franz abbassa lo sguardo, io annuisco.

Io: <<Sì, lo so...>>

M: <<Devi reagire per te stesso.>> mi dice, ma da come guarda mio fratello io penso che lui non sia poi tanto diverso da me.

F: <<Sai che puoi contare su di me Piè.>> mi dice con un tenue sorriso, non rispondo, ma sbuffo sistemandomi il ciuffo e probabilmente do modo di vedere il polso fasciato e qualche graffio.