•49Capitolo•

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Da quell'appuntamento, sono passate ben due settimane.
Io e Michele abbiamo continuato a parlare e siamo usciti due, tre volte, più o meno.
Con lui posso essere me stessa, certo sempre con i miei dubbi e le mie paranoie, ma ci sto bene, riesce a capirmi meglio di chiunque altro, mi fa provare nuove sensazioni ed è una cosa bella.
Mi rende felice, mi sento stabile con lui. Nonostante io abbia capito che non ricambi, o almeno credo, non è scoccato ancora nulla.
Ed infine non posso non dire che la mia mente è ancora incentrata su un'altra persona.

Questa sera Michele mi ha invitato ad un festa, dove ci sono anche gli altri ed io e Naomi dobbiamo andare a fare shopping, non che lo ami molto ma non so proprio cosa mettere e chi meglio di Naomi può aiutarmi?

Fortunatamente è sabato, quindi domani mattina si dorme.

<<Ludovica muoviti, che tra 5 minuti usciamo>> urla Nemi dalla sua stanza.
<<Okkei>> urlo di rimando.

Infilo il giubbino e prendo le cuffie, i soldi, fazzoletti ecc... per metterli nello zainetto.

Scendo velocemente le scale e noto Naomi guardarmi scocciata.
<<Non dimenticarti che non abbiamo un auto, quindi muoviti>>

Annuisco ed usciamo da casa.

Tra chiacchiere e corse, alle 17:00 riusciamo ad arrivare al centro commerciale.
Entriamo ed un'aria calda ci accoglie. Che cosa bella.

<<Guarda, guarda>> Nemi mi tira per un braccio, facendomi girare e noto un negozio tutto decorato con dei fili, palloncini rossi ed un grande striscione sopra "Buon San Valentino".
Dicevo io che mi ero dimenticata  qualcosa, oggi è la fatidica giornata per gli innamorati, 14 febbraio, la giornata tanta odiata, soprattutto da me. La trovo una cosa insensata.
<<Uhh davvero bello>> dico ironica.
Lei sbuffa ed inizia a trascinarmi nei vari negozi.
La gente può prenderci per pazze.

<<Perchè non ti provi questo? Oppure questo? Ed anche questo,  aspetta c'è pure questo>>  Fermo subito Nemi, ha preso circa una decina di capi, dovrei provarli tutti? Conoscendomi a malapena ne provo uno.

<<Nemi io scelgo poi tu vai a posare gli altri>> Dico divertita.

C'è ne sono solamente tre che mi colpiscono.
Uno è rosso, uno nero ed un'altro è blu scuro.
Quello rosso è lungo, ed ha la gonna velata, mentre il corpetto è a fascia con alcuni ricami strani, ma è carino.

Il nero, brillantinato, invece ha un profondo scollo, attillato. L'unica pecca è che è senza maniche. Però mi piace. Potrei optare per un cappotto su, ed ovviamente i tacchi di Sara, che arrivano alle ginocchia, sarebbe perfetto.
E così avendo già immaginato l'outfit per intero, non mi rimane altro che provarlo, ed  è piú corto di quando immaginassi, ma ricopre tutto, forse un pò il seno mette leggermente in mostra ma non sono nuda e mi sento anche a mio agio. Insomma nulla di tanto peccaminoso

Esco dal camerino, dopo varie smorfie di Nemi che guardava la gente e sono terribilmente in imbarazzo quando lei incrocia i miei occhi.
Il suo non proferire parola, mette ansia.

<<Naomi recepito il messaggio, non ti piace >> dico ormai afflitta.
<<Tu  sei troppo sexy, credimi Ludovica, cioè sei davvero bella>>Dice incantata

<<Non sembro una poco di buono?>>
Sgrana gli occhi e scuote la testa.
<<Per niente, ti sta benissimo>> Dice infine.

Mi spoglio rimettendo i miei vestiti e pago alla cassa.

<<Tu cosa hai preso invece?>> chiedo una volta usciti dal negozio.
<<Io un vestito lilla, uno fuxia ed uno rosso>>
Si è data da fare. Mentre io ne ho provato solo uno e nonostante sia andata alla ricerca di altri, nessuno mi ha colpito più di tanto.

Il Mio Sbaglio PreferitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora