•89Capitolo•

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Luglio è volato via, tra i suoi alti e bassi è andato.
Strano come le cose possano cambiare da un giorno all'altro.
Dopo settimane di liti ed infiniti pianti, io e Michele abbiamo fatto pace, forse avró sbagliato nel perdonarlo per ciò che ha fatto, ma avevo bisogno di lui, ed i suoi occhi sembravano sinceri.
Luglio mi ha portato via Luigi...
Luglio ha donato un'altra vita, ovvero il figlio di mio zio e Naomi.
Luglio ha salvato anche la vita di Andrea.
Luglio ha fatto riunire la mia famiglia, ho scoperto delle cose riguardo il passato, ed ora eccoci qui.

È il primo di agosto inutile dire che c'è un caldo infernale.
In casa nonostante tutte le finestre aperte  non arriva neanche un filo di vento, e siamo costretti ad accendere i raffreddamenti per l'intera giornata.
Josephine e la sua famiglia sono andati in vacanza, quindi niente lavoro per circa due settimane.

L'altro giorno io, Naomi e mio zio, andammo a fare la terza ecografia se non erro, qualche lacrime di felicitá è scivolata via dai miei occhi, sará il mio primo nipotino,e la voglia che nasca aumenta ogni giorno di piú.
Forse non proprio "nipotino" perchè potrebbe arrivare anche una bellissima "nipotina" e a dire il vero spero proprio sia cosí, non vedo l'ora di viziarla come una matta.
In questi giorni ho passato del tempo con la mia famiglia, ovvero le mie sorelle e mia mamma.
Sí, nonostante io abbia scoperto di essere adottata, ed ho un fratello vero e proprio, un papá, ed ho scoperto la  veritá sulla mia famiglia biologica, per me loro faranno parte sempre della mia vita, mi hanno amata,  e mi ritengo a tutti gli effetti figlia e sorella, Manuela mi ha accolto nella sua casa, mi ha accudito, mi ha curato un ginocchio sbucciato, non mi ha mai fatto sentire inferiore alle mie sorelle, ne' ha mai dato a loro la precedenza, siamo sempre state tutte uguali per lei, e conta veramente tanto per me.
È stata, anzi tutt'ora lo è, una mamma eccezionale, e vedere che ora in casa rimarranno solo lei e Giulia mi destabilizza un po'.
Tanti anni fa l'abbandono di suo marito, ovvero la "figura paterna" che avremmo dovuto avere per un'intera vita, poi la sua prima figlia che è sposata felicemente ed ora vive con Gennaro, io ormai sono un caso a parte, l'altro giorno pensai di ritornare da loro, ma la paura che potessi metterle nei guai mi ha fatto cambiare idea, Naomi e mio zio ora che stanno iniziando a formare la propria famiglia prendono casa, e tutti siamo veramente felici per loro, ma nessuno non ha potuto notare lo strato di malinconia che giaceva negli occhi sia di mia madre, che di mia sorella minore.
E dopo un lungo monologo tra pensieri e non, Mika con il suo muso umido mi risveglia da uno stato di totale relax.
Sono sdraiata sul letto con la voce in sottofondo di Mostro, Poco Prima Dello Schianto, e forse sarà la centesima volta che lo dico, ma è una delle sue tante canzoni che mi rispecchia di piú, e anche se in questo periodo non lo ascolto tanto rimarrá sempre una profonda stima verso di lui, e verso la sua musica.

Non ci sono programmi per questa sera, quindi le prossime ore si prospettano noiose, se non di piú.
Il moro è a lavoro, ed anche gli altri ragazzi sono indaffarati con le loro cose.
In casa siamo solo io e Giovanni, ma credo che lui a breve uscirá per andare al negozio e bucare la pelle di qualche essere umano.
Forse parlando in questo modo è sbagliato, era per dirla breve, per "bucare la pelle" ovviamente intendevo "andare in negozio ed eseguire le richieste di persone che vogliono un piercing"

Wow mi sorprendi sempre di piú!

Ogni tanto ci vuole hai visto.

E dopo aver passato alcune ore per una pulizia della casa mi butto a peso morto sul divano,  puzzo peggio di un cadavere.
Fare le faccende di casa alle 12:40, in un orario cosí caldo non è il massimo.
Recupero il cellulare abbandonato alla finitura del divano e tra i messaggi, mi arriva poi dopo una notifica di facebook, apro l'app che da molto ormai non uso e mi sorprende leggere il nome di Gabriele.
Mi ha inviato una richiesta.
Ha avuto un gran coraggio, ma infondo a lui cosa puó fregare?

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