La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]

Gesto d'amore: Vivian e Dark

Dark non dormì tutta la notte, guardò Vivian fino all'alba, era come incantanto dal suo aspetto e dal suo essere. Aveva intenzione di stupirla, voleva che anche lei pensasse lo stesso di lui. Voleva darle tutto sè stesso e voleva che lo facesse anche lei. Uscì dalla tana ancor prima che spuntasse il sole e, la prima cosa che notò, furono le prime farfalle che iniziavano a svolazzare di fiore in fiore in quel meraviglioso campo verde. Si diresse verso il fiume e vide che al suo interno c'era una grande quantità di pesce. Quello iniziò a dargli uno spunto sul da farsi. Riprese il cammino dirigendosi verso una piccola foresta lì vicina, era ancora tutto molto silenzioso. Davanti ai suoi occhi tante lucciole volavano spegnendo la propria luce ritirandosi alla prima vista dei raggi del sole. Dark alzò il muso verso l'alto notando che gli alberi lasciassero vedere il cielo. Camminò ancora scendendo la collina e, camminando sempre dritto, arrivò a un profondo precipizio. Guardò verso il basso notando la sua immensa profondità e scosse il muso indietreggiando. Risalì la collina tornando alla tana, quando ci entrò notò Vivian stiracchiarsi.

"Buongiorno piccola Viv."

La lupa sussultò guardandolo ancora assonnata. "Dov'eri finito? Mi hai spaventata." Borbottò guardandolo male.

Lui si avvicinò. "Scusami." Ridacchiò. "Sono andato a fare un giro di ricognizione, il posto è davvero molto tranquillo." Sorrise dolcemente.

"Potevi svegliarmi, sarei venuta con te." Sbadigliò Vivian avvicinandosi a lui.

"No, eri così bella. Non potevo svegliarti." La spinse con il muso. "E poi, so cavarmela da solo." Guardò l'uscita della tana. "Che ne dici di una bella caccia?"

Vivian annuì. "Si! Mettiamo qualcosa nella nostra pancia!" Uscì subito dalla tana.

Il lupo bruno chiaro la seguì. "Cosa ti va di mangiare?" Chiese mentre si dirigevano verso il bosco che avevano attraversato il giorno prima.

"Non saprei, qualsiasi cosa può andare bene." Sorrise Vivian.

"L'importante è che tu non ti riempia troppo." La guardò Dark.

"Perchè?" Chiese lei confusa.

"Beh... ehm... perché..." Si guardò intorno cercando qualcosa di adatto per sviare il discorso. Ma niente si apprestava ad arrivare.

"Allora?" Domandò ancora la lupa color crema.

"Perché dopo... ti sentirai pesante, già..." Girò verso destra. "Avanti, cerchiamo qualcosa di buono." Camminò avanti.

Vivian da dietro lo guardava con aria confusa, le sembrava strano.

Annusarono per un pò, fin quando non riuscirono a trovare due cervi. Li uccisero con poche mosse, oramai, erano diventate prede semplici per loro. Vivian si caricò in spalla il cervo.

Dark la guardò. "Ce la fai?" Chiese avvicinandosi con il suo cervo in spalla.

Vivian lo guardò scuotendo la testa. "Devo ricordarti che ieri ho portato un cinghiale da sola?" Lo guardò ovvia.

Dark girò il capo imbarazzato. "Ah... già, hai ragione." Scosse il muso riprendendo a camminare seguito dalla lupa color crema. "Stai facendo delle figuracce..." borbottò in un sussurro fra sè e sè.

Vivian lo affiancò. "Continuo a credere che tu oggi sia strano." Disse spostando lo sguardo su di lui.

"Non è vero, sono sempre il solito." Alzò le spalle guardandola.

"Il solito... certo, anche essere impacciato e imbarazzato è il tuo solito?" Chiese la lupa color crema sorridendogli.

Lui riportò lo sguardo avanti. "Guarda, siamo arrivati." Indicò la tana davanti a loro.