Il mattino seguente, Rush e Dark, si svegliarono dal loro riposo e ripresero il cammino. Il tempo non era dalla loro parte, soffiava un vento freddo e il sole era coperto dalle nuvole. Dark guardava più volte il lupo dagli occhi verdi, lo incuriosiva il suo modo di essere e il perché Voul avesse tanta fiducia in lui da essere l'unico a conoscere la verità.
"Hai qualcosa da chiedere, Dark?" Chiese Rush senza togliere lo sguardo da davanti a sè.
"No! Cioè... forse..." Disse imbarazzato nell'essere stato beccato.
"Avanti, mi stai fissando da minuti interi. Cosa vuoi chiedermi?" Voltò il capo lui sorridendogli.
"Beh..." Portò lo sguardo su di lui. "Mi piacerebbe sapere come hai conosciuto Voul. Perché aveva tanta fiducia in te." Rispose Dark.
Rush distolse lo sguardo da lui e lo portò davanti a sè sospirando. "Oh, è una lunga storia, dovrei tornare indietro di un paio d'anni." Sorrise ai ricordi che iniziarono a riaffiorargli nella mente.
"Beh, direi che di tempo ne abbiamo. Almeno riempiremo il silenzio di questo viaggio." Disse senza smettere di camminare.
Rush annuì. "Era una notte come le altre quando lo incontrai. Ero di ronda e il tempo era molto simile a quello di oggi. Da pochi giorni ero diventato Beta, mi occupavo dei confini e stavo attento che nessuno invadesse il territorio del branco. Amavo il mio ruolo e ne andavo fiero." Disse con un pò di rammarico nelle sua voce. Dark iniziò a pentirsi di aver fatto quella domanda, voleva dirgli di lasciar perdere ma il lupo riprese a parlare. "Proprio in quella notte conobbi Voul e Fannie, scappavano verso i nostri territori, erano feriti e sanguinanti, inseguiti dai cacciatori. A un certo punto Voul si fermò mettendosi davanti alla sua compagna." Rush chiuse gli occhi.
'Fannie, va via! Scappa!'
'No, non posso lasciarti..'
'Va! Tornerò presto e staremo ancora insieme.'
Rush ricordava ogni singola parola di quella sera, gli rimase impressa nella mente come il legame di amicizia che aveva stretto con Voul.
Riprese a parlare. "Le ripetè più volte di correre via e che ci avrebbe pensato lui, che sarebbe tornato subito. Ma Fannie non voleva abbandonarlo contro quei cacciatori armati. Non si arrese fin quando non fu lo stesso Voul a spingerla lontana per poi correre verso un cacciatore e mordergli la gamba. La lupa nera impaurita e spaesata corse nella mia direzione e senza rendersene conto mi finì addosso. Alzò lo sguardo verso di me e mi guardò negli occhi."
'Ti... ti prego aiutalo, non ce la farà mai da solo... non voglio perderlo.'
"Non mi conosceva, non mi aveva mai visto prima di quella sera, non sapeva se potevo essere un'altra minaccia o un aiuto per loro, ma la paura di perdere il suo amato era più forte di quella di perdere la propria vita. Mi pregò di aiutarlo, di salvarlo e io a quegli occhi in lacrime non riuscii a dire di no."
Dark non riusciva a togliere gli occhi da Rush non sapeva perché di tanto in tanto si fermasse, ma sentiva che quei ricordi lo ferivano come lame.
"Le dissi di correre e rifugiarsi fra i cespugli del bosco. Corsi verso Voul che mi guardò in posizione di difesa, io non dissi molto, mi buttai direttamente su di lui spingendolo via da un proiettile in arrivo. Il proiettile mi schivò appena. Mi rialzai e saltai sul cacciatore lanciando via il suo fucile contro un albero, lo atterrai e lo uccisi. Lo stesso feci con il secondo, mentre Voul si occupava degli altri due. Ne eravamo usciti vincenti, ma subito Voul crollò a terra esausto. Mi avvicinai a lui, aveva molte ferite sul corpo, molti proiettili erano andati a segno. Mi guardò negli occhi, ci scambiammo un lungo sguardo, come se mi stesse leggendo dentro. Mi sorrise."
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La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]
Fantasy#8 in LUPI MANNARI 28/11/18 #2 in DARKNESS 03/08/18 #9 in LUCE. 6/07/18 #35 in LUPI MANNARI. 9/05/18 🥇 Storia inserita nella lista di Era per il miglior punteggio ne "Il Tempio delle storie". 🥇 Posto nel servizio di scambi di letture di Sunjeon "T...