La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]

Risplendere

Dall'incontro con quella lupa passarono molti giorni, Calipso aveva corrotto tutti i lupi che avevamo rapito e li aveva predisposti quasi in ogni piano di quel Tempio. Poi si avvicinò ai miei famigliari, prese Joel e Horo e li portò con sè, poi si avvicinò a me.

"Roxy, oggi è il grande giorno. Fa vedere a tutti come la grande scintilla nel tuo cuore è stata spenta." Mi sorrise. Io la guardai senza sentimenti, abbassai gli occhi, lei mi diede le spalle. "Seguimi."

Iniziò a camminare, io la seguii. Risalimmo i piani uno per volta, mi condusse fino alle scale che scendevano al quinto piano. Salii fino a metà di esse, poi mi fece segno di fermarmi e aspettare. La vidi risalire gli ultimi scalini fino al quinto piano, io rimasi ferma dove mi era stato indicato, loro non vedevano me ma io riuscivo a vedere loro. Erano presenti sei lupi in quella stanza, fra cui mia nipote Hazel, i miei occhi si soffermarono di più su un lupo in particolare, era bianco e nero e dagli occhi dorati. I miei pensieri vennero interrotti quando una voce, a me familiare, si fece largo per quel piano.

La voce ringhiò. "Calipso!"

Lei sorrise. "Bene, guarda un pò chi abbiamo qui. Hazel... sei tornata di tua spontanea volontà. Kronos pensava che non ti saresti fatta più rivedere, ma evidentemente questi lupi oscuri originali sottovalutano noi femmine. Dico bene? Sabor aveva persino sottovalutato Roxy, eppure la sua forma oscura é una delle più interessanti. Non smettono mai di sminuirci, vero?"

"STA ZITTA!" Gridò la lupa bruna.

Qualcuno si fece avanti affiancando Hazel. "È stata lei? Ha rapito lei tutti quei lupi?'

"Si. È stata lei."

Calipso alzò le spalle. "Che posso dire? Sono fatta così. L'ultima volta che qualcuno é sceso qui sotto mi ha quasi uccisa. Quasi. Tutti loro sono al mio cospetto, seguono i miei ordini. Perché non vi arrendete? Con l'Oscurità avreste molti più vantaggi."

La lupa di poco prima ringhiò. "E perdere noi stessi? Te lo scordi! Libera i nostri amici!"

La Dea alzò gli occhi con un'espressione palesemente disgustata. 'Cosa ne volete sapere voi di 'perdere sé stessi'? Siete solo pedine, rigurgito di un mondo glorioso ormai passato. Ma va bene così, voi siete sempre più gestibili degli Orokin. Qualunque cosa é meglio di loro. Una volta qui entrò una lupa che strinse un patto con loro, in cambio le donarono il potere di lottare contro Azazel. Beh... il tuo caro papà l'ha assorbita. Però é stato un bello scontro, lo devo ammettere. E voi? Siete solo dei comuni mortali, come pensate di essere alla nostra altezza?"

Hazel fece un passo in avanti. "Non abbiamo bisogno di benedizioni per ucciderti. La mia Oscurità basta e avanza!" Esclamò. Il suo corpo iniziò ad emanare un'aura nera molto densa.

"Hazel, non capisci? Questa é una guerra tra Kronos e gli Orokin, voi state solo facendo il loro gioco. Non nego che Kronos voglia eliminare questo mondo con tutta la vita su esso, ma credimi... lui é il male minore. In fondo, se la guardi da questa prospettiva, io sono quella buona." Sorrise "Tu, tuo padre, tuo zio, la tua famiglia, siete solo una minuscola fazione che lotta contro due entità ben più grandi. Loro non hanno voluto sentire ragioni ed eccoli qui, ho dovuto usare l'Oscurità per ottenere la loro lealtà. Così come tutti quelli che ho rapito. Ma fidati di me quando dico che corromperli con l'Oscurità li ha salvati dall'estinzione."

Hazel scosse il muso e gridò. "ADESSO BASTA! Orokin, Kronos, non mi importa! Avete fatto del male alla mia famiglia, avete fatto del male a degli innocenti! Questo é abbastanza per farvi pagare ciò che avete fatto! Non mi importa chi é il mio nemico! Ucciderò te, Kronos e anche gli Orokin! E poi questo mondo avrà una vita felice senza di voi!"