Leggete le note e lasciatemi una vostra opinione pleasee! Buona lettura :)
Sono passati si e no quattro giorni da quando io e mio fratello siamo andati al cimitero, ed in questi giorni i miei incubi continuano a tormentarmi.
Mi sveglio sempre con un urlo e grondata di sudore.
Una doccia nottura poi non me la toglie nessuno.
A causa dei miei urli, i ragazzi si alzano spaventati e mi ritrovo sempre uno di loro con un'arma fra le mani.
In quel momento non so se ridere o meno.
Altra notizia, il moro torna questa sera, tutti quei messaggi con "tranquilla amore, torno fra due, massimo tre giorni", sono andati letteralmente a fanculo.
Sono ben quattro anzi quasi cinque giorni che è parito.
Mi ha semplicemente detto che si trova in Canada, per lavoro.
Mi ha chiamato ripetutamente, mai una volta che abbia sentito la mia voce.
A stento gli invio il buongiorno la mattina, mentre lui ogni volta che si libera mi manda vari messaggi.
Mi dispiace, e quando tornerá sará ancora peggio. Odio non sapere cosa faccia, ed odio ancora di piú me stessa perchè mi manca da morire.
In questi giorni ho pensato a lungo ad una cosa.
Michele di me sa poco e niente, ma lo stesso anche io.
Conosco sua madre e sua sorella per sfuggita, se quella notte non fossi andata a dormire a casa sua chissá se lui me ne avesse mai parlato, dato che non nomina mai nessuna delle due.
Ha una passione per le moto e per le macchine, ed ha tanti soldi, questo era sottinteso.
Conosciamo il suo "lavoro"
Il suo essere scontroso e maledettamente sexy, il suo essere premuroso, gentile ma tengo a sottolineare che lo è solo con me, il suo essere geloso, e silenzio silenzio, permaloso! Già, Michele il ragazzo all'apparenza duro e pronto a distruggere tutto e tutti, in se' nasconde un lato fragile, permaloso ed anche lui come tutti tra l'altro ha i suoi punti deboli. È un tenerone, odia il solletico, ma ama farlo a me.
È un mangione però mantiene la sua linea andando in palestra tre volte a settimana.
Stronzo di primo grado e capace di fartela pagare fin quando decide lui.
Porta la sua rabbia e il suo dolore a dire cose che non vorrebbe, questo purtroppo lo sappiamo tutti.
Quando è infastidito inizia a guardare spesso in alto, mentre invece quando è a disagio si gratta il capo e fa di tutto per non guardarti negli occhi.
Vuole sempre averla vinta lui, e non ama che gli si contraddice.
Ha un piccolo neo al lato dell'occhio destro, e...La smetti di parlare di lui? Sei noiosa.
Mi manca cosî tanto.
In questi giorni tutto è diventato monotono, mi alzo la mattina, sistemo casa, mi faccio una doccia, mi occupo di Mika, parlo poco con i ragazzi, e mi sparo serie tv per intere ore.
Ed infatti, proprio ora, ho acceso il computer per iniziare un'altra famosa serie, ovvero Riverdale, le ragazze me l'hanno stra consigliata, ed anche mia sorella Giulia, quindi non posso evitare di guardarla dato che riguardo le serie io e mia sorella siamo andate sempre a braccetto.
Inizio a guardare la prima puntata alle 16:00 e termino alle otto di sera circa, solamente perchè vengo interrotta da un dio greco che aspetta il mio consenso per entrare, impalato vicino l'arco della porta.<<Sono impegnata>> affermo e riavvio il tasto per sbloccare il video.
Il mio cuore rotola nel mio petto, e la voglia di alzarmi e saltargli al collo è alle stelle.Che ti frega dai, non ha fatto nulla di male, alzati?
In effetti..
Però no, la prossima volta impara.Guarda come ti sta guardando, sembra un cucciolo.
Alzo gli occhi dal pc, cercando di non sembrare troppo interessata a lui, e lo guardo con nonchalance, sul suo viso c'è un amabile broncio che bacerei volentieri.
<<Se non mi fai entrare, ti vengo a prendere con la forza>> afferma alzando un sopracciglio ed io sorrido per niente impaurita.
Anzi affronto il suo sguardo, prendendolo in sfida.
In men che non si dica mi ritrovo il suo corpo spiaccicato al mio, e le sue mani che vanno su e giú sui mie fianchi, la mia risata cosparge l'intera stanza e tra una parola e l'altra lo prego di smetterla.
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Il Mio Sbaglio Preferito
عاطفيةCOMPLETA. [È in fase di revisione] Quei due erano un continuo litigare. Un continuo tenersi testa. Si scannavano senza mai risparmiarsi. Si distruggevano a vicenda. Ma si amavano, si amavano tanto. Erano strani quei due, si, a vederli sembravano paz...