Il Mio Sbaglio Preferito

•35Capitolo•

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La sveglia martella nelle orecchie da dieci minuti, giú si sentono dei rumori odiosi.
Riesco a percepire l'agitazione di Sara e Naomi, dalla voce e da come camminano. Mi correggo.
Corrono nel corridoio.
Ma un pò di rispetto per chi dorme ancora!

Sei l'unica a dormire! Alzati.

Prendo il cellulare e lo stacco dal caricabbatterie.
Stropiccio gli occhi e diamine sono solo le 5:00, le uccido. Giuro.

Dopo il matrimonio. Okkei?

Fa freddissimo, il pavimento è ghiacchiato e non ho neanche i calzini.
Lentamente, molto lentamente, scendo dal letto tirandomi dietro le coperte.
Ho dormito solo quattro ore, come faró ad affrontare una giornata del genere?

<<Ludovica svegliati immediatamente>> no, ditemi che sta scherzando.
Dove la trova la voglia di urlare cosí presto?
<<Anche se avessi voluto dormire, non ce l'avrei fatta grazie a voi, Naomi, sono le 5, non è normale>>Sbuffo e Naomi mi lancia uno sguardo assassino.
Scusa ma cos'ho detto?

<<Zitta e muoviti, vatti a lavare, tra un'ora verranno Monica, Jessica e Paola ed alle 7:00 la parrucchiera e la truccatrice>>
<<Si ma calmati, parli troppo velocemente>>Dico ormai esasperata.
Ma lei non mi sta minimamente a sentire e corre nella camera di Sara.

Scendo in cucina, dove trovo la mamma e Giulia parlare. Cosi mi intrometto anche io.
<<Buongiorno>>Dico sbadigliando.
Gli occhi si chiudono da soli.
<<Ludo anche io ho sonno>> Come ti capisco sorellina.
<<Sara e Naomi sono dalle 4:00 in giro per casa>> sgrano gli occhi e mamma sorride.
<<Mamma stai scherzando vero? Che aveveno da fare?>>

<<Piccola secondo te scherzo? Hanno svegliato anche me>>
Sono pazze.
<<Giulia vogliamo fare colazione?>>
<<Ludo si, però prima sveglia zio, poi mangiamo le cose che ha ordinato Gennaro >> un sorriso si fa spazio sul suo viso.
Golosona.

Salgo le scale e per poco non cado, grazie all'eleganza di Sara, che ha di correre.

Busso alla porta di zio. Ma dopo un pò non mi apre, quindi decido di entrare silenziosamente per non farlo svegliare.
Ma come fa a dormire?

<<Zio sveglia, giú c'è la colazione>>non ho mai parlato con un tono cosí basso.
<<Ludo secondo te io potrei mai dormire? Quelle pazze non la finiscono di correre, urlare, vorrei ucciderle>> strofina gli occhi, per abituarsi meglio alla luce della stanza, mi guarda con aria sconfitta.
<<Ti capisco e siamo in due, ma ora muoviamoci>> dico sorridendogli.
<<Ma che ore sono?>>
<<5:30 Tardi vero?>>Dico sarcastica.
<<Sono ufficialmente morte>> il suo tono è serio ma dopo vari secondi, notando la mia faccia, scoppia a ridere.
Si alza dal letto e mi abbraccia.
<<Andiamo piccola>>
Annuisco e scendiamo le scale.
Naomi appena incrocia il nostro sguardo, diventa completamente rossa e zio sorride divertito.
Dopo il matrimonio non vedo l'ora di parlare con Naomi, deve raccontarmi alcune cose interessanti. Suppongo.

La saluto e trascino zio per le scale.

<<Ma finalmente, avete impiegato piú di 15minuti ragazzi>>Giulia sbuffa e noi ridiamo.
Sulla tavola c'è il ben di dio.
Cornetti alla crema, al cioccolato, ciambelle con la glassa, graffie semplici e quelle con la crema, una piccola torta panna e fragoline, succo alla pesca ed albicocca, caffe, latte e cioccolato e delle barchette con gli smartis sopra ricoperti di crema.
<< Qua è tutto buonissimo, non so cosa prendere>>Annuncia Giulia.