La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]

Ritorno al Branco

Ritornammo al Territorio Comune dopo undici giorni di assenza, quando tornammo trovammo quel luogo, un tempo pacifico e piacevole, raso al suolo. Si vedeva benissimo che i maghi e i lupi dei vari branchi avevano già avuto una pesante battaglia, gli alberi erano segnati da profondi graffi, il fiume era ostacolato da un cadavere, l'erba era solcata da zampe e unghie. C'era silenzio. Andammo a controllare il cadavere, era gonfio, segno che era morto da giorni.

"Perché non lo hanno portato via...? Perché lasciarlo qui?" Domandò Joel guardando il lupo morto.

"È la legge." Rispose Azazel. "Se lo hanno lasciato qui vuol dire che era un neutrale schieratosi da una parte. I neutrali non hanno una tomba come i membri dei branchi."

Notai mia figlia pensierosa e i suoi occhi farsi lucidi, provai solo a capire cosa stesse immaginando e mi fece male allo stesso modo. 'È terribile...' Sussurrò lei.

Deus deviò il discorso e ci disse di andare verso il territorio di Kamas. Ci mettemmo in cammino verso la spiaggia. Ci sentivamo osservati, come se ci stessero seguendo. Io mi sentivo alquanto al sicuro poiché avevo la mia famiglia con me ed ero anche vicina al territorio del mio branco. All'improvviso saltarono fuori dei lupi che iniziarono a ringhiare. Azazel e Deus furono i primi a mettersi in posizione di attacco.

"Fermi, fermi! Non sono nemici!"

Fra i lupi si fece largo Rarity. "Rarity!" Esclamai.

La lupa si avvicinò a noi sorridendo. "Allora siete vivi! Dopo tutti questi giorni pensavamo... che non sareste più tornati."

"Il viaggio é stato lungo, abbiamo anche affrontato un intero branco da soli. Credimi... là fuori ci sono branchi ben più pericolosi del Sole e della Luna." Le risposi.

"Cavolo, che avventura." Un lupo si avvicinò a Rarity. "Si, dobbiamo andare. Venite. Stare qui non é sicuro."

Ci dirigemmo verso il territorio del Sole, Amy si avvicinò alla sua madrina. "Cosa é successo qui?"

"Abbiamo avuto numerose battaglie in questi giorni. Maghi, guerrieri, persino i cacciatori stessi. Il Territorio Comune é ormai un campo minato, nessun branco osa uscire dai propri territori. Eppure... se non usciamo non potremmo trovare cibo, moriremmo affamati. Kamas ci ha ordinato di uscire solo in gruppi da cinque: un medico, tre guerrieri e un cacciatore. Stavamo cercando del cibo ma la fortuna oggi non ci ha sorriso. Ma almeno abbiamo ritrovato voi, Kamas sarà contento di rivedervi."

Arrivammo al confine ma un lupo si fermò davanti Azazel e Joel impedendo loro l'accesso. "Che succede?"

"Oh, giusto..." Rarity sospirò. "Mi spiace, Azy. Kamas non sa da quale parte state, così ha vietato l'accesso sia a te che a Joel. Ha permesso il soggiorno a Horo solo per il suo stato... delicato. Spero che tu capisca..."

Il lupo bianco annuì un pò deluso. Amy andò da Joel ma lui la rassicurò "Starò bene, papà é con me. Ce la caveremo lì fuori. Nulla di cui temere."

Deus incoraggiò sua figlia e anche me a proseguire, guardai ancora una volta indietro prima di camminare. Sapevo che Azazel sarebbe voluto andare da Horo e quella sarebbe stata la mia prima tappa. Aveva bisogno di sapere che eravamo tornati tutti sani e salvi. Corsi subito alla mia tana.

"Horo? Horo?"

La lupa bruna era coricata, alzò leggermente la testa. "Hey... siete tornati. Dove sono Azazel e Joel?"

"Stanno bene, siamo tornati tutti sani e salvi. Che mi dici di te? Come va con la gravidanza?"

Horo accennò un sorriso sentendo che stavamo tutti bene. Riportò giù la testa e rispose. "Così e così. A volte sta calmo, altre volte si agita, altre volte ancora sembra che tiri fuori le unghiette."