Una promessa spezzata

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Da quel giorno alla spiaggia, Vivian iniziò a passare ogni momento con quei due piccoli lupetti. Giorno dopo giorno, Vivian cresceva e diventava una lupa bella e ammirata da qualsiasi occhio maschile, ma a lei importava poco. Continuava ad andare alla spiaggia con Dark e Logan, non eseguiva i compiti delle sue stesse compagne, preferiva lottare e allenarsi in compagnia dei suoi più cari amici.

"Questa volta la lotta è stata vinta da Dark. Mi spiace Vivian." ridacchiò Logan guardandoli.

Vivian morse l'orecchio di Dark che si spostò da sopra di lei. "Uffa!" Fece il broncio e sbuffò.

"Domani ti cederò la rivincita, promesso." Ridacchiò Dark aiutandola a rialzarsi.

Vivian si rialzò e scrollò il suo manto, si sedette e aggiustò la sua coda lentamente guardando i due. "Che si fa ora?" Domandò.

"Che ne dite di una caccia?" Propose Logan.

"Io ci sto." Rispose Dark prima di portare lo sguardo su Vivian. "E tu piccola Viv, vieni?" Le chiese guardandola.

La chiamava 'piccola Viv' da quando avevano stretto un forte legame d'amicizia. A Vivian questo non dispiaceva, anzi le piaceva il modo in cui suonava.

Vivian sospirò guardando altrove sentendo quella domanda. "No, io non vengo, sarà per un'altra volta." Alzò lo sguardo verso il cielo. "Il sole sta anche per tramontare, meglio che io torni alla tana." Fece un lieve sorriso e si alzò. "A domani." Disse per poi andarsene.

Logan guardò Dark confuso. "Che le è preso?"

"Non lo so, meglio se facciamo questa caccia e torniamo alla tana." Rispose Dark. Sospirò e si diresse nel bosco per la caccia insieme a Logan.

Vivian camminò per un pò da sola per il branco, non le andava di tornare alla tana perchè sapeva che non ci avrebbe trovato ciò che voleva, ma sapeva anche che se non fosse tornata avrebbe allarmato un intero branco per nulla. Tornò alla tana e sorrise a sua madre.

"Ciao mamma." fece un lieve sorriso guardando cosa sua madre stesse facendo.

"Ciao Vivian, finalmente sei a casa." Sorrise a sua volta Fannie facendole segno di avvicinarsi. "Sai cos'è questo?" Le chiese indicandole quello che c'era in una piccola ciotola di legno.

"Un impasto verde?" Domandò piegando il capo confusa.

Sua madre ridacchiò. "No, è una crema di erbe mediche, serve ad evitare le infezioni alle ferite."

Vivian si sedette guardando sua madre e sospirò.

"So che non ti piace fare ciò, ma almeno le minime cose sulla cura devi saperle, o se ti ritroverai sola e ferita non saprai come curarti." Cercò di convincerla sua madre guardandola dolcemente.

"Va bene mamma, ti ascolto." Le sorrise rassegnata.

"Bene." Disse sua madre soddisfatta. "Stasera ti insegnerò a fare una crema curativa, nulla di complicato, ci servono solo un paio di erbe."

Andò a prendere un sacchetto in cui teneva tutto ciò che trovava mentre girava per il bosco. Tirò fuori da esso quattro tipi di foglie diverse, Vivian le guardò attentamente.

"Ne conosci qualcuna?" Chiese sua madre.

"Riconosco le foglie di menta, le altre no." Rispose guardandole ancora.

"Queste sono foglie di biancospino" disse indicando le foglie all'estrema destra. "Al suo fianco ci sono le foglie di camomilla e subito dopo, come hai appena detto, le foglie di menta." Poi spostò la zampa all'estrema sinistra. "Queste invece sono foglie di melissa." Le spiegò sua madre. "Ora guarda attentamente il procedimento".

La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora