Io: <<Tutte a noi dovevano capitare...>> sibilo a mio fratello notando che Alessandra abbraccia Ignazio non appena mi vede, ci sediamo al tavolo, ordiniamo subito, io non parlo e neanche mio fratello, mangio solo poco più di mezza pizza e bevo una Coca-Cola, il cellulare di Guido squilla e lui risponde.
G: <<Ehy bello... A cena adesso... Sì... Un attimo, okay...>> aa cenno a mio fratello che vuole parlare con lui e Franz si alza trascinandomi con sé prendendo il telefono dalle mani di Guido.
F: <<Ehy... Lo so che c'è quello, ma un messaggio me lo puoi inviare, anche per capire che fine hai fatto... Sì... Va bene, d'accordo... Tutto bene con mio padre... Mh, tranquillo.>> tentenna un po', io gli metto una mano sulla spalla.
F: <<Hai ragione, ma non voglio che ti preoccupi... Sto bene Mat, ci ho discusso, ma sto bene... No, o meglio ci ha provato, ma c'era Piero e proteggermi e tuo padre.>> ammette per poi sorridermi.
F: <<Al posto mio, sì... Mat non posso lasciarlo ora... Già mi sento in colpa così, non ti ci mettere pure tu.>> dice serio e vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime.
F: <<Non lo so, però è più nervoso di quando è andato via... Non so che fare amore...>> lo ha chiamato "amore" e probabilmente neanche se ne sta rendendo conto.
F: <<No, non sto piangendo... No.>> eppure una lacrima io la vedo pian piano scivolare.
F: <<Io... Mat nonostante tutto non lasciarmi mai okay?... Io ho bisogno di te, solo di te amore mio...>> sussurra prendendo dei respiri profondi per non far sentire la voce spezzata dal pianto.
F: <<No Mattia, non puoi venire qui... C'è mio padre... Certo che vorrei averti con me... Devi restare lì, devi far vedere che è tutto normale...>> gli dice per poi sorridere stupidamente per un tempo infinito e fare una risatina.
F: <<Cos'è, un modo per dirmi che ti manco?>>
F: <<Anche tu lo sai... Va bene, ti passo Guido... Ciao piccolo mio.>> sorride restituendo nuovamente il cellulare a Guido e mi abbraccia forte.
F: <<È da parte di Mattia.>> mi sussurra.
Io: <<Grazie...>>
F: <<Quello è impazzito, vuole venire qui.>> mi dice.
Io: <<No Brò...>>
F: <<Lo so, gliel'ho detto, ma ora sicuramente chiederà a Guido.>> sorride.
Io: <<Lui come sta?>> chiedo prima che ci risediamo.
F: <<Bene... Almeno.>> Guido ci raggiunge dopo poco con una strana espressione in viso.
G: <<Vuole venire qui. È un pazzo. Devo impedirglielo, a costo di partire io prima.>> dice a voce bassa permettendo solo a noi di sentirlo, io mi blocco a queste parole, non può averlo detto davvero.
F: <<No... A quel punto parto io, Piero ha bisogno più di te che di me.>>
G: <<Piero ha bisogno di entrambi adesso... Lo hai visto.>> gli dice.
Io: <<Guido... Non puoi andartene ora.>> sibilo.
G: <<E se quello domani prende l'aereo...>>
F: <<Qual è il problema? Si dice che è tuo figlio e ti facciamo dare una camera per voi.>> Guido fa una strana espressione.
Io: <<Guido ti prego...>>
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Un pensiero speciale - Il Volo
Fanfic"Hey scimunito! Volevo solo dirti che non mi dispiace affatto pensare che sei una testa di minchia, e non me ne frega nulla se ora tutto l'hotel mi sta sentendo. Lei non ti ama, non ti amerà mai, non lo vedi che sta con te solo per i soldi, solo per...